REGGIO EMILIA – La giornata del Tricolore
Il gruppo Valgranda ha voluto ricordare l’anniversario del Tricolore organizzando, in collaborazione con i Comuni e i dirigenti scolastici, due cerimonie: una a Novellara, con gli studenti delle scuole medie e superiori “don Zefferino Jodi”, su invito del sindaco Raul Daoli, e una a Luzzara, con gli studenti delle scuole primarie e medie, su richiesta del sindaco Andrea Costa.
Una “gubana” per il ponte
La sezione di Udine ha avviato una raccolta fondi per ricostruire “Il ponte degli alpini per l’amicizia” a Nikolajewka, attraverso la vendita di “gubane”, il dolce tipico friulano. Potrà essere acquistato nei giorni dell’Adunata allo stand “Casa Friuli”, allestito presso il Collegio Don Bosco (in viale Grigoletti, 3 a Pordenone). Per informazioni: p.c.anaudine@gmail.com
Le radici della musica
Non è una musica che ti scivola addosso. Le canzoni di Massimo Bubola sono vere e proprie poesie sonore che toccano le corde della mente e del cuore. Canta la società e la fotografa sulla pellicola della musica in tutta la sua durezza, esaltandone quasi malinconicamente le bellezze e le contraddizioni. È attratto dagli opposti, luci e ombre dell’animo, esplorati partendo dall’individuo percepito nella dimensione più umana, privata, legata alla terra e alle origini. E proprio dalla terra e dalle origini nasce l’idea di Quel lungo treno, l’album folk-rock edito nel 2005, dedicato alla prima guerra mondiale a cui oggi si aggiunge un secondo disco in uscita il 23 aprile, intitolato Il testamento del capitano, che conterrà cinque inediti e altre sette canzoni riarrangiate, con due brani cantati dal Coro ANA di Milano diretto dal maestro Massimo Marchesotti.
Il meccanico di Dio
Neppure lui avrebbe mai immaginato che quel cappello alpino, un giorno, avrebbe dovuto lasciare posto ad una più ieratica mitra. Per capirsi, il cappello dei vescovi, quello a due punte rivolte in alto, simbolo dell’Antico e Nuovo Testamento. Eppure, dal 24 maggio prossimo, giorno della sua consacrazione, l’alpino Damiano Guzzetti sarà il nuovo vescovo di Moroto in Karamoja, Uganda. Una storia, la sua, iniziata a Turate (Varese) dove nasce nel 1957, terzo di quattro figli. Spirito pratico e con grande predisposizione tecnica.
“Sbocciano” i cappelli alpini
#alpiniadunata2014
Il simbolo che più contraddistingue veci e bocia, ossia il cappello alpino, è quello che sta caratterizzando la città in attesa del raduno nazionale delle penne nere in programma a Pordenone. Se è vero che, pian piano, dalle finestre delle abitazioni e lungo le principali strade stanno spuntando - giorno dopo giorno - le bandiere tricolori, ciò che sicuramente balza all’onore delle cronache è il cappello con la penna.
Commercianti “Amici degli alpini”
#alpiniadunata2014
Grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria del territorio, nei giorni dell’Adunata saranno affissi nei negozi, nei ristoranti e nei bar, i manifesti qui riprodotti. Le attività commerciali che aderiscono all’iniziativa “Amici degli Alpini” si impegnano al rispetto dei prezzi indicati o di altre forme promozionali, garantendo un trattamento chiaro e trasparente. I ristoranti “Amici degli Alpini” vi invitano ad assaggiare i piatti tipici come il “Toc in Braide” e il “Frico con Polenta”. L’elenco degli esercizi convenzionati sarà pubblicato nel sito web dell’Adunata: www.adunataalpini-pordenone2014.it
Aiutiamo il ponte degli Alpini
Parola d’ordine: “Aiutiamo il Ponte di Bassano”. L’appello lanciato nelle settimane scorse sulle difficili condizioni di salute del monumento simbolo della città ha visto una grande mobilitazione, a partire dalla Sezione ANA di Bassano del Grappa che ha aperto un conto corrente per la raccolta dei fondi. L’amministrazione comunale ha previsto nel bilancio di quest’anno un intervento di manutenzione straordinaria per complessivi 500mila euro, che risultano però insufficienti per un completo risanamento della delicata struttura, costruita completamente in legno.
Foibe: non dimentichiamoli!
Dieci anni fa il Parlamento italiano istituì il Giorno del Ricordo (legge 30 marzo 2004, n. 92) da celebrare il 10 febbraio di ogni anno per ricordare la tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, per onorare quelle vittime e divulgare la conoscenza di problematiche ed eventi tenuti segreti troppo a lungo.
Il raduno del “Gemona”
La sezione di Gemona e la neo costituita associazione “Mai Daur”, organizzano il 3° raduno del btg. Gemona.
Grazie alla naja
Giugno, luglio, agosto 1950: campo estivo fra i picchi di Sennes, di Fanes, del Bechei e del Varella, poi nell’Ampezzano e nel Cadore. Al comando di battaglione, dove opero, viene aggregata una postazione del Genio Alpino composta da un sottufficiale e due alpini con relativa radio-ricetrasmittente.
Le vite senza valore
Ci sono alcuni fatti che mi hanno colpito in questi ultimi tempi. In Gran Bretagna stanno approntando una legge che obbliga a sospendere le medicine agli anziani che ne abbiano già beneficiato troppo negli ultimi anni e che si consideri abbiano raggiunto un’adeguata aspettativa di vita, ovvero, come recita la legge «quando l’anziano non rappresenta più un beneficio complessivo per la società». Tradotto: siamo alle vite di scarto, alle vite senza valore. In Belgio è entrata in vigore la legge sull’eutanasia applicata ai minori consenzienti, se affetti da malattia grave e irreversibile. Hanno chiesto ad uno psichiatra quale libertà di decisione possa avere un bambino di cinque anni. Lapidaria la risposta: un bambino gravemente malato può avere la maturità di un adulto. Anche qui, come sopra, la logica è identica.
LA SPEZIA – Una piazza per un reduce
Si è svolta a Groppo di Tresana la cerimonia di intitolazione della piazza alla memoria del reduce di Russia e co-fondatore del gruppo di Tresana, Innocenzo “Tino” Polloni. L’evento è stato possibile grazie alla collaborazione tra il comune di Tresana e il locale gruppo ANA.