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sabato, 11 Maggio 2024

Non dimentichiamoli!

9ottobre 1963: disastro del Vajont. Una delle pagine più buie della storia italica del '900 nella quale, quella tragica notte, furono scritti i nomi di quasi duemila innocenti. Tra i primi soccorritori giunse la brigata “Cadore”: 3.488 militari - giovani di leva, sottufficiali e ufficiali - con altri volontari in ben 38 lunghi giorni scavarono spesso a mani nude per estrarre i corpi delle vittime dal fango.

ABRUZZI – Nuova sede P.C. a Castel di Sangro

Il Consorzio delle piccole e medie imprese artigianali di Castel di Sangro ospita la nuova sede operativa della Protezione Civile del locale gruppo alpini, guidato da Donatantonio Di Domenica. La sede è stata concessa dall’amministrazione comunale, sempre sensibile verso le associazioni di volontariato, come è stato ribadito dal sindaco Umberto Murolo, perché “è risorsa e ricchezza per la comunità”.

“Ora le scuse di Stato”

Roberto Padrin, classe 1970, figlio di alpino, è sindaco di Longarone dal 2009. Sulle sue spalle di giovane e dinamico amministratore pubblico hanno gravato peso e onore di coordinare le manifestazioni per il 50° anniversario del Vajont, che si sono svolte dal 13 al 15 settembre scorso.

… e la caserma torna ad essere alpina

Gentile redazione, quale iscritto all’ANA dal 1974 ricevo tutti i mesi la rivista L’Alpino; non sempre si può essere d’accordo sul contenuto di tutti gli articoli trattati, ma quello sulla caserma Ceccaroni di Torino, proprio non lo digerisco. La caserma ritorna “alpina” semplicemente perché svendiamo il cappello alpino, facendo diventare alpini dei portatori di basco?

AUSTRALIA – MELBOURNE – Il 25° della chiesetta di Monte Buller

La sezione di Melbourne ha festeggiato il 25° anniversario della costruzione della chiesetta degli Alpini sul monte Buller (350 chilometri da Melbourne). Purtroppo tanti alpini e amici che la realizzarono sono andati avanti e fra questi l’allora presidente sezionale Gaetano Tomada, che ne fu il promotore.

"Alpini, siete il braccio attivo di Dio"

Sono ancora io, Lorenza, maestra di Casumaro. Ricordate? Avevo raccontato con parole forse troppo semplici, il complesso lavoro di voi alpini per costruire la nostra nuova scuola. Ho mantenuto un voto fatto tempo fa: andare a Fossa (L’Aquila) a vedere il villaggio ANA e la chies a di San Lorenzo proget tata dal mio amico Zorio. Sono andata e forse anche in questo caso non basterà la somma delle mie parole a dare un quadro completo della situazione e delle emozioni provate. Arrivo al B&B che avevo prenotato prima di partire e mi rendo subito conto che ci sono pochi edifici ancora in piedi a Fossa.

Mininaja e (ancora!) il cappello

Da tempo sto meditando su una fatto che francamente mi lascia perplesso. Non capisco come mai alla fine dei 15/20 giorni di mininaja viene ufficialmente consegnato ai ragazzi il cappello alpino.

Viva l'allegria, anche se rumorosa

Volevo rispondere alla lettera di Lamberto Bianchi della sezione Pisa-Lucca-Livorno il quale su L'Alpino di giugno, parlando dell'Adunata di Piacenza, riferiva del fatto che la moglie alle quattro di mattina si lamentava perché vi erano ancora alpini che cantavano, ridevano, si divertivano. Io penso che in un mondo, ancora meglio in un Paese come il nostro, dove si... piange per 365 giorni all'anno, si piange per mancanza di lavoro, si piange per le troppe tasse, si piange per la nostra politica, o per la mancanza di futuro dei nostri figli, tre giorni di festa non possono che far bene, aiutano ad andare avanti, tirano su il morale.

La leva, un patrimonio morale che non c'è più

Caro direttore, la vecchia diatriba sulla fine della leva militare, porta a considerare non lontana la prospettiva della fine per estinzione della nostra Associazione. Non ho numeri in sede locale e nazionale per fare pronostici, ancorché l’età media nazionale sia in termini di statistica preoccupante, per calcolare quanto ci resta al tramonto.

GRAN BRETAGNA – Penne nere al comando NATO

In occasione della ricorrenza del 2 Giugno, festa della Repubblica italiana, presso il comando del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della NATO a Gloucester in Gran Bretagna, si è rinnovato il vincolo tra le penne nere in congedo e i militari in armi. Una nutrita rappresentanza della sezione ANA Gran Bretagna ha non solo partecipato, ma concretamente contribuito ad organizzare il tradizionale “Italian National Day”, offerto dal Contingente italiano alla comunità militare internazionale (16 nazioni) del Comando NATO.

Vacanza al Soggiorno alpino di Costalovara

Sono iscritto alla sezione di Trieste e di recente sono stato ospite per cinque giorni presso la bellissima struttura che è il Soggiorno Alpino di Costalovara. Ho fatto questa scelta per un breve periodo di vacanza, perchè mi sono ricordato che su un numero de L'Alpino era stato reclamizzato questo posto di soggiorno.

Quel cappello al rovescio

Caro Bruno, sono sempre io che ti scrivo in questo caso per proporti la foto allegata. Riprende dei partigiani “alpini” che entrano sfilando a Bologna, mi pare, il 25 aprile del 1945.

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