13.6 C
Milano
domenica, 25 Maggio 2025

Abusivi alle sfilate

Ho saputo da fonti certe che alcune persone, procuratosi un cappello alpino, sfilano alle adunate insieme a noi. Mi viene allora il dubbio che...

La rassegna del generale

Ho partecipato alla Messa in Duomo a ricordo dei Caduti. Sul sagrato una selva di vessilli, gagliardetti, tricolori. Parole della memoria, note di giovinezza....

‘Candidati alpini non mettete il cappello’

Capita, ad ogni elezione politica o amministrativa, nazionale o europea, che qualche candidato compaia sui giornali con il cappello alpino in testa. Sono, evidentemente,...

A colloquio con Parazzini

A colloquio con Beppe Parazzini alla scadenza del suo mandato dopo sei anni d'una storica presidenza.

Gli alpini che andranno al raduno potranno anche donare il sangue

In Sardegna a ottobre sarà anche possibile compiere un'opera di solidarietà

Il disagio dei giovani

Ci voleva Pantani, tragicamente morto a Rimini, a riportare prepotentemente alla ribalta quello che da anni sentiamo trattare da tutti i mezzi di informazione e...

La missione in Iraq continua

  DI CESARE DI DATO Il nostro Parlamento, prima la Camera e poi il Senato, ha votato la permanenza del nostro contingente in Iraq, almeno fino a...

K2, da cinquant’anni montagna degli italiani

Cinquant'anni fa Lino Lacedelli e Achille Compagnoni conquistarono il K2, la seconda vetta
del mondo. Oggi, sul Karakorum c'è una spedizione italiana, quella del Progetto K2 2004 , composta da 33 alpinisti e una cinquantina di tecnici e scienziati coordinati
dall'Istituto nazionale di ricerca scientifica e tecnologica sulla montagna presieduto da Giancarlo Morandi. La spedizione è guidata dal bergamasco nonché veterano del Karakorum Agostino Da Polenza e si propone di ripercorrere tre vie: lo Sperone Abruzzi
e lo spigolo Nord del K2 ed infine la parete dell'Everest sul versante tibetano. Ben nove i progetti sui quali gli scienziati lavoreranno. Umberto Pelazza, in questa bella ricostruzione,
ci riporta alla storica ascensione che meravigliò e appassionò il mondo intero.

Tra i fratelli alpini in Sud America

Una delegazione A.N.A. guidata dal presidente nazionale Giuseppe Parazzini,  dal
suo vice Fabio  Pasini, dai membri  del CDN Giancarlo  Zelli, Giovanni Franza  e
Vittorio  Brunello ha  reso visita  alle sezioni  di Argentina,  Uruguay e  Cile
dall'8  al 16  aprile. Erano  presenti inoltre  120 alpini,  con famigliari,  14
vessilli e una ventina di gagliardetti. Grande entusiasmo e commozione da  parte
delle sezioni del Sud America, che stanno attraversando un momento difficile.

Alla Scuola militare di Aosta rinata l’88 Compagnia alpieri

Martedì 4 maggio si è celebrata in tutta Italia la festa dell'Esercito in occasione del 143º anniversario della sua costituzione. In concomitanza con questa storica ricorrenza...

Sulla vetta dell’Everest sorvolati da un deltaplano

Primi esaltanti risultati dell'impresa alpinistica Himalayana sulle orme della spedizione italiana di cinquant'anni fa: lunedì 24 maggio quattro alpinisti italiani accompagnati da due sherpa,...

ULTIMI ARTICOLI

Partecipa anche tu al Campo Scuola all’Adunata di Biella

In occasione della 96ª Adunata nazionale Alpini che si terrà a Biella, stiamo organizzando un’attività volta a pubblicizzare i Campi Scuola coinvolgendo tutti coloro...

Andrea Cainero

Giuseppe Vezzari

Remo Facchinetti