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venerdì, 26 Aprile 2024

Gli alpini di Domodossola per il centenario della Grande Guerra

Venerdì 25 settembre la sezione di Domodossola organizza il concerto della Fanfara della Brigata Taurinense nei locali di “Casa40”, in piazza Fontana a Domodossola. L’iniziativa rientra tra quelle in programma per i cent’anni della Prima Guerra Mondiale che sarà ricordata anche con una mostra, aperta dal 26 settembre al 4 ottobre.

"Bollettino 1268 – Il confine di carta", mostra a Roma sulla Grande Guerra

Il prossimo 9 settembre, alle ore 18.30, presso il Museo Storico della Fanteria di Roma (in piazza Santa Croce in Gerusalemme), si terrà l'inaugurazione della mostra sulla Grande Guerra intitolata "Bollettino 1268 - Il confine di carta". Una straordinaria raccolta di cimeli, immagini e video originali dell'epoca, organizzata dall'Ufficio Storico dello Stato Maggiore Esercito.

Cerimonie a Verona per il centenario della Grande Guerra

Nei primi tre fine settimana di settembre la sezione di Verona organizza una serie di celebrazioni in occasione del centenario della Grande Guerra che avranno il momento principale domenica 20 settembre con la sfilata a Verona.

“Grande Guerra 100 anni dopo”, cerimonie a Santo Stefano di Cadore

Il prossimo 6 settembre la sezione Cadore ricorderà il centenario della Grande Guerra a Santo Stefano di Cadore. L’inizio delle cerimonie è previsto per le ore 9,15 da piazzale Papa Luciani.

Raduno alla caserma Galliano e commemorazione della Grande Guerra

Lo scorso anno, su iniziativa di alcuni soci del gruppo di Genova Centro, è stato organizzato un raduno di alpini che prestarono servizio militare nella caserma “G. Galliano” di Ceva; in quell’occasione si è proposto di dare una certa continuità all’evento, motivo per cui anche quest’anno tale raduno sarà ripetuto, nella giornata di domenica 13 settembre.

“Si combatteva Qui”, mostra sulla Grande Guerra al Museo del Risorgimento di Milano

Il 3 settembre (ore 18), l'assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno inaugurerà a Palazzo Moriggia - Museo del Risorgimento (in via Borgonuovo 23, Milano), la mostra “Si combatteva Qui”, con fotografie di Alessio Franconi, immagini storiche sulla Grande Guerra proposte dall’Associazione Nazionale Alpini e con l’esposizione di cimeli della Prima Guerra Mondiale delle Civiche Raccolte Storiche.

A qualunque costo

La data del 24 maggio 1915 riporta alla mente il grande fiume Piave che protagonista fortuito, assiste al passaggio dei primi fanti. Ha inizio così per l’Italia, il primo conflitto mondiale. Ma vi è un’altra data a cui far risalire l’inizio della guerra in montagna, sulle vette oltre i duemila metri dove nessuno aveva mai combattuto. 

Il coraggio di riabilitare le vittime incolpevoli

Caro direttore, la data del 24 maggio di questo 2015 ha dato l’avvio alle celebrazioni del centenario della Grande Guerra. C’è il pericolo che si usino parole sbagliate. Un conto è festeggiare e un altro è celebrare un evento catastrofico per il prezzo pagato in vittime militari e civili. Dopo cento anni ci si aspetta che la storia consegni intera la verità che è facile falsare, anche solo con le omissioni. Ci sono fatti dei quali non si parla.

Cent’anni di Grande Guerra con gli alpini di Lecco

Per ricordare i cento anni della Grande Guerra il prossimo 11 luglio la sezione di Lecco organizza una serie di eventi. In particolare alle ore 17,30 sarà inaugurata la mostra sulla Prima Guerra Mondiale “La quiete violata” (aperta fino al 19 luglio); alle ore 18 Marcello Racchini reciterà “Poesie in guerra”.

Ricordo della Grande Guerra ad Alano sul Piave

Il 3, 4 e 5 luglio prossimi il gruppo alpini di Valderoa ricorderà il centenario della Grande Guerra e commemorerà le 15 Medaglie d'Oro al V.M. del paese.

"L'Italia nella Prima Guerra Mondiale", convegno e mostra alla Camera

Martedì 30 giugno, alle ore 10, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, la Camera dei Deputati ricorderà la Grande Guerra con un convegno storico e con una mostra che verrà inaugurata alle ore 15 presso la Biblioteca, Palazzo San Macuto.

«Giù il cappello davanti agli Alpini!»

Il 16 giugno di cento anni fa gli alpini del 3º reggimento conquistano con un brillante colpo di mano il Monte Nero, in uno degli episodi più famosi della Grande Guerra. Nella notte senza luna tra il 15 e il 16 giugno del 1915, sei compagnie dei battaglioni alpini Susa ed Exilles assaltano la vetta del Monte Nero (in realtà monte “mozzo”: il nome slavo è infatti “krn”, che significa “mozzo”, confuso con il termine “crn” che vuol dire “nero”), ritenuta imprendibile dagli austriaci, sia per il profilo della montagna, sia per le postazioni difensive che avevano creato.

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