14.4 C
Milano
domenica, 18 Maggio 2025

FIAMME VERDI

Le Fiamme Verdi costituivano, con quattro reparti, una parte considerevole delle truppe d’assalto italiano durante il primo conflitto mondiale. La storia dettagliata, attraverso documentazione inedita, di ogni singolo reparto affiancata dalle imprese belliche a cui presero parte.

90° DI FONDAZIONE DEL GRUPPO DI ABBIATEGRASSO

Questo volume, tutto a colori con belle fotografie, è una raccolta di memorie, foto e documenti dell’ultimo decennio di attività degli alpini abbiatensi, con lo scopo di tramandare tradizioni e ricordi.

L’AVV. MICHELE JACOBUCCI

Il ritratto di un uomo e di un alpino di grande spessore e uno spaccato della vita della sezione Abruzzi.

LA PENA DI MORTE IN ITALIA

L’ultima condanna a morte in Italia avvenne il 4 marzo 1947, con la fucilazione alla schiena di tre dei quattro autori di una strage in val di Susa: avevano trucidato dieci persone e ne avevano gettato i corpi in una cisterna. All’Assemblea Costituente era in corso il dibattito proprio sull’abolizione della pena di morte, che era stata mantenuta anche dopo la caduta della monarchia. Il capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, pur essendo un convinto abolizionista, negò tuttavia la grazia e la sentenza venne quindi eseguita. La pena capitale cessò di esistere nel nostro codice penale con l’entrata in vigore della Costituzione, il 1° gennaio 1948.

FUGA SUL KENIA

Gennaio 1943, capo di concentramento inglese numero 354 nei pressi di Nanyuki, in Kenia. Tre prigionieri di guerra italiani, tra cui l'autore, evadono dal campo per salire in vetta al monte Kenia, con un'impresa che diventerà simbolo di libertà e dignità umana. Guadagnata la cima, vi piantano il tricolore, scendono e si ripresentano al campo. Di questa avventura romantica e coraggiosa parlerà il “Time” di Londra.

ON TOP DONNE IN MONTAGNA

Il primo libro completo e avvincente sulla storia dell'alpinismo femminile, dalle prime salite “per signore” nel sedicesimo secolo, fino alla competizione per la conquista di tutti i quattordici “Ottomila”.

CIVIDALE – I valori alpini condivisi con i greci

Presso la prestigiosa sede della Sala Consiliare del comune di Cividale è stato presentato quanto compiuto dagli alpini della locale Sezione presso la scuola italiana di Atene, con una serie di interventi nell’estate 2010 e 2011. Nel settembre 2009 ha assunto l’in- La delegazione di Cividale con l’ambasciatore Glaenzer e il prof. Cernoia. carico dal ministero degli Affari Esteri di dirigente delle Scuole italiane in Grecia il prof. Oldino Cernoia, cividalese e per anni rettore del Convitto nazionale Paolo Diacono.

SVIZZERA – Gli svizzeri al Port Noir di Ginevra

Gli alpini del Gruppo di Ginevra hanno preso parte alla commemorazione della firma del Patto d’Unione di Ginevra con la Confederazione Elvetica, il 19 maggio 1815, siglato dopo l’entrata a Port Noir delle truppe di Friburgo e Soletta.

VERCELLI – Trino – Medicine urgenti? Le portano gli alpini

Che fare quando servono medicinali e le farmacie sono tutte chiuse? A Trino Vercellese ci hanno pensato gli alpini. L’idea di questo servizio chiamato “Sportello festivo medicinali” è venuta all’alpino Sergio Tricerri, d’intesa con gli alpini del gruppo ed alla fine, superate le non poche difficoltà burocratiche e… pratiche, il servizio è iniziato. Si svolge così: nei fine settimana e nei giorni festivi, quando le due farmacie del paese sono chiuse, chi ha bisogno di un medicinale porta la ricetta (in busta chiusa) alla sede degli alpini.

Canada – Luigi Buttazzoni è andato avanti

Il 29 aprile il gruppo autonomo di Sudbury (Canada) ha perso il suo amatissimo capogruppo Luigi Buttazzoni, che lascia 2 figli e 4 nipoti. Nato il 15 marzo 1923 a San Daniele del Friuli, nel 1951 sposò Giuseppina e nello stesso anno emigrarono in Canada, dove Luigi lavorò fino al 1988 come caporeparto alla Northern Brewery.

LECCO – Ottimo 90°, nonostante la pioggia

Sotto la pioggia battente, moltissimi alpini della sezione hanno voluto comunque sfilare per onorare l’impegno con la gente di Lecco. A scaldare le penne nere ci aveva pensato il cappellano militare don Diego Gabusi pronunciando nel Santuario della Vittoria un’omelia così appassionata da venire salutata, alla fine, da un’ovazione.

“La luce dell’Adamello”, dono di pace

Uno dietro l’altro, passo dopo passo, respiro dopo respiro, camminano sul sentiero che porta a Pian della Vegaia. Le gambe sentono la fatica, ma si tira dritto. C’è qualcosa che spinge questi pellegrini, alpini e non, a superare le difficoltà, la stanchezza e, spesso, l’impreparazione fisica. Occorre arrivare lassù, occorre farlo non tanto per portar a compimento un’impresa sportiva.

ULTIMI ARTICOLI

Partecipa anche tu al Campo Scuola all’Adunata di Biella

In occasione della 96ª Adunata nazionale Alpini che si terrà a Biella, stiamo organizzando un’attività volta a pubblicizzare i Campi Scuola coinvolgendo tutti coloro...

Andrea Cainero

Giuseppe Vezzari

Remo Facchinetti