Note d’autore
“Quello là sulla destra, sotto il golfo delle colline impicciolite che fuma è il mio paese. Bisogna sedersi per terra, aspettare che sembri tutto vero” (da “Libera nos a Malo” di Meneghello 1922- 2007). Il nome del paese così meravigliosamente descritto dal grande Meneghello è Malo, un gioiellino incastonato tra le vallate, ricco di storia, arte, cultura; una corona superba di cime lo circonda più in alto, il Pasubio, il Carega.
Patto di fratellanza
Una partecipazione imponente quella al 75º anniversario della Battaglia di Nikolajewka. Oltre allo straordinario colpo d’occhio sulla sfilata nelle vie del centro di Brescia parlano i numeri: 41 i vessilli sezionali dietro il Labaro, accompagnati dai gagliardetti di oltre 320 Gruppi e da quasi diecimila penne nere. La Leonessa d’Italia ha assolto ancora una volta con grande efficacia al suo onere-onore di organizzatrice della manifestazione a carattere nazionale che ogni anno (ogni cinque in forma solenne), ricorda l’epico e tragico episodio bellico del 26 gennaio 1943 che permise agli alpini di sfondare le linee russe e “tornare a baita”.
MARCHE – Raduno sezionale a Macerata
La bella Macerata ha ospitato il 97º raduno della Sezione Marche. Nel corso della cerimonia di apertura le penne nere hanno reso omaggio agli alpini “andati avanti”, ricordati nel monumento all’Alpino, una struttura in ferro lavorato, benedetta dal parroco della chiesa dell’Immacolata. All’inaugurazione hanno partecipato, insieme a tanti alpini, numerose autorità civili e militari.
Il coro dell’amicizia
Il coro Grigna nacque l’8 dicembre 1958 a Lecco, nel rione di Laorca, grazie ad un gruppo di amici. Tra loro c’è Giuseppe Scaioli, appassionato di musica e diplomando al Conservatorio, che dirigerà il coro fino al 2014, quando il testimone passa al suo allievo Riccardo Invernizzi. Oltre ad essere una seria realtà nel canto popolare, il coro Grigna è prima di tutto un gruppo di veri amici, che stanno bene insieme e che fanno stare bene anche chi li segue. La bella cantata in amicizia non è diversa dalla stessa musica che si sente dal palco dei più disparati teatri.
IVREA – Mezzo secolo e un monumento
In occasione del cinquantesimo del Gruppo di Bairo, si sono dati appuntamento numerosi Gruppi e alcune Sezioni. Erano 80 i gagliardetti accanto ai vessilli di Ivrea, Torino, Saluzzo, Pinerolo, Cuneo, Acqui Terme e Genova; numerose anche le autorità civili e militari e le associazioni d’Arma.
In segno di gratitudine
Nel numero di dicembre di Qui Magazine, edizione di Treviso, il sindaco Giovanni Manildo ha pensato bene di inviare gli auguri ai suoi concittadini indossando il cappello alpino. Pur essendo ancora memore e riconoscente verso il rappresentante della città che ci ha accolto per la nostra ultima Adunata nazionale non posso non stigmatizzare questa, a mio parere, scorrettezza; si è sempre giustamente detto: nessuna commistione tra politica ed alpini!
Alberto Bertozzi Gruppo e Sezione di Modena
VARESE – Su due ruote
Di recente il missionario don Franco Beati, accompagnato da due suoi parrocchiani, è rientrato in Italia per qualche mese di riposo dalla Guinea Bissau, dove da circa dieci anni svolge la sua opera come missionario del Pime.
VALSESIANA – La vita in versi
Una nuova casa Il Gruppo di Prato Sesia, con la collaborazione del Comune, ha ospitato la premiazione del 13º Concorso nazionale di poesia “Il castello di Sopramonte”. Un pomeriggio trascorso insieme a molti poeti provenienti da tutta Italia, autori di elaborati in lingua italiana e in vernacolo.
Il cappello in eredità
Mi piacerebbe pensare che un domani il mio, e se vi piace i nostri cappelli alpini, possano andare di diritto ad uno dei figli, senza distinzione di sesso, ereditandone loro la responsabilità alpina di conservazione e preservandone cosi, anche la tradizione. Un bell’atto, quasi notarile, stipulato sotto il tetto di casa.
Bravi ragazzi!
Il fiume Enza, gonfio per le piogge insistenti, rompe l’argine e allaga la piatta pianura del territorio del Comune di Brescello, devasta la frazione di Lentigione. Poche ore dopo, i volontari della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini provenienti da diverse Sezioni di Lombardia, Veneto, ed Emilia Romagna, ben coadiuvati da alcune squadre Aib del 2º e 3º Raggruppamento, sono sul posto pronti a fare tutto ciò che serve, per portare soccorso alle popolazioni colpite.
TREVISO – Un nuovo acquisto
Novità importanti nella Sezione di Treviso: è arrivata in Sede sezionale una nuova motopompa in grado di operare efficacemente durante i frequenti allagamenti che si verificano nel territorio. Si tratta di un mezzo acquistato tramite il contributo messo a disposizione dal Dipartimento di Protezione Civile.