La Linea Cadorna
Lungo “quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno” di manzoniana memoria, poche decine di chilometri a nord del capoluogo, in territorio comunale di Dervio, la sezione di Lecco ha realizzato il recupero di un tratto della Linea Occupazione Avanzata Frontiera Nord (O.A.F.N.). Il tratto di Linea, che noi continueremo a chiamare con il nome con cui è ormai universalmente nota, ovvero Linea Cadorna, faceva parte del Settore Mera – Adda, sotto settore Bellano – Dervio raggruppamento di Dervio.
VICENZA – Ebara per la Protezione Civile
Venti elettropompe per un valore di circa 25 mila euro sono state donate alle squadre di Protezione Civile della sezione di Vicenza dalla Ebara Pumps Europa. Il motivo del gesto della multinazionale giapponese, con stabilimento anche nel vicentino (circa 500 dipendenti), è la fiducia negli alpini. “Uno degli aspetti che caratterizza la nostra azienda - ha spiegato il direttore generale Shu Nagata - è dare un contributo nelle zone in cui siamo presenti. A Vicenza abbiamo individuato gli alpini come destinatari di questo dono perché abbiamo fiducia in loro. Consegniamo il materiale in buone mani e sappiamo che sarà utilizzato per aiutare gli altri”.
Le Fanfare a Bergamo
Le Fanfare dei congedati delle cinque Brigate alpine si esibiranno al 5° raduno nazionale, il prossimo 20 e 21 settembre, nella splendida cornice del prestigioso Teatro Donizetti di Bergamo.
Riscoprire i valori
Molti vecchi alpini, con il loro esempio, ci hanno insegnato che la vita è il bene supremo, sempre e nonostante tutto. Dovremmo avere la pazienza di guardare con calma i disegni o gli affreschi di Novello oppure di leggere le poesie in vernacolo di Corrado Invernizzi o persino il libro di don Gnocchi “Cristo con gli alpini” per comprendere questa filosofia.
Gli alpini a Roma: “Liberate i marò!”
“Marò liberi” si legge sul paracadute che gli alpini avevano portato in sfilata all’Adunata di Pordenone e che sabato 14 giugno è stato gonfiato dal vento della capitale. Al corteo di Roma, in favore della liberazione di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due fucilieri di marina ingiustamente detenuti in India, hanno partecipato centinaia di penne nere - presente anche Luca Barisonzi - accanto ai militari di altre Armi, sindaci, politici e cittadini.
Doppio sforzo, doppia gioia
Esperimento riuscito. Il duathlon, disciplina che include due gare, una di corsa e l’altra in mountain bike, ha fatto il suo esordio alle Alpiniadi estive. Venerdì dopo gli sforzi spesi nella corsa a staffetta, molti atleti hanno sfidato la propria tempra iscrivendosi anche a questa prova. Siamo a Borgo San Dalmazzo, la cittadina campo base di questa quattro giorni di sport. Sono in centosettanta sulla linea di partenza, poco distante altrettante biciclette ognuna con accanto un caschetto.
La fine dei giochi
È pomeriggio inoltrato e senza preavviso alcuno, è arrivata l’estate. Gli alpini sono schierati sul piazzale di largo Bertello per la cerimonia di chiusura. Labaro, vessilli e gagliardetti. È il momento delle premiazioni olimpiche e dei discorsi conclusivi. Si procede con ritmo serrato, si susseguono gli interventi: il viceministro Bobba, l'assessore Gribaudo, i quattro sindaci Beretta di Borgo San Dalmazzo, Serale di Cervasca, Revelli di Limone Piemonte e Bussi di Chiusa di Pesio, anche loro grandi protagonisti di questo evento.
Quarant’anni di… uomini speciali!
Premiare coloro che hanno rappresentato degnamente l’Associazione Nazionale Alpini e i suoi valori, quanti in silenzio hanno saputo aiutare i meno fortunati o le persone in pericolo, accorrere in caso di calamità naturali, essere di supporto alle amministrazioni locali. Questo è lo spirito del premio “L’Alpino dell’Anno”, istituito nel 1974 dal presidente della sezione di Savona Franco Siccardi.
VICENZA – Despar sta con gli alpini
Anche Despar Nordest “sta con gli alpini”: una stretta di mano fra il presidente sezionale Luciano Cherobin e il direttore marketing della multinazionale della grande distribuzione, Fabrizio Cicero Santalena, sotto l’egida dell’assessore regionale Elena Donazzan, ha sancito nella sede al Torrione l’accordo per l’assegnazione di un buono spesa di 10 euro a 60 famiglie di alpini in difficoltà. Inoltre a tutti i soci dell’ANA di Vicenza Despar ha regalato un buono spesa di 5 euro e il marchio aziendale con l’abete spiccherà sulle magliette degli atleti del Gruppo sportivo ANA. Questo progetto è un po’ un ritorno alle origini dell’ANA, nata dopo la Grande Guerra come iniziativa mutualistica a favore dei soci.
Bello il "Tasi e tira"
Sarò nostalgico, ma credo che il nostro “Tasi e tira” sia infinitamente più bello, più profondo e poetico rispetto al triste attuale “Tasi e Imu”.
Federico Fux – sezione di Roma
Il primo è una metafora del servizio, il secondo della “mungitura”.
Profumo di vita
È arrivato maggio. Sono qui davanti alla televisione, in attesa della partenza della 87ª Adunata e con attenzione ascolto le interviste, assaporo le immagini, cerco il viso di mio marito, delle persone a me care, dei nostri amici, che sono lì a Pordenone, felici, orgogliosi di esserci e di sfilare, in questa giornata importante e attesa tutto l’anno.
L'alpinità
Cos’è l’alpinità? Spesso la citiamo nei nostri discorsi, la inseriamo tra i nostri valori, la percepiamo, ma non sempre riusciamo a spiegarla né conosciamo esattamente la sua origine. È certamente un valore antico legato al mondo delle montagne. Le popolazioni montanare, per sopravvivere, hanno dovuto adattarsi per secoli e millenni ad una vita non facile, legata ad una terra povera, dura da lavorare. Hanno dovuto difendersi dal freddo, dalla neve, dalla fame e talora anche dalle orde degli invasori di passaggio che provenivano, a primavera, dalle pianure del nord per depredare le ricche pianure a sud delle Alpi, spesso distruggendo tutto ciò che trovavano. Le popolazioni di montagna vivevano in una condizione che gli economisti definiscono “di sussistenza”.