Legione d'Onore al Generale Massimo Panizzi
È stato conferito al generale di brigata Massimo Panizzi, per decreto del Presidente della Repubblica Francese, l’Ordine cavalleresco della "Légion d'Honneur". La cerimonia, a Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia, è stata presieduta dal Gran Cancelliere dell’Ordine, Generale di Corpo d’Armata Jean-Louis Georgelin, alla presenza di S.E. l’Ambasciatrice Catherine Colonna.
Il caporal maggiore Boscacci vince la coppa del mondo di scialpinimo
Il caporal maggiore Michele Boscacci, atleta di sci alpinismo del Centro Sportivo Esercito–Sezione Sport Invernali, ha conquistato il 1° posto nella classifica generale della Coppa del Mondo specialità Long Distance. Per l’alpino classe 1990, originario di Albosaggia (So), una stagione da incorniciare in cui è giunta anche la vittoria nella classifica generale di Coppa del Mondo.
La Julia e il suo territorio, mostra a Torreano di Martignacco
Nel quadro delle commemorazioni connesse con il centenario della Grande Guerra il Comando Brigata Alpina “Julia”, per la prima volta in accordo con la Direzione del centro commerciale “Città Fiera” di Torreano di Martignacco (UD) ha allestito la mostra “La Julia e il suo territorio” all’interno dello spazio espositivo del primo piano dello “Show Rondò”.
Terminata la missione della Taurinense in Libano
La Brigata “Sassari” è subentrata alla Brigata alpina “Taurinense” al comando dell’operazione “Leonte” nell’ambito della missione Unifil, la Forza di interposizione della Nazioni Unite nel Sud del Libano. Il generale Luciano Portolano, Capo missione e Comandante delle forze Onu nel Libano meridionale, ha sovrinteso alla cerimonia di passaggio di responsabilità tra il generale Franco Federici e il parigrado Arturo Nitti.
Addestramento in parete con i militari libanesi
Il contingente italiano in Libano ha inaugurato presso la base delle Forze Armate Libanesi (LAF) di As Shamahya, sede dell’attività formativa condotta dalla MIBIL (Missione Italiana Bilaterale In Libano), una parete artificiale di scalata, necessaria alla formazione specialistica delle truppe locali.
I genieri alpini neutralizzano due granate d'artiglieria a Torino
Si è svolta senza contrattempi la bonifica di due ordigni residuati bellici a Nichelino (TO). L’operazione è stata condotta dagli artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori, inquadrato nella Brigata Alpina “Taurinense”.
Intervento Ana in Libano
Dare un aiuto tangibile in Libano. È questo il senso della missione dell’Ana nella terra dei Cedri. Dal 16 al 31 marzo una squadra dodici volontari alpini, guidata dal Consigliere nazionale e Presidente della commissione Grandi opere Lorenzo Cordiglia, sarà impegnata nella riqualificazione del sito archeologico di Qana, nel Libano del sud, che ha un rilevante significato storico e religioso per la comunità cristiana maronita.
Aiuti a due scuole in Libano, grazie alla solidarietà italiana
Nel Libano del Sud, area di responsabilità dei caschi blu italiani, sono stati realizzati dei progetti a favore delle scuole di Burj Shamali e di Majda Zun grazie all’iniziativa umanitaria della famiglia Dapoto che ha voluto ricordare, in questo modo, il figlio Antonio - primo caporal maggiore del reggimento Nizza Cavalleria - tragicamente scomparso pochi giorni prima della partenza per la missione nella terra dei cedri.
Una mostra fotografica per ricordare i 155 anni dall’Unità d’Italia
E' stata inaugurata presso il centro culturale di Tiro UNITA’LIA, la mostra fotografica dedicata a 155° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia avvenuta 17 marzo 1861. L’evento culturale, organizzato dal contingente italiano di Unifil in collaborazione con l’istituto italiano di cultura dell’Ambasciata d’Italia, ha voluto promuovere, attraverso le immagini, l’impegno italiano in Libano con un percorso visivo all’insegna di quei valori universali che hanno contraddistinto il nostro Paese nei suoi 155 anni d’Unità.
Una fragile pace…
Il generale Franco Federici ha passato tutta la vita militare negli alpini, da comandante di un plotone del battaglione Morbegno, alla guida del battaglione L’Aquila, alle pianificazioni delle missioni operative in Iraq e Afghanistan e, infine, al comando della gloriosa Taurinense. D’altronde buon sangue non mente: suo padre Luigi, anch’egli generale degli alpini, è stato comandante delle Truppe Alpine e comandante generale dei carabinieri dal 1993 al 1997, quando il numero uno dell’Arma era scelto fra i generali di Corpo d’Armata dell’Esercito. Dallo scorso ottobre il gen. Federici guida il contingente italiano in Libano. Una missione delicata in cui occorre far buon uso della saggezza, più che della forza.
Forza paralimpica
Quando lo sport incontra la solidarietà l’avversario diventa un compagno d’avventura, gli sci corrono più leggeri e la tensione agonistica, palpabile sui visi degli atleti prima della gara, si scioglie in ampi sorrisi. È stata questa l’aria che si è respirata alla 68ª edizione dei Campionati Sciistici delle Truppe Alpine svolti a Sestriere, nel comprensorio che nel 2006 fu la punta di diamante delle Olimpiadi. Aver avuto la sensibilità di dedicarla agli atleti paralimpici «è un segno di vicinanza ad un mondo che tocca da vicino anche molti militari che hanno contratto lesioni o malattie invalidanti e permanenti nell’adempimento del proprio dovere», ha ricordato durante la cerimonia d’apertura il comandante delle Truppe Alpine, generale Federico Bonato.
Intitolata una piazza a Luca Sanna
Nel quinto anniversario della morte il Comune di Pietra de’ Giorgi (Pavia) ha voluto intitolare una piazza del paese al caporal maggiore capo Luca Sanna, caduto in Afghanistan il 18 gennaio 2011. Luca fu colpito mortalmente a Bala Murgab nello stesso attentato dove rimase gravemente ferito Luca Barisonzi.