Soldati di montagna ad Andermatt

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    A fine agosto ad Andermatt, nell’incantevole scenario della valle dell’Urseren crocevia di importanti passi alpini, si sono riunite le delegazioni di undici paesi per il 29° Congresso IFMS (International Federation of Mountain Soldiers). La delegazione dell’ANA era composta dal presidente della Commissione Renato Cisilin, dal consigliere nazionale Mariano Spreafico e dai componenti esterni Alessio Granelli e Danilo Perosa.

    Le delegazioni di Svizzera, Austria, Francia, Germania, Italia, Montenegro, Polonia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti e gli osservatori della Bulgaria, sono stati accolti presso la caserma del Centro di competenza del servizio alpino dell’Esercito dal comandante col. Ivo Burgener accompagnato dal vicecomandante ten. col. Daniel Steiner e dal presidente dell’Unione Svizzera Soldati di Montagna, col. Jaques Antoine Diserens. La cerimonia di inizio ha avuto luogo nell’antistante piazzale, alla presenza della banda militare e delle autorità fra cui il divisionario Marco Cantieni comandante della 3ª Regione territoriale, che ha ricordato la sua permanenza da recluta 40 anni prima presso la stessa caserma e ha sottolineato l’importanza dello “spirito alpino”.

    Ha poi preso la parola il Segretario generale IFMS brigadiere Bojan Pograjc che ha sottolineato lo stile di vita, l’impegno e i valori delle associazioni aderenti alla IFMS. Il fitto programma comprendeva oltre alle riunioni istituzionali, visite a musei e al campo di istruzione dove gli specialisti di montagna agli ordini dell’ufficiale istruttore ten. col. Luciano Fieschi si sono cimentati in impegnative prove di soccorso in montagna in affiancamento alle squadre di fanteria da montagna. Ai delegati sono anche state mostrate le innovative attrezzature a disposizione degli specialisti e spiegato il loro utilizzo.

    Durante l’assemblea del sabato è stato ratificato il nuovo statuto, sono state consegnate le onorificenze ai soci meritevoli ed è stato indicato il programma per il prossimo anno che comprenderà oltre al 30° congresso in Montenegro in settembre anche le celebrazioni per i 30 anni dell’IFMS a Mittenwald in maggio.

    Domenica, a conclusione, la visita del “Sasso San Gottardo”, la parte delle fortificazioni operative fino alla fine degli anni novanta, ora aperte al pubblico e la cerimonia presso il monumento che ricorda il passaggio dal San Gottardo del generale Suvorov in ritirata dall’Italia (1799, nella foto). A conclusione il saluto del presidente dell’USSM e i discorsi del comandante della 9ª brigata da montagna brigadiere Maurizio Dattrino e del segretario generale dell’IFMS.

    Mariano Spreafico