Rendi forti le nostre armi…
Questa frase della Preghiera dell'Alpino è stata oggetto di aspre discussioni in questi ultimi decenni. Opposte schiere di esegeti e uomini di chiesa l'hanno difesa con tenacia o bandita come sacrilega. Le armi che invochiamo abbiamo cercato di spiegare devono essere intese in senso lato, in linea con le sensibilità dei tempi. Nonostante questo i fronti sono rimasti strenuamente avversi e continuano ad esserlo.
Ottant’anni e non dimostrarli
In principio c'è stato silenzio e raccoglimento, poi tutto è continuato con uno splendido abbraccio, con gli alpini tra la gente. È questa la sintesi e l'essenza delle celebrazioni che gli alpini abruzzesi hanno splendidamente organizzato a Teramo per commemorare l'80º anniversario di fondazione della Sezione Abruzzi che conta oggi oltre 10.000 soci, un quarto dei quali iscritti come amici degli alpini.