19.2 C
Milano
mercoledì, 30 Luglio 2025

SULLE TRACCE DI MARIO

Mario Grigioni ha frequentato nel 1967 il 48° corso AUC alla SMALP di Aosta. Ed è da questa esperienza, e dal successivo richiamo, che trae spunto per questo agile volume, suddiviso in piccoli capitoli. Sono affreschi di vita militare, scritti con ironia e leggerezza, con il gusto del divertimento. “Le tracce di Mario” sono quelle di Mario Rigoni Stern, illustre “smalpino”, ripercorse da tutti gli AUC di Aosta, ed è il figlio Alberico che ricorda i suoi insegnamenti in poche e intense righe sulla controcopertina del volume. Gli incassi finanzieranno l’iniziativa degli ex allievi del 35° AUC a favore dei bambini di Kitanga (Uganda).

A gennaio il raduno del Btg. Cividale

Quest’anno il raduno riveste particolare importanza per la ricorrenza del 70° anniversario di Quota Cividale e sarà coronato dall’inaugurazione di un monumento all’8° Alpini a Cividale.

GUERRE, EROISMI E PRIGIONIA

Un breve profilo autobiografico del bersagliere Diviso Marinelli, una vita segnata da 10 anni di guerre su più fronti, dove fu protagonista di numerosi atti di eroismo. A soli 19 anni con le Truppe italiane combatté in Spagna nella guerra civile, dal 1936 al 1939; al rientro in Patria, nel 1940, fu chiamato alle armi per combattere con i bersaglieri in Africa settentrionale, dove cadde prigioniero. Anconetano di nascita, nel dopoguerra approdò a Mantova dove svolse servizio nella Polizia di Stato fino alla pensione. Ricordi indelebili di anni terribili, quelli della guerra, che non hanno però scalfito il suo buonumore e la sua forte fibra, come direbbe lui: “Bersagliere e ciclista sempre!”.

PARMA – Pietro Cella alla fortezza di Bardi

Alla fortezza di Bardi sono state aperte cinque sale dedicate al bardigiano Pietro Cella, capitano, prima Medaglia d’Oro del Corpo degli Alpini, caduto nella battaglia di Adua il 1° marzo 1896. All'inaugurazione hanno partecipato numerose penne nere provenienti da tutta la provincia con il presidente della sezione di Parma Mauro Azzi ed il capogruppo di Bardi Stefano Fibrosi. Il sindaco Giuseppe Conti ha ringraziato di cuore le penne nere per il sostegno all'iniziativa che, vista anche la cornice in cui si presenta, è destinata ad avere un ampio consenso di visitatori, anche considerando la vicinanza con Piacenza, città della prossima adunata nazionale che con Parma condivide - storicamente - la cittadinanza di Pietro Cella.

Natale oltre il confine

Giovedì 1° Dicembre 2011 19:55 "Gli altri sono andati da un po’... Siamo rimasti io e le montagne, nella stufa il fuoco arde allegro. Un topolino mi terrà compagnia in queste notti solitarie, mi ha rosicchiato una coperta... Pazienza anche lui ha diritto a un nido caldo. Panorama stupendo, tempo buono, temperatura media 6 gradi. Comincia così la mia avventura... oltre il confine".

Alpino nel cuore

Nel 2010 ho aderito alla richiesta di un amico che mi chiedeva di aiutarlo a rivolgere un appello, attraverso l’Informatore che dirigevo all’epoca, a tutti gli alpini del nostro Comune allo scopo di creare un Gruppo locale. Ho aderito volentieri all’iniziativa anche per l’affetto che ho sempre nutrito nei confronti degli alpini, sia perché numerosi nel mio ambito familiare, sia per la conoscenza delle loro gesta.

