Giovani, il nuovo che avanza

    0
    98

    I giovani sono una grande risorsa, danno un contributo di idee ed un aiuto nelle attività dei gruppi e delle sezioni e danno un significativo contributo nella… sveglia degli alpini “dormienti”: è quanto è emerso dall’incontro dei referenti del 1° Raggruppamento riuniti ad Alessandria. All’incontro, avvenuto alla fine dell’aprile scorso, erano presenti i referenti di 18 dei 23 iscritti al Gruppo Giovani delle 25 sezioni di Piemonte Liguria, Valle d’Aosta e Francia ai quali ha dato il suo saluto prima l’allora presidente nazionale Corrado Perona, quindi il presidente della Sezione Bruno Pavese, il consigliere sezionale Daniele Bertin e infine il coordinatore Giovani dei 1° Rgpt. Mauro Buttigliero che ha riferito gli argomenti all’ordine del giorno.

    Nella discussione i giovani hanno parlato delle esperienze all’interno dei rispettivi gruppi e sezioni e delle iniziative per la partecipazione alle prossime manifestazioni sezionali e nazionali. Sul contributo dei giovani in ambito associativo si rileva che non è stata ancora compresa da tutti la loro posizione, visto che taluni presidenti o capigruppo temono che l’attività del Gruppo giovani li isoli dal contesto della vita associativa.

    È vero il contrario, è stato ribadito, perché lo scopo del coordinamento è quello di portare giovani nei gruppi e nelle sezioni per poter continuare il lavoro dei nonni e dei padri, un’azione che in tempi di flessione di iscrizioni è necessaria per incrementare la forza dell’Associazione, recuperando i potenziali soci. A questo proposito è interessante l’esperimento, ormai in atto da sei anni, del coordinamento giovani della sezione di Pinerolo che coinvolge i ragazzi delle elementari per raggiungere i papà “dormienti” (ne scriviamo a parte).

    Non è mancato l’argomento “alpini in armi”, legato alla necessità di coinvolgere gli alpini che prestano servizio nei nostri reparti anche per illustrare scopi, organizzazione e attività della nostra Associazione. A questo proposito è stata raccomandata la presenza del coordinamento giovani alle manifestazioni importanti con grande afflusso di persone. A conclusione dei lavori il presidente Perona ha ribadito che il coordinamento giovani non è un gruppo a sé stante che toglie giovani e risorse ai gruppi alpini ma è un qualcosa che deve servire da aggregante e da supporto.

    Il consigliere nazionale Giorgio Sonzogni, membro della Commissione ANA, ha elogiato lo spirito costruttivo dei giovani del 1° Raggruppamento. In chiusura, i ringraziamenti: al presidente Perona e al consigliere Sonzogni, a Mauro Buttigliero che si è molto adoperato per l’organizzazione e al consigliere sezionale Daniele Bertin. Infine, ma non certo ultimo, al presidente della sezione di Alessandria Bruno Pavese per il cordiale supporto e per l’assistenza.