19.1 C
Milano
sabato, 24 Maggio 2025

Canto e realtà

Egregio direttore, scrivo questa lettera per condividere un pensiero. Da piccolo sono sempre stato appassionato, grazie ai miei nonni, di canti alpini e del loro carico umano. Da meno piccolo frequentai il CAI per anni fino a partire come VFA nel 7° Alpini per poi avere l’onore di cantare nel Coro BAJ.

Quel cappello al rovescio

Caro Bruno, sono sempre io che ti scrivo in questo caso per proporti la foto allegata. Riprende dei partigiani “alpini” che entrano sfilando a Bologna, mi pare, il 25 aprile del 1945.

INTRA – Al memoriale dell’Alpe Pala

Gli alpini della sezione di Intra hanno organizzato una cerimonia intersezionale all’Alpe Pala, dove sorge il loro Memoriale. “Per non dimenticare”, recitava il nastro tricolore posato sulla corona d’alloro che due alpini in armi hanno deposto davanti all’altare: gli alpini non vogliono dimenticare chi ha dato la vita per difendere l’Italia in tempo di guerra e chi la dona oggi, nel difficile tentativo di portare la pace in tutto il mondo.

Il Bosco che ci parla

Una pioggia battente accoglie i primi arrivi per il 42° raduno al Bosco delle Penne Mozze, nella valle di San Daniele a Cison di Valmarino, sezione di Vittorio Veneto. Gli alpini, com’è tradizione e senso del dovere, accorrono in molti al Bosco, nonostante altre rilevanti cerimonie vedano contemporaneamente tanti altri alpini presenti in luoghi altrettanto carichi di storia. Sembra che il calore delle penne nere contrasti l’insistenza della pioggia e in breve tempo le nuvole si dissolvono, lasciando spazio ad un cielo azzurro come non mai.

Sul Pasubio, come atto di fede

Cosa può dirci il Pasubio che non ci abbia ancora detto? Se lo sono chiesti in almeno 500, la prima domenica di settembre, salendo su quelle stesse strade percorse quasi cento anni fa da quei soldati che sulla montagna andavano a combattere. La risposta, come sempre, ognuno l’ha trovata dentro di sé. Su queste personali premesse si è svolto l’annuale pellegrinaggio sul Pasubio, iniziato il sabato con l’omaggio ai Caduti all’Ossario di Colle Bellavista e proseguito con la deposizione di una corona d’alloro al Dente Italiano e al Dente Austriaco.

A Pieve rivive il btg. “Cadore”

Quello del 25 agosto 2013 sarà un raduno da ricordare. Forse tra i più belli e significativi degli ultimi vent’anni. Preceduto da una mostra allestita nella sala consigliare del Municipio di Pieve proprio per dare significato all’incontro tra tanti alpini legati alla storia, alle tradizioni e nei rapporti di amicizia, l’evento ha preso corpo dal primo mattino con la Messa e le parole toccanti di mons. Diego Soravia, arcidiacono del Cadore.

CANADA – TORONTO – Mississauga ha compiuto 35 anni

Il gruppo di Mississauga della sezione di Toronto ha festeggiato il 35° di fondazione. Molto soddisfatto il capogruppo Carmine Stornelli, che nelle foto vediamo - quinto da destra - con il Consiglio al completo. Alla festa che ha avuto luogo alla Rizzo Hall era presente anche il presidente della sezione di Toronto Roberto Buttazzoni.

Il 60° dei Paracadutisti della “Julia”

Il 15 novembre 2013 ricorrerà il 60° anniversario della costituzione dei Plotoni Paracadutisti della brigata Alpina “Julia”, avvenuta presso la caserma “Del Din” di Tolmezzo. Negli anni successivi furono trasferiti nella caserma “Zavattaro” di Udine, dove si sono succeduti tutti i plotoni (in totale 10) fino al 14 aprile 1964, data di scioglimento e trasferimento a Bolzano per costituire, assieme ai plotoni delle altre brigate, la Compagnia Alpini Paracadutisti del 4° Corpo d’Armata Alpino. Vista l’età di coloro che hanno prestato servizio nei plotoni dal 1953 al 1964, è impossibile ripetere il grande raduno fatto in occasione del 50° anniversario presso la caserma “Spaccamela” di Udine.

Quattro ore di applausi

Più di diciottomila alpini del 1° Raggruppamento hanno invaso festosamente Ivrea, per il loro sedicesimo raduno. La cerimonia ufficiale ha preso il via sabato pomeriggio con l’arrivo del Labaro, scortato dal presidente Sebastiano Favero, per la cerimonia dell’alzabandiera. Presenti i Gonfaloni della città di Ivrea, della Provincia di Torino e della Regione Piemonte.

Web 2.0

Da frequentatore della tecnologia e dell’informatica sin dai primi anni ottanta (iniziai a undici anni con un home computer), aggiungo due precisazioni al tuo ultimo editoriale che non ne cambiano la sostanza, ma che ti invito a considerare perché aprono ulteriori riflessioni che ritengo tocchino un nervo scoperto del pensiero contemporaneo.

L’angoscia che resta

Longarone ha voluto riabbracciare gli “Angeli del Vajont” dopo cinquant’anni. Lo ha fatto il 15 settembre al termine di una tre giorni di celebrazioni al centro delle quali un convegno sulla pericolosità idraulica a valle delle dighe e l’esercitazione “Nord Est 2013” hanno messo sotto i riflettori realtà e problemi della Protezione Civile italiana. Dalla mostra “Terremoti d’Italia” al XIV Meeting del volontariato veneto, passando tra concerti corali, bandistici e d’autore - quest’ultimo sulla diga - è stato un fine settimana all’insegna del trinomio prevenzione-soccorso-memoria.

Il gen. Panizzi alla Taurinense

Il generale Massimo Panizzi è il nuovo comandante della Taurinense. Il cambio di comando della brigata alpina con il gen. D. Dario Ranieri è avvenuto alla caserma Montegrappa di Torino giovedì 5 settembre alla presenza del comandante delle Truppe Alpine gen. C.A. Alberto Primicerj, del nostro Labaro scortato dal vice presidente nazionale vicario Adriano Crugnola e della massime autorità civili.

ULTIMI ARTICOLI

Partecipa anche tu al Campo Scuola all’Adunata di Biella

In occasione della 96ª Adunata nazionale Alpini che si terrà a Biella, stiamo organizzando un’attività volta a pubblicizzare i Campi Scuola coinvolgendo tutti coloro...

Andrea Cainero

Giuseppe Vezzari

Remo Facchinetti