GRANDE GUERRA – Britannici sull’Altopiano dei Sette Comuni

Durante le conferenze di Rapallo e Peschiera del novembre 1917, oltre alla decisione di affidare il comando dell’esercito al gen. Diaz, in sostituzione del gen. Cadorna, si stabilì di accettare l’intervento di contingenti francoinglesi. Il Corpo di spedizione britannico sarebbe stato composto da 5 Divisioni, costituite in gran parte da veterani del fronte occidentale. Storie minime si intrecciano con nomi famosi, sconosciuti militari inglesi lasciano appunti al pari di nomi famosi come Vera Brittain, scrittrice inglese, la quale espresse il desiderio che alla sua morte le sue ceneri fossero sparse nel luogo in cui morì l’amatissimo fratello Edward, caduto sull’Altipiano durante la battaglia del Solstizio. Una storia nella storia.

TIRANO – Pellegrinaggio al Sacrario San Matteo

Grande partecipazione per il 38° pellegrinaggio al Sacrario San Matteo, organizzato dal gruppo ANA Valfurva e dalla sezione di Tirano. La due giorni è iniziata sabato sera con la presentazione del libro “Fulvio Pedrazzini: un alpino, due guerre e tante lettere”, dedicato all’alpino Pedrazzini, nativo di San Nicolò Valfurva. La figlia Maria Paola Lavizzari Pedrazzini, autrice del libro, ha illustrato al pubblico il volume che raccoglie le numerose lettere scritte durante la due guerre. La serata è stata allietata da canti di montagna eseguiti dal coro “La Bajona” di Bormio.

Gabrielli al CDN: “Un onore essere con voi”

Straordinario happy end al Consiglio Nazionale del mese di novembre, con la visita del dott. Franco Gabrielli, Prefetto della Protezione Civile, insieme ad alcuni dirigenti suoi collaboratori. Una visita definita dal Presidente Perona «un premio agli alpini», ricordando la reciproca e proficua collaborazione nei tanti interventi svolti in situazioni di emergenza, perché nel volontariato gli alpini «non fanno mai zaino a terra».

L’ANA, 93 anni vissuti con dignità

Dopo la grande partecipazione alle adunate dei quattro Raggruppamenti un’ulteriore dimostrazione della vitalità dell’Associazione è venuta dall’assemblea annuale dei presidenti delle Sezioni in Italia tenuta al Centro Congressi delle Stelline, in corso Magenta a Milano. Erano presenti 79 su 81 presidenti e due presidenti di sezioni all’estero, Germania e Balcanica-Carpatica-Danubiana. In apertura il presidente nazionale Corrado Perona, arrivato il giorno prima dalla visita alle Sezioni in Australia, ha portato il saluto di quegli alpini lontani, ma vicini al cuore di tutti.

Vicini ai nostri marò

Tra poco sarà Natale. Un tempo, quando l’innocenza accompagnava i primi passi dell’esistenza, eravamo soliti mettere i nostri sogni dentro una letterina da consegnare al Bambin Gesù. Per lo più erano promesse d’essere migliori, spesso accompagnate da qualche timida richiesta, avanzata tra le tante frustrazioni di una vita in salita. Diventati grandi, anche l’innocenza s’è pian piano sfilacciata, ma i sogni hanno continuato a farsi largo popolando di speranze il nostro quotidiano.

GORIZIA – Due anniversari: 89° e 140°

La sezione di Gorizia ha celebrato con una giornata ricca di appuntamenti il suo 89° anniversario di fondazione e il 140° anniversario di costituzione delle Truppe Alpine. Il presidente nazionale Corrado Perona e il capogruppo di Gorizia Graziano Manzini hanno scoperto una targa in ricordo di Pietro Colobini, Medaglia d’Oro al V.M., caduto sul Mali Spadarit il 10 marzo 1941 e a cui è dedicata la Sezione. La targa è stata collocata nella via a lui intitolata, nei pressi del Duomo.

ULTIMI ARTICOLI

Federico Vietti

Nato ad Aosta il 20 gennaio 1997 è dottore commercialista, iscritto anche all’albo degli esperti contabili della Valle d’Aosta e ha l’abilitazione alla professione...

Pietro Piccirilli

Andrea Cainero