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venerdì, 11 Luglio 2025

La penna, anche sull'elmetto

Gli alpini in partenza per l'Afghanistan portavano la penna sull'elmetto. Mi auguro che anche in missione non se ne privino. Il mantenimento del simbolo...

Paura di disturbare?

All'adunata ho ascoltato dialoghi tra gente di tutta Italia e mi è parso evidente che chi, come noi, ha la capacità di raccogliersi sotto...

Par del Monte Cervino , dimenticati?

Sono un alpino paracadutista del Monte Cervino, Corpo un poco ibrido che unisce e miscela due culture diverse ma di grande tradizione. In me...

Per non dimenticare

Nel leggere di don Gnocchi e del libro di Alfio Caruso su L'Alpino, un nodo di commozione mi ha serrato la gola per il...

Adunata e treni

Adunata: treni, un caos. Lo segnalo anche se so che non è da imputare a voi. Nessuna programmazione e totale carenza di vagoni.I funzionari...

I Caduti… mai dimenticati

Con l'amico Leonardi sono riuscito a farmi dare dal Comune di Roma  un'area in zona Tomba di Nerone, sulla Cassia, che abbiamo dedicato ai Caduti sul fronte russo. Nella lettera di richiesta scrissi: I Caduti non muoiono sui campi di battaglia ma quando sono dimenticati. E' allora che il popolo dei vivi non è più degno del grande popolo dei Caduti . Ho fatto breccia! Io e Leonardi penseremo a farlo funzionare e rispettare nel migliore dei modi.


Roberto Stocchi Roma


Leonardi ci è ben noto per le sue sculture a sfondo alpino e tu sei quell'impagabile nostro rappresentante sempre in azione per il buon nome degli alpini. La vostra opera è magnifica e spero che abbiate fatto partecipe della cosa anche la sezione di Roma.

Invertendo l'ordine dei fattori…

Mi riferisco alla sua risposta al lettore Matucci nel numero di aprile, dal titolo Afghanistan . Però io cambierei la sua risposta in I...

Forze di completamento volontarie

Da qualche tempo si sente parlare di Forze di completamento volontarie
nell'Esercito: riguardano una nuova figura del vecchio richiamato ufficiale, ma anche soldato di truppa che a richiesta può tornare in servizio sia per periodi di aggiornamento che per impieghi sul territorio nazionale o in missione di pace all'estero.
Si tratta di un servizio ancora poco conosciuto, che tuttavia non solo può interessare centinaia di alpini, graduati e ufficiali posti in congedo dopo il periodo di leva o di ferma, ma che è anche utilissimo a completare gli organici dei reparti di volontari. Aggiungo che personalmente ho già effettuato due richiami e ne sono rimasto molto soddisfatto.


Luca Ceccardi Genova


Questa lettera è un invito per coloro che intendono arruolarsi volontari come richiamati, considerato che forse questa nuova possibilità è tuttora poco nota.
In tal modo gli interessati potranno tenersi aggiornati sotto il profilo tattico
e logistico e rendersi utili partecipando a missioni di pace all'estero, di grande valore morale e di notevole arricchimento spirituale.

Appello da un alpino musicante

E' giunta in redazione la lettera olografa di Federico, alpino VFA  in Piemonte, che racconta la sua esperienza di servizio e lancia un appello a coloro che sono in età da militare perché è importante per un'alpino musicante come me .

LECCO Gli alpini lecchesi sul Don per non dimenticare

Fra le ultime e più importanti manifestazioni della sezione per celebrare degnamente l'ottantesimo anniversario della sua fondazione figura un pellegrinaggio in Russia sui campi...

PARMA Ad Albareto una grande 56 adunata sezionale

Per capire gli alpini della sezione di Parma è necessario considerare l'irruente gioiosità, tipica di chi è nato in terra emiliana, il carattere forte...

TORINO Ricostruita la cappella di San Michele Arcangelo

Gli alpini del gruppo di Viù, in collaborazione con i gruppi Mezzenile, Pugnetto e Traves (sezione Torino) hanno ricostruito, una cappella dedicata a San...

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Federico Vietti

Nato ad Aosta il 20 gennaio 1997 è dottore commercialista, iscritto anche all’albo degli esperti contabili della Valle d’Aosta e ha l’abilitazione alla professione...

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