GRANDE GUERRA PICCOLI TESORI
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Il libro illustra i reperti della Grande Guerra, spiegando l’uso e la provenienza di decine di oggetti, con oltre 100 immagini di reperti provenienti dal fronte del primo conflitto mondiale. La ricerca su quanto le battaglie - dalle Giudicarie al confine con l’ex Jugoslavia - hanno lasciato sul terreno. |
LA CIASUTE IN RIVE AL DON
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Un bel cd con 20 canzoni tradizionali alpine; inciso dal vivo perchè, come spiega il maestro del coro Mauro Verona: “Le emozioni non possono essere aggiustate ma devono essere vissute in prima persona”. È prodotto dallo stesso coro Monte Nero. Il ricavato della vendita, a offerta libera, andrà al progetto di solidarietà “Un sorriso in più” a favore dei missionari: padre De Cilia per il Burundi, padre Sirch per la Guinea e della volontaria Trombetta per la Bolivia. |
A Montorio Veronese il 4° rgt. Alpini paracadutisti
Concluso il trasferimento del 4° reggimento Alpini paracadutisti da Bolzano a Verona. Il reggimento - erede dell’eroico battaglione “Monte Cervino” che scrisse in Russia una delle pagine più alte del sacrificio degli alpini - si è ufficialmente insediato alla caserma “Duca” di Montorio Veronese.
La nostra frontiera
Quante volte abbiamo cantato con convinzione: valore alpin difendi sempre la frontiera. Oggi le frontiere si passano senza controlli e i paesi che ci circondano sono amici, alleati, fanno parte di un contesto che si confronta con realtà a livello mondiale. Ha ancora senso parlare di frontiere? Quelle degli atlanti, no. Eppure mai come in questi tempi ci troviamo impegnati a difendere il patrimonio più prezioso ereditato dai padri: l’alpinità.
Zona franca
Rubrica aperta ai lettori.
Ai reduci: “Impariamo da voi virtù e coraggio”
Per la sessantaduesima volta sul Colle di Nava sono stati ricordati i 13.470 Caduti e dispersi della Divisione Cuneense e onorati i reduci presenti al pellegrinaggio. Sotto un bel cielo azzurro spruzzato qua e là dalle nuvole si sono dati appuntamento domenica 3 luglio tantissimi alpini del 1° raggruppamento, con 20 vessilli (tra cui quelli di Francia e Brasile) e oltre 150 gagliardetti.
“Anch’io sono la Protezione civile”: campi scuola organizzati dagli alpini
Sette campi scuola per ragazzi della scuole medie in altrettante località sono stati organizzati da Sezioni alpine dei quattro Raggruppamenti, autorizzati dal Dipartimento Nazionale della Protezione civile al quale la sede nazionale aveva proposto il progetto. A questi sette se n'è aggiunto un altro, a Cento (Ferrara), organizzato dalla Regione Emilia-Romagna che ne ha affidato la gestione agli alpini.
Toni Covre è andato avanti. Fu l’attendente di Bedeschi in Russia
Tutti i nostri reduci hanno una storia. Ma ce ne sono alcuni la cui vicenda è particolare, come quella di Toni Covre, classe 1920, da San Fior, in provincia di Treviso poco distante dal Meschio, il fiume che storicamente divide la Marca trevigiana dal Friuli.
La più bella cattedrale del mondo accoglie i reduci del Monte Cervino
“Giovanni Paolo II, oggi Beato, mi disse che il Cervino era la più bella cattedrale del mondo”. Queste parole, pronunciate da don Luigi Maquignaz durante la Messa celebrata in occasione della 53ª commemorazione dei Caduti del battaglione alpini sciatori Monte Cervino, esprimono tutto il significato della giornata trascorsa a Cervinia, domenica 3 luglio. Il cielo privo di nuvole, evento assai raro a tali quote, la verde conca del Breuil e l’imponente catena del Cervino hanno offerto la cornice per un momento di ricordi e di preghiera insieme agli “angeli che cantano in cima alla Gran Becca”, come diceva il papa polacco.
CARNICA – Commemorati i Caduti della Campagna greco-albanese
Si è tenuta a Tolmezzo la commemorazione dei Caduti della Campagna greco-albanese. Erano presenti il presidente nazionale Corrado Perona, l’allora vice presidente vicario Marco Valditara e il consigliere nazionale Giuliano Chiofalo. Sei i vessilli sezionali, oltre quaranta i gagliardetti dei Gruppi e le rappresentanze di tante associazioni d’arma.
Due giorni in (Gran) Paradiso
I vecchi raccontavano di come il Signore delle montagne avesse preso a paragone il paradiso per crearlo; e quando finì la sua opera, nel rimirarla, decise che l’aggettivo “grande” fosse quello che, meglio di altri, potesse accompagnarlo. E da tempo immemore le genti lo chiamano Gran Paradiso... Maestose vette che sovrastano aspri dirupi, riposanti pianori, laghi incantati e boschi misteriosi. Delicate e poi forti tonalità di colori si susseguono in un’armonia di immagini che sempre stupisce l’occhio di chi guarda la Valle Orco.
FRANCIA – Assemblea generale della Sezione a Mulhouse
L’assemblea generale della sezione Francia si è tenuta quest'anno a Mulhouse, in Alsazia. L’evento, che è iniziato con festa alpina e ballo, ha visto grande afflusso di autorità e simpatizzanti: dal Friuli sono arrivati tredici alpini, tutti amici del capogruppo di Mulhouse Renzo Burelli. Rappresentavano i gruppi di Campoformido e Basaldella, e hanno consegnato una lettera del presidente della sezione di Udine Soravito de Franceschi che, letta da Zuliani, è stata fortemente applaudita.