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domenica, 8 Giugno 2025

MARCHE – Il Vajont di Giovanni Urriani

A cinquant’anni dalla tragedia del Vajont il gruppo di Acquasanta Terme ha commemorato l’alpino Giovanni Urriani, disperso nella sciagura. Urriani era in forza alla compagnia Genio pionieri del 7° reggimento Alpini e si trovava, quel giorno, in perlustrazione lungo il corso del Piave con un compagno. Furono travolti dall’ondata distruttrice e i loro corpi non furono mai più ritrovati.

ASIAGO – A Foza in ricordo dei Caduti

Gli alpini di Foza hanno celebrato l’85° anniversario di fondazione con alcuni importanti appuntamenti di carattere storico. Alla presenza di una rappresentanza del 5° reggimento Alpini, guidata dal col. Michele Biasiutti comandante del reggimento, è stata deposta una corona di fiori alla Selletta Stringa – Melette di Foza – in onore del col. Oreste Pirio Stringa, a cui è stato intitolato il Gruppo.

LATINA – Canti di solidarietà

La sezione di Latina ha rinnovato il tradizionale appuntamento con la solidarietà, organizzando la 18ª edizione del festival corale internazionale “Canti della Montagna”. La due giorni si è aperta venerdì sera a Borgo Sabotino con il concerto del coro “Martinella” di Serrada di Folgaria, diretto dal maestro Caracristi e del coro slovacco “Cantilena”, guidato da Viera Galikova, mentre a Borgo Montenero si è esibito il coro “Marmolada” di Venezia, diretto dal maestro Favret.

TORINO – Nuovi colori al Regina Margherita

Ottantacinque volontari tra alpini della sezione di Torino e dipendenti del corriere espresso “DHL”, coordinati dalla Fondazione “F.O.R.M.A.” onlus, sono stati protagonisti di un intervento di riqualificazione di alcune aree dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.

AOSTA – Cittadinanza onoraria

La Sezione è cittadina onoraria di Aosta: la cerimonia di conferimento “quale riconoscimento per il benemerito servizio reso alla città e a tutto il territorio regionale e nazionale, sempre ispirato all’affermazione del senso civico e dei valori di libertà, pace, democrazia e solidarietà”, questa la motivazione letta dal sindaco Bruno Giordano (alpino).

PADOVA – Il monumento al “Capitano santo”

Ogni anno il gruppo di Este organizza sul monte Colombara (Asiago) una Messa in suffragio del capitano Guido Negri, Servo di Dio, chiamato dagli alpini “Capitano santo”. Alla testa della sua Compagnia, morì durante un assalto alle trincee austriache il 27 giugno 1916, colpito al cuore da una pallottola austriaca. Pur essendo al fronte in prima linea si recava nei paesi più vicini facendo anche 10-15 chilometri a piedi per partecipare alla Messa e fare la Comunione, a digiuno dalla mezzanotte del giorno precedente.

BELGIO – Il coro Montenero a Marcinelle

Il coro Montenero di Alessandria ha effettuato una trasferta in Belgio per partecipare al festival corale internazionale “Choeur du Pays de Charleroi”, tenuto al Bois du Cazier di Marcinelle. La risposta del pubblico è stata caldissima con molte richieste di bis. Al termine Marco Santi è stato invitato a dirigere i 400 coristi nel teatro naturale del “Bois du Cazier” con il brano collettivo “Signore delle Cime”.

SVIZZERA – Marcia “Oscar e Heidi Gmür”

La consueta marcia di regolarità in onore di Oscar Gmürr, fondatore della sezione Svizzera, e della moglie Heidi, per anni madrina della manifestazione, ha raggiunto quest’anno la 45ª edizione. La manifestazione si è tenuta nel Canton Zurigo, in concomitanza con la giornata dedicata a San Maurizio protettore degli alpini.

NAPOLI – Il gen. Gamba in visita alla Sezione

Il generale Ignazio Gamba, comandante della brigata Julia, ha fatto visita alla sezione ANA di Napoli assieme al col. Flavio Lauri, comandante del 3° artiglieria da montagna, al ten. col. Cagnazzi e al luogotenente Sferragatta. A fare gli onori di casa, in assenza del presidente Marco Scaperrotta, c’era il vice presidente e capogruppo di Napoli-Centro Mariano Putignano insieme ad un gruppo di alpini.

VAL SUSA – Novalesa: 90 anni di solidarietà alpina

Era il 1923 quando Michele Roccia, reduce della Grande Guerra, fu nominato capogruppo di Novalesa, secondo gruppo iscritto della sezione Val Susa. Negli anni gli alpini del Gruppo si sono distinti per lodevoli iniziative a favore del Comune, degli enti locali e della chiesa; nel dopoguerra per la ricostruzione, poi per l’aiuto ai terremotati del Friuli e in seguito per la realizzazione di un Sacrario e la ristrutturazione della sala del vecchio municipio.

NEW YORK – Quei Caduti dimenticati

La sezione ANA di New York ha ricordato una pagina di storia dimenticata del sacrificio del lavoro italiano all’estero. Nel 1892 a Krebs (odierno Oklaoma) l’attività estrattiva del carbone andava a tutta forza, con l’inosservanza delle leggi federali del lavoro. Intere famiglie lavoravano nelle miniere, e gli italiani erano numerosi.

BRESCIA – Novanta volte Castegnato

Un 90° anniversario ricco di avvenimenti quello organizzato dal gruppo di Castegnato che ha saputo unire sport, tradizione e ricordo. La manifestazione è stata aperta dalla marcia sul monte Trabucco: in vetta, a quota 2.300 metri, vicino al grande crocifisso innalzato nel 2010, gli alpini hanno intonato l’Inno di Mameli e hanno acceso fumogeni bianchi, rossi e verdi. Il Tricolore ha sventolato per tutta la durata della discesa a Castegnato e per altri 90 chilometri lungo la Valle Camonica, portato dalla “Staffetta dell’amicizia” nella quale le penne nere si sono alternate lungo il tragitto, attraversando i borghi di Breno, Malegno, Cividate, Boario, Darfo, Pisogne.

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