PALMANOVA – Ontagnano: Gruppo in festa per il 50°
Una grande presenza di pubblico ha fatto da cornice alla giornata conclusiva delle celebrazioni organizzate dal gruppo di Ontagnano, sezione di Palmanova, per il 50° di fondazione. Già le due precedenti serate, del venerdì con un escursus storico sulla storia d’Italia da parte di Guido Aviani e del sabato, con le esibizioni del coro Ardito Desio della sezione di Palmanova e del coro Montenero della sezione di Cividale, si erano svolte con grande partecipazione.
LATINA – Gli alpini all’Istituto tecnico di Nettuno
Il gruppo ANA di Sabaudia con il capogruppo Luca Candido, insieme ad una rappresentanza della sezione di Latina con il presidente Nicola Corradetti, ha partecipato ad una manifestazione per i 151 anni dell’Unità d’Italia presso l’Istituto tecnico industriale statale (Itis) Trafelli di Nettuno. Era presente Amedeo Gabrielli, classe 1922, decorato della seconda guerra mondiale, nativo di Valstagna, insignito a soli vent’anni di due croci al merito di guerra. Inviato poi sulla linea gotica nel Corpo Italiano di Liberazione, concluse il servizio nel 1946 dopo aver fatto parte delle ricostituite Truppe alpine, nel 4° reggimento Alpini di San Candido, comandato dal generale Galliano Scarpa.
SALUZZO – Gli alpini di Barge nelle scuole
Gli alpini del gruppo di Barge, sezione di Saluzzo hanno intrapreso un’attività con le scuole per sviluppare con gli studenti un dialogo in tema di “alpinità”. La prima visita è stata fatta a 91 alunni della scuola alberghiera IPSSAR “G. Giolitti”. L’iniziativa era partita da una proposta degli alpini bargesi per far conoscere chi sono gli alpini e scoprire il senso dei concetti di memoria e di rispetto-continuità fra generazioni.
REGGIO EMILIA – A Villa Minozzo Adunata nel segno della solidarietà
Villa Minozzo ha ospitato l’adunata provinciale in ricordo del “1° bgt. alpini Monte Cusna - Fiamme Verdi”. Al mattino la grande sfilata per le vie del paese vestito a festa con oltre 600 bandiere e coccarde tricolori. Hanno sfilato oltre 500 penne nere accompagnate dalla banda di Villa e dalla fanfara alpina Valdobbiadene al suono del “Trentatrè”, tra due ali di folla che ha applaudito le oltre 30 delegazioni presenti.
CREMONA – La mostra “Sangue donato”
È sicuramente stata un’iniziativa singolare quella degli alpini del gruppo di Asola, sezione di Cremona: una mostra itinerante sulle memorie di prigionia in Germania dell’alpino Alferino Baruffi reduce IMI n. 9998, andato avanti nel dicembre 2011 lasciandoci questa preziosa testimonianza. Semplice e immediato nei suoi scritti, Baruffi ha toccato il cuore di oltre 3000 visitatori e studenti, dando voce a quanti non sono più tornati.
PISA-LUCCA-LIVORNO – Le giornate alpine di Castelnuovo Garfagnana
Due giornate alpine a Castelnuovo Garfagnana all’insegna della memoria, in un incontro tra alpini piemontesi e toscani. C’erano i presidenti delle Comunità Montane, ora “Unione di Comuni della Garfagnana”, Mario Puppa e Roberto Colombero e dei sindaci di Castelnuovo Garfagnana Gaddo Gaddi, di Dronero Livio Acchiardi, di Barbania Giovanni Drovetti ed altri amministratori. Oltre a moltissimi alpini erano presenti autorità civili e militari tra cui il ten. col. Paolo Bartolini in rappresentanza del comando Truppe alpine di Bolzano ed il consigliere nazionale dell’ANA Fabrizio Balleri.
GERMANIA – Giornata con i bambini dell’istituto Lindenhof
Giornata di festa per i bambini diversamente abili dell’Istituto Lindenhof, adottati dal 1982 dagli alpini del gruppo di Aalen che ha visto riuniti, insieme ai ragazzi e ai loro genitori, i dirigenti dell’Istituto, i soci, il capogruppo di Aalen, il presidente sezionale Giovanni Sambucco e la dottoressa Miriam Altadonna, in rappresentanza del Console Generale di Stoccarda Francesco Catania.
BERGAMO – Una mostra sui fratelli Calvi
In occasione dell’inaugurazione del monumento dedicato ai Fratelli Calvi, recentemente restaurato, il museo alpino della sezione bergamasca ha organizzato una mostra all’interno del Comune che ha guidato i visitatori alla scoperta della storia dei quattro ufficiali alpini di piazza Brembana. “I Fratelli Calvi – ha sottolineato Antonio Sarti – hanno scritto pagine importanti della storia alpina e non solo.
CANADA – Foto di gruppo a Montreal
Foto di gruppo scattata a Montreal in occasione del Congresso degli alpini del Nord America. Insieme ad alcuni dei partecipanti, e signore, della sezione di Montreal, i membri della delegazione italiana: secondo da sinistra Ferdinando Bisinella, presidente sezionale di Montreal, terzo da sinistra inginocchiato Sebastiano Favero, allora vice presidente nazionale vicario, al centro con la giacca chiara il tesoriere sezionale Bruno Negrello, dietro di lui il presidente nazionale Corrado Perona e ultimo a destra Ferruccio Minelli, delegato ai contatti con le Sezioni all’estero.
BASSANO DEL GRAPPA – Assemblea nel ricordo di Busnardo
Domenica 18 marzo si è svolta l’annuale assemblea sezionale che quest’anno prevedeva il rinnovo delle cariche associative. Erano presenti i delegati dei 66 Gruppi della “Monte Grappa” e, a presiedere l’assemblea, è stato nominato il 1° maresciallo e socio Leonardo Ronzani del 7° reggimento Alpini. Per la sede nazionale era presente il direttore de L’Alpino Vittorio Brunello.
VALSESIANA – Foresto Sesia: i 50 anni del gruppo
Foresto Sesia, imbandierata a festa, ha festeggiato il 50° anno di fondazione del Gruppo, nato il 2 luglio 1961 e intitolato alla medaglia d’Argento Giovanni Foglia. Il primo capogruppo è stato Giovanni Baioni, allora gestore dell’osteria dove gli alpini erano soliti ritrovarsi, l’attuale capogruppo è Uberto Bertoncini, che ricopre l’incarico da ben 35 anni.
TRENTO – Commemorati i legionari cecoslovacchi
Le Legioni Cecoslovacche, chiamate Legione Ceche, erano unità militari volontarie, composte da cechi e slovacchi che combatterono a fianco delle potenze dell’Intesa (Francia, Regno Unito e Russia) durante la prima guerra mondiale. Piccole unità armate furono organizzate dal 1914 da volontari cechi e slovacchi con lo scopo di ottenere l’aiuto per la creazione di uno Stato indipendente cecoslovacco. La Legione cecoslovacca italiana era costituita da disertori dell’esercito austro-ungarico e da prigionieri di guerra che si aggregarono all'esercito italiano. Dal 21 aprile 1918 i soldati della Legione furono riconosciuti quale Corpo militare dello Stato cecoslovacco e inquadrati nell’esercito in Divisioni comandate da un generale italiano.

