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domenica, 19 Maggio 2024

Entro il 30 giugno le segnalazioni per l’Alpino dell’anno

Il prossimo 7 ottobre ad Albenga (Savona) verrà consegnato il premio “Alpino dell’Anno”. La Sezione di Savona intende premiare un alpino in congedo e uno in armi che, nel corso del 2017 o negli anni precedenti, si siano distinti per un’azione morale, eroica o di umana solidarietà degna di menzione.

Festa alpina per i milanesi al Parco Sempione

Sabato 26 e domenica 27 maggio al Parco Sempione di Milano (Viale Malta, angolo viale Cervantes), nei pressi dell’Arco della Pace, si terrà l’edizione autunnale della “Festa alpina per i milanesi”, un'occasione per un bel momento di cordialità e per l’opportunità di avvicinare e conoscere gli alpini e la Sezione milanese dell’Ana, in preparazione all’Adunata del Centenario che si terrà a Milano nel maggio del prossimo anno.

"Accumoli in marcia", gara podistica il 3 giugno

La Sezione di Roma sta svolgendo una serie di attività a favore della comunità di Accomoli, in collaborazione con il sindaco Stefano Petrucci e le diverse Associazioni che si sono formate dopo il sisma del 2016. Tra le varie attività c'è anche la gara podistica che si terrà ad Accumoli il 3 giugno, in collaborazione con la vicina Sezione Abruzzi.

Il 90° del gruppo di Galliate

Il 9 e 10 giugno il gruppo alpini di Galliate celebrerà il 90° anniversario di fondazione. La manifestazione aprirà il 5 giugno con l’inaugurazione della mostra nelle sale del Castello. La sera di sabato 9 è in programma il concerto del Coro Ana Milano nella chiesa parrocchiale (ingresso gratuito) e verrà presentato il libro “Alpini a Galliate”. Domenica 10 sfilata e cerimonie ufficiali.

TRENTO – Novanta meravigliosi anni

Era il lontano 1927 quando veniva fondato il Gruppo di Strigno. È stato festeggiato insieme a tutta la comunità l’importante traguardo del 90º, in concomitanza anche con il primo raduno di coloro che hanno prestato servizio alla caserma Degol. Per l’occasione tutte le vie sono state avvolte dal Tricolore, il campanile della chiesa illuminato a festa e in Piazza del Municipio sono stati traslocati la garitta e il pennone dell’alzabandiera restaurati durante l’estate e presenti al “casermon” (così gli abitanti di Strigno chiamano la caserma Degol).

ABRUZZI – Piccoli gesti

È stata votata all’unanimità, senza alcuna esitazione, la proposta del Capogruppo di Trasacco, di offrire un piccolo dono agli anziani ospiti della residenza “Camoscio” e della “Nova Salus” di Trasacco e a quelli della residenza “San Rocco” di Collelongo. E così alcuni alpini del Gruppo di Trasacco, con il Capogruppo Francesco Sciarretta e il Gruppo di Collelongo, con il Capogruppo Gabriele De Medicis, sono andati alla residenza di Collelongo dove hanno donato un rosario alle ospiti e degli accessori per l’igiene personale agli uomini.

Emozioni da libro Cuore

All’auditorium delle scuole comprensoriali di Azzano San Paolo (Bergamo) i giovani alunni della 4ª elementare di San Zenone degli Ezzelini (Treviso) hanno riportato indietro nel tempo il pubblico, ad anni che pochi fra i presenti hanno vissuto. Tutto è iniziato con gli alpini del gruppo locale che hanno premiato gli alunni della scuola trevigiana, vincitori del 21º Premio Ifms (Federazione Internazionale dei Soldati della Montagna) istituito dagli alpini azzanesi. All’istituto incontro Riccardo che mi fa da cicerone, con informazioni precise e circostanziate, abbraccio Valerio con la sua macchina fotografica “modello bazooka”, molti alpini indaffarati e cordiali. 

UDINE – La “Stella d’Argento” brilla in Val Resia

Gli alpini della Val Resia non dimenticheranno il 16 dicembre 2017, giorno nel quale l’Associazione “ViviStolvizza” ha assegnato, ai gruppi alpini della Valle, l’ambito riconoscimento “Stella d’argento della Val Resia”. Una serata memorabile, impreziosita dalla presenza del Presidente nazionale Sebastiano Favero che ha raggiunto la Valle insieme al Presidente di Udine Dante Soravito de Franceschi e il Consigliere nazionale Renato Romano.

VALSESIANA – Grazie Luca

Luca Liberto, amico degli alpini iscritto al Gruppo di Borgosesia ha donato alla Sezione Valsesiana un defibrillatore automatico esterno. «Credo fermamente che gli alpini abbiano fatto e facciano tantissimo per la nostra comunità. Sono presenti nel momento del bisogno, dalle gravi crisi a causa delle devastazioni naturali, alle piccole manifestazioni fatte per progetti di solidarietà - ha dichiarato Luca durante la consegna. 

AOSTA – Natale alpino a Saint-Pierre

Come avviene da diversi anni alpini, alunni, insegnanti, amministratori di Saint-Pierre si incontrano prima di Natale per gli auguri: quest’anno si sono dati appuntamento nell’aula magna della Scuola Primaria “Abbè Cerlogne”. Dapprima un pensiero a chi sta vivendo momenti di difficoltà con la donazione di un guidoncino alla onlus di Pistoia “Dinamo Camp” che segue i ragazzi dai 6 ai 17 anni. Poi un ricordo per il generale Luigi Morena, “andato avanti” nel 2017, tesserato del Gruppo che ogni anno andava nelle scuole e incontrava i ragazzi per spiegare loro perché non si devono fare più guerre.

TREVISO – A Mogliano per la sezionale

Tutto è iniziato sabato 19 novembre 2011. Il terreno dove ora sorge la nuova sede del Gruppo di Mogliano Veneto era ricoperto di sterpaglie quando gli alpini, di buona lena, si sono messi al lavoro. La felice conclusione è arrivata domenica 1º ottobre 2017 con la tanto attesa e riuscita cerimonia di inaugurazione della sede. Nel mezzo, sei anni di lavoro contrassegnati da grande entusiasmo e ferma intenzione di raggiungere l’obiettivo. Con provata forza di volontà e assoluta dedizione, gli alpini moglianesi hanno raccolto il frutto di tante fatiche e di tempo sottratto alle famiglie. Ancora una volta hanno messo in campo quei valori che fanno parte del loro patrimonio. 

SALÒ – Ricordi indelebili

Creare un’opera che fermi nel tempo le gesta degli alpini durante la Grande Guerra e che sia a beneficio e monito per le future generazioni. È da questa idea, tutt’altro che banale, che gli alpini di Prevalle sono partiti per realizzarla. Non volevano però il classico monumento eretto in piazza piuttosto che la scultura da rinchiudere nel salone di un palazzo istituzionale; quest’opera doveva essere visibile sempre e a tutti. 

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