15.8 C
Milano
giovedì, 9 Maggio 2024

Gesti d’alpino

Gli alpini del Gruppo di Loano sono stati indaffarati alcuni mesi per prepararsi ad accogliere al meglio il parterre del Premio Alpino dell’anno. Nelle edicole di Loano, vestita di tricolori, i giornali hanno dato ampio spazio all’evento e alla storia delle penne nere. Quella di quest’anno è la 42ª edizione; leggendo i nomi dei premiati succedutisi nel tempo si trovano alpini noti, come il Presidente nazionale Nando Caprioli, e altri conosciuti per lo più in ambito sezionale. Tutti quanti hanno rappresentato più che degnamente l’Associazione Nazionale Alpini, i suoi valori, la sua riservatezza nel fare, la prontezza nell’accorrere dopo le calamità naturali, ma soprattutto il supporto quotidiano e gratuito alle amministrazioni locali e alla gente.

UDINE – L’Ana cittadina onoraria di Majano

Il 7 maggio scorso, in occasione del 40º anniversario del disastroso terremoto che colpì il Friuli nel maggio 1976, la cittadina di Majano (Udine) ha conferito la cittadinanza onoraria all’Esercito, all’Arma dei carabinieri e all’Ana. Presenti la Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, il vice presidente della Provincia Franco Mattiussi, il sindaco di Majano Raffaella Paladin e numerosi sindaci della zona. Per le Forze armate, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale C.A. Enrico Errico, il generale B. dei Carabinieri, Vincenzo Procacci e il Presidente dell’Ana Sebastiano Favero, che ha scortato il Labaro con il vice Presidente vicario Ferruccio Minelli e i Consiglieri nazionali. 

GERMANIA – Alta onorificenza per Sambucco

Il Presidente federale della Germania Joachim Gauck ha conferito a Giovanni Sambucco, Presidente della Sezione Germania, la croce al merito della Repubblica tedesca. Alla cerimonia di consegna erano presenti settanta invitati, tra i quali la viceconsole Elena Sollazzo, il segretario di Stato Peter Hofelich, la vice presidente Regionale signora Seefried, il sindaco di Heubach, Frederick Brütting.

Valori, impegno, futuro

Che Gorizia fosse terra di alpini e di alpinità, lo dicevano la storia, i fatti, gli uomini. Ma, se ce ne fosse stato ancora bisogno, l’ha confermato il successo del grande Raduno Triveneto degli alpini e l’Adunata nazionale della brigata Julia, che si sono svolti proprio a Gorizia dal 17 al 19 giugno, con l’impeccabile organizzazione della locale Sezione Ana, a detta di tante penne nere a iniziare dal Presidente nazionale Sebastiano Favero.

SVIZZERA – Al monumento dell’Emigrante

Il past-president Bepi Massaro ha incontrato due ex-Soci della Sezione della Svizzera, ora residenti in Italia. Dopo tanti anni, Giovanni Bertolissi di Ragogna, socio del Gruppo di Dietikon, e Ernesto Toniutti di Muris, socio del Gruppo di Zurigo, si sono ritrovati al monumento dell’Emigrante sul Monte di Muris. 

Un atto di umana pietà

Scrivo in merito alla fucilazione dei quattro alpini a Cercivento nel 1916, per esprimere una posizione non so se minoritaria, ma certamente controcorrente e probabilmente scomoda rispetto a quella che va ormai per la maggiore.

ULTIMI ARTICOLI

Nuovo sito editoriale

Le spese per la produzione del nostro giornale sono costantemente aumentate. Su 1,5 milioni di euro previsti in bilancio per la nostra rivista, i...