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lunedì, 2 Giugno 2025

Raccontare la storia

Sono la moglie di un alpino e ho letto con estrema soddisfazione il suo editoriale sulla storia. L’ho insegnata per 40 anni ma forse, come dice lei, tutto è nato da un padre che ogni sera mi raccontava la storia che viveva giorno per giorno; da Portella delle Ginestre all’invasione dell’Ungheria, dalla sua prigionia in Algeria (7 anni) alle prime elezioni repubblicane.

Inaugurata l’Area della Memoria

Nella caserma “Renato Arpaia”, sede del Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, è stata inaugurata l’Area della Memoria, dedicata ai Caduti in servizio in Italia e all’estero. 

L'amaro in bocca

Il nostro giornale da tempo ha cambiato veste, è un piacere leggerlo, piacere che come ogni mese assaporo con gioia. Dato che lei ne è il direttore non può però esserle sfuggito anche quanto sia cambiato in un particolare che personalmente non condivido troppo, o se devo essere sincero proprio per niente. 

Insieme si può fare

Una bella giornata di sole ha accolto più di trecento alpini per la festa solenne della Madonna del Don, durante la quale è stato donato l’olio da parte del Consiglio Direttivo Nazionale, rappresentato dal vice Presidente vicario Luigi Cailotto in sostituzione del Presidente Sebastiano Favero, a riposo per un malanno di stagione. Il 2016 segna il cinquantesimo della presenza della sacra icona nella chiesa dei Cappuccini di Mestre che ha visto più di cinquanta Sezioni compiere l’atto simbolico della donazione dell’olio. 

COMO – Un sasso alpino alla Teuliè

È stato l’amico artigliere da montagna, generale Giorgio Battisti a chiedere agli alpini di Como di trovare un bel sasso e trasformarlo in un cippo commemorativo da posare nel cortile della Scuola Militare Teuliè a Milano. Il sasso è stato trovato: una bella crosta di granito da otto quintali che sembra fatta apposta per essere piantata in verticale e reggere una targa. 

TREVISO – Lo scatto vincente

Il concorso “Fotografare l’Adunata - Asti 2016” organizzato dalla Sezione di Treviso è giunto quest’anno alla sua 18ª edizione. Il tema proposto era “Fotografare Asti alpina”, i partecipanti sono stati 26 con foto di buona qualità.

Coltivare le cose belle

Il convegno sulla Coralità Alpina all’inizio di giugno ci ha regalato una giornata bellissima. Ci sono state provocazioni che hanno stimolato un dibattito vivo, dove è stata da padrona la schiettezza.

Il gen. Caruso nuovo Capo di Stato Maggiore del Comando Truppe Alpine

Il generale Ivan Caruso è il nuovo Capo di Stato Maggiore del Comando Truppe Alpine. Succede al generale Ornello Baron che ha ceduto il testimone dopo due anni. Per il Generale Caruso si tratta di un ritorno in Alto Adige, dove in passato ha ricoperto l’incarico di comandante del battaglione alpini Paracadutisti "Monte Cervino" e del 4° Alpini paracadutisti dal settembre 2002 al luglio 2007.

In volo per il soccorso in montagna

In occasione di una giornata dedicata all’addestramento alla ricerca e al soccorso in ambiente montano il 4º Altair ha ospitato nella base di Bolzano, gli elicotteri delle altre Forze Armate e le squadre di soccorso del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, del Bergrettungsdienst (Brd), delle Truppe Alpine e dei Carabinieri. 

Grazie alpini!

Niente succede per caso: il primo ottobre, ero ad Ascoli Piceno per il raduno degli alpini del 4º Raggruppamento. Per visitare la città eravamo andati fuori dal giro turistico del centro storico. Ero con Marco Di Silvestro e Panfilo Faccia, naturalmente con il cappello alpino, e mentre attraversavamo una piazza, una donna è uscita da un negozio, prima ci ha salutato timidamente con una mano e poi si è messa ad applaudire dicendo: bravi alpini.

CUNEO – Per Cesare Battisti

Il Gruppo di San Rocco Castagnaretta della Sezione di Cuneo, ha voluto ricordare con una breve cerimonia il centenario della morte di Cesare Battisti. Sulla lapide che si trova su un lato della caserma Cesare Battisti, già sede del 2º reggimento alpini, è stato deposto un piccolo omaggio floreale. Presente il vessillo sezionale e il gagliardetto del Gruppo, oltre a una rappresentanza di alpini.

«Dateci nuovi alpini!»

Il cuore delle penne nere della Sezione di Vicenza batte forte ancora una volta dall’alto della cima del Monte Pasubio, per l’annuale pellegrinaggio, avvenuto nel primo fine settimana di settembre. Gli onori ai Caduti nei luoghi sconvolti dalla guerra e la cerimonia all’Ossario, sono stati preceduti dalla staffetta della lampada votiva per la pace, accesa il 2 settembre al santuario di Monte Berico e partita per un pellegrinaggio che ha toccato numerosi paesi del vicentino, sostando anche nei sacrari militari di Arsiero e Schio, per arrivare infine proprio sul Pasubio.

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Nato ad Aosta il 20 gennaio 1997 è dottore commercialista, iscritto anche all’albo degli esperti contabili della Valle d’Aosta e ha l’abilitazione alla professione...

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