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mercoledì, 30 Luglio 2025

CARNICA Pellegrinaggio al Pal Piccolo e Pal Grande

Oltre un centinaio di persone sono salite alle cappelle del Pal Piccolo e Pal Grande nel 94º anniversario dei combattimenti che si svolsero...

CIVIDALE A Rualis l'85 della Sezione e del Gruppo

Rualis si è vestita di tricolore per festeggiare due importanti anniversari: il 70º di fondazione del locale gruppo ANA e gli 85 anni...

BOLOGNESE ROMAGNOLA Raduno alla ricostruita chiesa della Rondinaia

Quando nell'ormai lontano 2000 ci buttammo in questa impresa ci voleva del coraggio a credere che saremmo arrivati in fondo , dice Giancarlo...

PADOVA Quattro cippi dedicati alla Repubblica

Si è svolta a Villa del Conte, la 63ª Festa della Repubblica Italiana dell'Unione dei Comuni del Camposampierese. Ad arricchire la manifestazione è stata...

Sappiamo di poter contare sull’ANA ogni volta che andiamo in missione

  Il generale Federico Bonato ha comandato la Taurinense per due anni esatti, un periodo in cui si sono succedute operazioni ed attività di particolare...

Bergamo vince il 33 Campionato nazionale ANA di corsa in montagna a staffetta

Straordinaria partecipazione con il superamento del record di presenze per la specialità al 33º Campionato nazionale ANA di corsa in montagna a staffetta, svoltosi domenica 21 giugno a Bagolino, organizzato dalla sezione Ana di Salò e dal gruppo alpini di Bagolino. Nonostante il tempo inclemente del giorno precedente, con una pioggia intensa caduta nella notte, il percorso ha retto bene il passaggio di corsa degli oltre quattrocento atleti alpini. Domenica, invece, il tempo ha tenuto, anche se il cielo è rimasto coperto per tutta la giornata.

Il gen. Rondano nuovo comandante del Centro Addestramento Alpino

  Il generale Claudio Rondano è il nuovo comandante del Centro Addestramento Alpino di Aosta. Ha sostituito il gen. Claudio Berto che ha assunto il...

Con gli alpini del 7° sull'Ortigara quasi un ritorno a vent'anni fa

Si chiamava Felloni, era emiliano e spesso mi seguiva, nelle marce, come radiofonista. Capivo subito quando il mio passo diventava troppo veloce perché Felloni, attaccato come una cozza allo scoglio, cominciava ad ansimare, a fare il fiato grosso Ad occhi chiusi sento ancora respiri pesanti che mi seguono, passi di scarponi sulle nude rocce.

Il miracolo del Col di Nava

Dal Sacrario della Cuneense s'ode un vociare lontano. Poco distante gli alpini si stanno incontrando per sfilare e celebrare il 60º raduno solenne al Col di Nava. Accanto al cippo eretto nel 1950 alcuni reduci di Russia attendono gli altri commilitoni e l'inizio della cerimonia. Indicano le targhe dove sono incisi i nomi di decorati di Medaglia d'Oro caduti al fronte e narrano di quella volta quand'erano con i battaglioni Pieve di Teco e Dronero o con i gruppi Pinerolo e Mondovì . Si intuiscono sui loro volti commozione e sofferenza e parlano con discrezione, quasi sussurrando, perché quella di cui raccontano è una ferita che non si rimargina.

Al Sacrario, nell’abbraccio di vessilli e gagliardetti

Appena il cielo si rischiara e rivela la conca di Asiago, la montagna sacra è ancora avvolta da una cappa di scure nuvole che sembrano proteggerla. Due le colonne di alpini in marcia di primo mattino, mentre la nebbia si dirada e le nuvole prendono colore: una dalla parte austriaca , che percorre il sentiero che porta in quota e una dalla spianata del Lozze, lasciandosi alle spalle la statua della Madonnina custode di tanto dolore e sacrificio che guarda verso la montagna.

Da Cima Vallona l’appello alla pacificazione storica e a una memoria condivisa dai tre...

Anche una strada ricorda ora i Caduti di Cima Vallona. É stata inaugurata a Santo Stefano di Cadore dal sindaco neo eletto Alessandra Buzzo, alla presenza dei familiari delle vittime: la sorella dell'alpino Armando Piva, i fratelli del sergente paracadutista Olivo Dordi, la moglie e la figlia del sottotenente dei parà Mario Di Lecce. La moglie del capitano dei carabinieri Francesco Gentile, presente nelle ultime due cerimonie passate, ha fatto pervenire un messaggio di ringraziamento. Un altro sottufficiale dei parà, Marcello Fagnani, riportò in quell'attentato ferite gravissime, ma sopravvisse.

Premiati la fedelt e il lavoro in montagna

In una delle tre valli del Lanzo, a Chialamberto, dal 17 al 19 luglio, si è svolta una serie di incontri e di cerimonie che hanno accompagnato il Premio Fedeltà alla Montagna, uno dei momenti più significativi e solenni del calendario ANA. Non sono pochi quelli che considerano questo appuntamento, secondo solo all'adunata nazionale. È un ritorno alla madre degli alpini, un segno di riconoscenza verso chi ha il coraggio, la tenacia di restare sui luoghi da dove sono partiti tanti ragazzi per formare quei mitici battaglioni che hanno scritto le più belle pagine della nostra storia.

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Federico Vietti

Nato ad Aosta il 20 gennaio 1997 è dottore commercialista, iscritto anche all’albo degli esperti contabili della Valle d’Aosta e ha l’abilitazione alla professione...

Pietro Piccirilli

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