Il saluto alla Taurinense di rientro dall'Afghanistan

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Giovedì 25 gennaio, presso la Caserma “Monte Grappa” di Torino, si è svolta la cerimonia di rientro della Brigata Alpina “Taurinense”, unità dell’Esercito Italiano che, dal mese di giugno al mese di dicembre ha avuto il comando del Train Advise Command.  La “Taurinense” si è schierata nella regione ovest dell’Afghanistan nell’ambito della missione a guida NATO Resolute Support con un contingente costituito da unità tratte dal 2° Reggimento Alpini di Cuneo, dal 32° Reggimento Genio Guastatori di Fossano e dal Reggimento Logistico “Taurinense” di Rivoli integrato da altre unità specialistiche dell’Esercito.

La cerimonia, che ha visto schierata la Bandiera di Guerra del 2° Reggimento Alpini, si è svolta alla presenza del comandante delle Truppe Alpine, generale di Corpo d’Armata Federico Bonato. Alla stessa hanno preso parte il sindaco di Torino e le più alte cariche civili, religiose e militari della Regione Piemonte che hanno voluto testimoniare ancora una volta il forte legame tra i cittadini e l’Esercito Italiano. Durante i sei mesi di missione gli alpini della “Taurinense, agli ordini del generale di Brigata Massimo Biagini, hanno condotto numerose attività di addestramento, consulenza e assistenza in favore delle Forze Armate e delle istituzioni afgane.

In particolare nel corso della missione le attività si sono concentrate sulla formazione degli istruttori delle Forze di Difesa e Sicurezza afgane e sull’Expeditionary Advisory Package di consulenza e assistenza avanzata ai comandi delle forze di sicurezza afgane. E’ stato inoltre effettuato il Mountain Warfare Course presso la base di Camp Arena in Herat per abilitare le Forze afghane ai combattimenti in quota, incrementando le capacità operative delle truppe da montagna, particolarmente adatte ad un ambiente dalle caratteristiche orografiche tipiche dell’area nord della provincia di Herat.

Altro ambito ha riguardato il supporto alle istituzioniconil 1° Simposio sul tema del “Contrasto alla corruzione nella Pubblica Amministrazione” e quello sul tema “Le pari opportunità in Afghanistan – le norme del domestic law e del diritto internazionale che lo disciplinano” entrambi svolti a supporto della “governance” locale. Inoltre, come stabilito dalla missione RS e dal governo di Kabul, l’impegno del Train Advise and Assist Command West si estende anche agli ambiti istituzionale e civile, promuovendo la figura femminile nel rispetto delle tradizioni e della cultura locale, ottenendo risultati incoraggianti soprattutto in ambito di reclutamento femminile e la creazione di uffici gender in molti organi istituzionali.

Il supporto alla popolazione, realizzato in collaborazione con gli specialisti dell’Esercito di Motta di Livenza, è un’attività che si affianca a quella principale di addestramento e assistenza delle Forze di Sicurezza afgane, focus primario della missione di Resolute Support. Numerose sono state le attività condotte direttamente dagli specialisti del Multinational CIMIC Group alle quali si sono aggiunte quelle sostenute da donatori nazionali come nel caso dell’Associazione Nazionale Alpini di Varese.

Nel corso della missione è stata svolta una campagna informativa rivolta ai bambini della regione di Herat, dedicata ai rischi connessi con il ritrovamento di ordigni inesplosi (Unexploded Ordinance – UXO) ed improvvisati (Improvised Explosive Device), condotta nelle scuole dell’ovest dell’Afghanistan da parte degli istruttori afgani preparati dagli alpini della Brigata “Taurinense”.

Nelle foto la cerimonia alla Monte Grappa e alcune delle attività svolte dalla Taurinense in Afghanistan.