A proposito dell'amara considerazione
Rispondo alla lettera “Un’amara considerazione” di Alberto Croci, pubblicata sul numero di novembre. Ho visto anch’io la mostra a Moena, e posso dire che è stata un’ottima esposizione, storicamente corretta. Vi erano esposti cimeli di tutte le parti in guerra in Val di Fassa (compresi i russi, prigionieri degli austriaci) inoltre, all’ingresso, c’era un cannone da campagna 75/27, fatto dalla Vikers-Terni nel 1918, di proprietà delle “Civiche Raccolte” milanesi, dato oggi in comodato al museo di Rovereto poiché il museo di Storia contemporanea di Milano è stato smantellato per fa posto al museo della Moda (!).
Il cappello alpino
Leggo L’Alpino da quando ho messo il cappello alpino nel lontano 1941, mi tuffo nella lettura con sana avidità, leggo l’editoriale, le lettere al direttore, alpinità, sentieri, programmi, alpino chiama alpino, vita delle Sezioni e dei Gruppi… ed è un bagno di alpinità.
Conservare ma non indossare
Sono riuscito a rintracciare quello che fu il mio comandante di plotone alla Scuola AUC di Lecce, anno 1959 e ho avuto la fortuna di condividere con lui la partecipazione alle ultime due rimpatriate del 23º Corso AUC, a Busseto e a Senigallia.
I nomi dei Caduti
Vorrei rispondere alla lettera dell’alpino Giuseppe Ravagni pubblicata su L’Alpino di ottobre, dal titolo “Resta solo il nome”. A proposito di leggere i nomi dei Caduti e Dispersi, nelle ricorrenze. Al mio paese, nell’occasione di commemorare le 52 vittime del bombardamento del 29 gennaio 1945 a Gavardo, un membro del comune o chi per lui, oltre a leggere i nomi delle vittime, cita anche l’età di quei poveretti.
Due volte protetti
Quest’anno, come meta del tradizionale pellegrinaggio della sezione di Palmanova, è stata scelta la basilica di Sant’Antonio a Padova.
L'arte di comunicare
A me sembra fantastico! Papa Francesco è proprio un uomo fantastico. Prima scomunica i mafiosi. Fatto non di poco conto e che io, che ho più di 70 anni, non ho mai sentito. Poi, chiede perdono per gli atti e le omissioni degli uomini di chiesa. Pensa, direttore, se ciò fosse fatto dalla politica. Chiedere all’uomo politico di dare subito le dimissioni all’avviso di garanzia.
Questione di risparmio
Su invito del gen. Primicerj abbiamo partecipato a Bolzano alla cerimonia del cambio del comandante delle Truppe alpine. Nei miei 18 anni di presidente sezionale ho partecipato a diverse cerimonie per il passaggio del comando tra due generali, ma mai mi ero trovato ad assistere a tale evento in ambiente chiuso come quello di un teatro.
Solo alpin fa grado
La nostra Associazione è unica al mondo, perché un socio che si è congedato come soldato semplice può diventare presidente di Sezione o consigliere nazionale e dare delle indicazioni o ordini ad un altro socio che è andato in pensione come generale e lui accetta ed esegue perché si è sempre detto che i soci dell’ANA sono tutti uguali.
Alpini nell'animo – dic 2014
Viviamo momenti complicati e difficili, anche per la nostra Associazione che, a causa della sospensione della leva e il conseguente lento ma inesorabile innalzamento dell’età media dei nostri soci, si appresta a dover affrontare un futuro in salita.
Le regole valgono per tutti
Scrivo in merito alla lagnanza della vedova dell’alpino il cui cappello non ha potuto sfilare a Pordenone nel modo da lei desiderato e auspicato. Intanto prego la signora di accettare il mio simbolico abbraccio farcito di tanto rispetto e tanto affetto.
Alpini, bella razza
Sono la moglie di un alpino e per la prima volta io e la mia bambina di tre anni abbiamo partecipato ad un raduno alpino, quello del 1° raggruppamento. È stata una bella esperienza! Per entrambe! Una bella atmosfera, di grande serenità e di gioia.
Camminare insieme
Il 15 maggio 1916 iniziava sul fronte trentino l’offensiva austriaca, nota come “Strafexpedition”, che dalle basi di partenza della Val Lagarina doveva portare l’11ª armata austriaca allo sfondamento delle linee italiane fra la Val Brenta e la Vallarsa e la 3ª armata allo sfruttamento del successo, dilagando nella pianura veneta fino al raggiungimento del mare Adriatico.