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martedì, 6 Maggio 2025
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Editoria

MONTE ORTIGARA

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Una guida escursionistica sintetica e aggiornata che conduce il visitatore attraverso i luoghi teatro delle grandi battaglie.

I DIAVOLI DI ZONDERWATER

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Zonderwater nella lingua dei boeri significa “senz’acqua”: era un territorio desolato anche se l’acqua abbondava, come scoprirono i 94mila militari italiani – dei 108.885 deportati in Sudafrica dai vari fronti internati nei cinque campi che costituivano il complesso di Zonderwater. Una prigionia durata dal ’41 al ’47, anche a guerra finita: non fu certo una vacanza, ma nemmeno l’inferno di altri campi di prigionia grazie al comandante, il col. Hendrik Fredrik Prinsloo, che permise ai prigionieri grandi libertà, di lavoro e di svago. Memorabili le partite di calcio e le gare di atletica, che vedevano impegnati campioni già affermati o che lo sarebbero diventati. E, a guerra finita, molti andarono ad abbracciare il ‘loro’ comandante. I diavoli di Zonderwater racconta splendidamente questa storia. La prefazione è di Gian Antonio Stella.

SPIGOLATURE BASSANESI

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Dedicato a tanti alpini che, in una ‘guida’ particolare per chi conosce Bassano, vogliono ricordare i mesi importanti della loro vita in divisa, scoprendone l’anima discreta ed affascinante nei segni del suo passato.

FIORI NEL GHIACCIO

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Il racconto delle imprese di guerra e di alpinismo dei fratelli Calvi, eroi della prima guerra mondiale e il ritratto di Clelia Calvi Pizzigoni, la loro mamma.

DVD SULLE TRACCE DELLA MEMORIA

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Il DVD si divide in tre parti: il viaggio di Ognibene sul percorso della ritirata di Russia, un’intervista a Nelson Cenci e il monologo teatrale “La notte che inghiottì il nulla”.

EROI DELL'ADAMELLO

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Nel 75° del Gruppo, un agile volumetto dedicato alla grande guerra combattuta sulle montagne bresciane, con alcune testimonianze di alpini che ne furono protagonisti.

BATTAGLIONE ALPINI ‘BOLZANO’

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Storie di uomini in guerra La storia del btg. alpini “Bolzano” dell’11° reggimento, Divisione Pusteria nella seconda guerra mondiale. Un racconto carico di sofferenze, ma anche di amicizia e goliardia alpina attraverso dati storici e testimonianze dei “veci”.

GUERRA IN VAL D'ORCIA

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Non si tratta di un libro di guerra, ma di chi la guerra l’ha subita. È uno straordinario racconto di come la popolazione di Val D’Orcia ha vissuto i mesi terribili dall’inizio del ’43 alla liberazione, nel giugno del ’44. L’autrice, una nobildonna inglese che ha sempre mantenuto amicizie con le persone a prescindere da nazionalità, ceto sociale, ed età, è orgogliosa di non essere mai “appartenuta in alcun luogo a una cerchia chiusa”. Con il suo scritto racconta con grande equilibrio le vicende del nostro paese, ormai in ginocchio, e soprattutto l’attività svolta dalla sua famiglia, con tutti i rischi che questo comportava, nei confronti di chiunque si trovasse in difficoltà. Bambini di famiglie costrette a vivere sotto i bombardamenti, prigionieri di guerra usciti dai campi di concentramento dopo l’8 settembre, partigiani, tedeschi, contadini e nobili. Un affresco affascinante e drammatico: da leggere.

GRIDO DI PIETRA

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Cerro Torre, la montagna impossibile La guglia di roccia più spettacolare della Patagonia. Un racconto appassionante su tutti gli aspetti naturali e umani della “montagna impossibile”.

UNA FAMIGLIA NELLA GUERRA

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Verucchio 1939 1946 La storia di una delle migliaia di famiglie travolte dalla guerra, sul filo dei ricordi di un adolescente. È affiancata da un fitto carteggio che i genitori dell’autore si scambiarono in quel periodo.

DIARIO DI GUERRA

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Fronte grecoalbanese 1941 ’42 Un giovane alpino del battaglione Feltre, partito per il fronte greco albanese, scrive su un taccuino quei lunghi mesi di guerra sui Balcani. Uno scritto che restituisce in tutta la sua drammaticità la tragedia dei soldati italiani.

IL CAPPELLO SULL'ACQUA

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Una storia intrigante scritta con la penna e il cuore da un alpino che porta la veste talare.

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