10.2 C
Milano
venerdì, 3 Maggio 2024

Venti carichi di novità

L’alzabandiera in piazza Bra e la deposizione della corona alla targa che ricorda le Aquile del 6º Alpini sono stati l’incipit di una giornata ricca di spunti e di interessanti novità. Il Palazzo della Gran Guardia a Verona, ha ospitato il convegno annuale dei referenti del Centro Studi aperto dal saluto dell’assessore Marco Padovani. Il Presidente della Sezione ospitante Luciano Bertagnoli ha sottolineato il ruolo di rilievo che gli alpini hanno all’interno della società, un ruolo che si divide tra memoria e solidarietà. 

Dalla storia al mito

È un’immagine luminosa, di spiritualità senza limiti, di spazio e libertà quella che avevano i soldati chiamati a combattere in alta quota durante la Grande Guerra. Un’illusione che si frantuma con il trascorrere dei giorni, spazzata via dalle battaglie, dalla logorante vita di trincea. Ora la montagna è diventata nemica, madre matrigna. La battaglia dell’Ortigara è stato anche questo. A raccontarlo nell’aula intitolata a Ippolito Nievo, all’Università degli Studi di Padova, Mario Isnenghi, Paolo Pozzato e Diego Leoni abilmente intervistati e incalzati da Massimo Bernardini. «Appare una nuova figura di uomo-soldato – sottolinea Diego Leoni– ‘Quello che scende giù’. Terreo, animalesco, provato, irriconoscibile quasi». 

La Dodicesima Battaglia – Da Caporetto al Piave

 La Dodicesima Battaglia - Da Caporetto al Piave -  24 ottobre – 9 novembre 1917

 “CHI NON RICORDA NON VIVE”

Premessa.

La 12a Battaglia dell’Isonzo, passata alla storia con il nome tristemente famoso di “Battaglia di Caporetto”, è legata strettamente  alla 11a Battaglia dell’Isonzo, più nota con il nome di Battaglia della Bainsizza (17 agosto – 13 settembre 1917) e  alla crisi dell’Intesa del 1917 che iniziò in Francia con i contrasti fra Governo e Comando Supremo, a seguito  del fallimento della disastrosa “Offensiva Nivelle” (16 aprile 1917), che determinò disordini generati da violente campagne antimilitariste scatenate dai partiti di sinistra ed episodi di ammutinamento fra le Grandi Unità francesi e con la profonda crisi della Russia che causò la caduta dello Zar II e successivamente l’uscita della Russia dal conflitto.

Concorso "Il milite …non più ignoto"

Sul sito milite.https://www.ana.it è disponibile il bando del concorso nazionale “Il Milite… non più ignoto” per l’anno scolastico 2017/2018. Il progetto rivolto alle scuole di ogni ordine e grado e indetto dall’Associazione Nazionale Alpini in collaborazione con il Ministero della Difesa, invita studenti e docenti ad esplorare il tema della Prima Guerra Mondiale attraverso una ricerca storica e creativa partendo dal monumento ai Caduti collocato sul territorio.

Protetto: Materiale ANA-Scuole

  Escursioni con gli alpini  IN CLASSE – MEDIE   IN CLASSE – MEDIE-SUPERIORI   Il milite… non più ignoto   SCUOLE –...

Il Centro Studi in convegno a Verona il 30 settembre

Anche quest’anno il Centro Studi Ana organizza un convegno per fare il punto sui progetti in corso e discutere di nuove opportunità, una giornata formativa, interessante per tenersi aggiornati sui programmi in fieri e condividere le esperienze. L’appuntamento è per sabato 30 settembre nella Sala conferenze di Palazzo della Gran Guardia a Verona.

Il coro Ana Roma sul web

Ci scrive Rodolfo Gamberale, curatore del sito web del Coroanaroma, www.coroanaroma.it. Segnala la ricca sezione fotografica dedicata a tutti gli eventi a cui partecipa il coro, comprese le Adunate nazionali, i raduni sezionali, i concerti e tanto altro. Buona visione!

www.coroanaroma.it/fotografie.html »

Il Libro Verde della solidarietà

Sezioni e Gruppi dell’Associazione Nazionale Alpini si adoperano nel corso dell’anno per aiutare il prossimo. Un fiume di generosità che confluisce nel Libro Verde della solidarietà. È un rendiconto approssimato per difetto, i Gruppi che hanno inviato i dati sono il 72%.
Nel 2016 Gruppi e Sezioni Ana hanno raccolto e devoluto quasi 7milioni di euro e lavorato oltre 2 milioni e 200 mila ore per la comunità.

Il primo ebook della collana “Degni delle glorie dei nostri avi”

Una raccolta dei decorati al Valor Militare, divisa per anno, dal 1915 al 1918, era ciò che mancava nella letteratura alpina. In occasione del centenario della Grande Guerra e, ancor più, nel centenario della nostra Associazione ormai prossimo, il Centro Studi vi presenta questo importante primo volume che raccoglie gli Alpini e gli Artiglieri da montagna decorati nel 1915. Un’opportunità straordinaria di rileggere la storia, una storia dal basso senza distinzioni di grado tra ufficiali e soldati, tutti egualmente protagonisti nel fatto d’arme che portò alla decorazione.

La mostra "Gli Alpini per la gente" disponibile a richiesta

Il Centro Studi Ana ha realizzato una mostra su 24 roll up dal titolo "Gli Alpini per la gente". Testi e fotografie ripercorrono i grandi interventi che hanno visto gli alpini soccorrere le popolazioni colpite dalle calamità e lavorare per dar loro supporto e conforto. I pannelli raccontano anche le attività che vedono impegnati i volontari di Protezione Civile dell'Ana e il binomio che da sempre lega le Penne nere alla montagna.

Inviate i dati per il "Libro verde della solidarietà"

Come ogni anno il Centro Studi dell’Associazione Nazionale Alpini chiede a tutte le Sezioni di raccogliere i dati relativi alle attività di solidarietà dei propri Gruppi per la stesura del Libro Verde, giunto quest’anno alla sedicesima edizione.

Luci e ombre

Ho iniziato a collaborare con l’Ana nel 2011 per dare avvio al progetto di creazione di un sistema che mettesse in comune il posseduto delle biblioteche delle Sezioni Ana e lo rendesse disponibile attraverso Internet. Un progetto costoso sia dal punto di vista economico che personale da parte di chi intendeva parteciparvi, ma anche un progetto basato su due dei cardini della cultura dell’Associazione: la condivisione e la presenza sul territorio.

NELL'ULTIMA SETTIMANA