Oro alle Olimpiadi invernali

    0
    98

    C’è un pizzico di Associazione Nazionale Alpini alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang. Michela Moioli, oro nello snowboardcross, dal 2014 è iscritta al gruppo alpini di Alzano Lombardo (Sezione di Bergamo).

    La Moioli ha conquistato il secondo oro per l’Italia e nella gara allo Phoenix Snow Park ha preceduto la francese Julia Pereira de Sousa Mabileau e la ceca Eva Samkova.

    Ricordiamo che Michela è caporal maggiore e atleta degli sport invernali al Reparto Attività Sportive del Centro Addestramento Alpino di Courmayeur. 

     

    Questa la lettera di congratulazioni del presidente Favero:

    Carissima Michela, è con grande emozione e grande onore che rivolgo a te i miei personali, uniti a quelli di tutti i 350.000 Soci della tua/nostra Associazione, più sinceri e orgogliosi COMPLIMENTI! per questo tuo nuovo straordinario e “olimpico” traguardo, umano e sportivo, che hai raggiunto vincendo la medaglia d’oro nella disciplina dello “snowboard cross” durante i XXIII Giochi olimpici invernali di PyeongChang; prima italiana e per di più alpina, a raggiungere un traguardo tanto prestigioso e storico. Vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi e laurearsi Campionessa olimpica è una cosa eccezionale, che gratifica l’Italia tutta, in primis gli alpini in armi e noi alpini in congedo della numerosa famiglia Ana di cui tu sei una bella, giovane e straordinaria testimone; una splendida realtà, essendo tu alpina in servizio e socia del Gruppo alpini di Alzano Lombardo, Sezione di Bergamo. GRAZIE! per queste continue e forti emozioni, soddisfazioni e gioie che, ieri e oggi, continui a far vivere a tutti gli Alpini d’Italia, in armi e in congedo. Michela, siamo orgogliosi di te. GRAZIE! per il tuo esempio di forza di volontà e di impegno quotidiano, che ti hanno permesso di recuperare dal grave infortunio che hai subito durante i XXII Giochi olimpici invernali di Sochi nel 2014; sicuramente fra tutte le persone che ti hanno aiutato a riprenderti dal grave infortunio, dal cielo, ci sarà stato tuo nonno Giorgio, classe 1936, alpino come te. Anche lui non mollava mai. Infiniti AUGURI! per il tuo futuro, nella attività militare e sportiva, che siamo certi sarà ancora ricca di grandi soddisfazioni, sportive, professionali e umane.

    Con sincera stima e fraterno affetto, il Presidente Nazionale Sebastiano Favero