Sempre alpina!
Fare memoria
Pellegrinaggio solenne in Ortigara
A luglio al Falzarego
In Adamello per il Soldato ignoto
Il valore di un’immagine
Emozioni da libro Cuore
All’auditorium delle scuole comprensoriali di Azzano San Paolo (Bergamo) i giovani alunni della 4ª elementare di San Zenone degli Ezzelini (Treviso) hanno riportato indietro nel tempo il pubblico, ad anni che pochi fra i presenti hanno vissuto. Tutto è iniziato con gli alpini del gruppo locale che hanno premiato gli alunni della scuola trevigiana, vincitori del 21º Premio Ifms (Federazione Internazionale dei Soldati della Montagna) istituito dagli alpini azzanesi. All’istituto incontro Riccardo che mi fa da cicerone, con informazioni precise e circostanziate, abbraccio Valerio con la sua macchina fotografica “modello bazooka”, molti alpini indaffarati e cordiali.
Manifestazioni fastidiose
Caro direttore, mi riferisco alla lettera dell’alpino Roberto Novati del Gruppo di Senna Comasco, pubblicata sul numero di gennaio a cui tu rispondi, saggiamente ma glissando un po’, con una sorta di “Non ti curar di loro…”. Anch’io come te e l’alpino Novati sono del tutto indifferente agli orientamenti sessuali della gente. E sempre rispettoso. Mi astengo quindi dal cercare di comprendere i diversi da me giacché trattasi non di fatti miei, bensì di intimità altrui assolutamente private.
Giovani idee
Aosta città alpina: non ci sono dubbi a riguardo e l’aria alpina la si respira in ogni suo angolo, specie di fronte all’alzabandiera nel piazzale della caserma Battisti, circondato da verdi montagne. Passando da lì una domenica mattina di aprile, un alpino in servizio in quella caserma avrebbe potuto osservare con curiosità un folto drappello di giovani che indossavano le maglie verdi con la scritta “Dal 1919, l’impegno continua”, all’ombra di un’altrettanto densa schiera di vessilli sezionali, provenienti da tutte le parti d’Italia. Stiamo parlando del 4º Convegno nazionale Giovani alpini che si è tenuto ad Aosta, presso la Caserma Battisti il 7 e 8 aprile scorsi: un momento particolarmente importante per esaminare e valutare l’attività svolta e per gettare le basi per i passi futuri che riguardano questa componente associativa.
TREVISO – A Mogliano per la sezionale
Tutto è iniziato sabato 19 novembre 2011. Il terreno dove ora sorge la nuova sede del Gruppo di Mogliano Veneto era ricoperto di sterpaglie quando gli alpini, di buona lena, si sono messi al lavoro. La felice conclusione è arrivata domenica 1º ottobre 2017 con la tanto attesa e riuscita cerimonia di inaugurazione della sede. Nel mezzo, sei anni di lavoro contrassegnati da grande entusiasmo e ferma intenzione di raggiungere l’obiettivo. Con provata forza di volontà e assoluta dedizione, gli alpini moglianesi hanno raccolto il frutto di tante fatiche e di tempo sottratto alle famiglie. Ancora una volta hanno messo in campo quei valori che fanno parte del loro patrimonio.
In partenza per il Libano
Dopo due anni gli alpini tornano in Libano. Nel maggio del 2016 la brigata Taurinense era stata impegnata per sei mesi nel Paese dei Cedri, oggi tocca alla Julia, salutata ufficialmente lo scorso 6 aprile a Udine, nella splendida cornice del chiostro cinquecentesco della caserma Di Prampero, sede del Comando brigata. Gli alpini in congedo, sempre vicini a quelli in armi in queste occasioni, erano presenti con il Presidente nazionale Sebastiano Favero, il suo vice Alfonsino Ercole e alcuni consiglieri nazionali che hanno scortato il Labaro, mentre le penne nere delle Sezioni, presenti con numerosi vessilli, erano schierate accanto ai reparti della Julia.
AOSTA – Natale alpino a Saint-Pierre
Come avviene da diversi anni alpini, alunni, insegnanti, amministratori di Saint-Pierre si incontrano prima di Natale per gli auguri: quest’anno si sono dati appuntamento nell’aula magna della Scuola Primaria “Abbè Cerlogne”. Dapprima un pensiero a chi sta vivendo momenti di difficoltà con la donazione di un guidoncino alla onlus di Pistoia “Dinamo Camp” che segue i ragazzi dai 6 ai 17 anni. Poi un ricordo per il generale Luigi Morena, “andato avanti” nel 2017, tesserato del Gruppo che ogni anno andava nelle scuole e incontrava i ragazzi per spiegare loro perché non si devono fare più guerre.