BOLZANO – Non vi dimenticheremo

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    Quarantacinque anni fa, durante un campo invernale in località Villalta (Curon Venosta), morirono sette giovani alpini travolti da una valanga. Erano del 5º reggimento, di stanza alla caserma Wackernell di Malles, sede del glorioso battaglione Tirano. Era ancora buio quando il mattino del 12 febbraio 1972, la compagnia del 5º Alpini lasciava la malga Villalta, dove aveva trascorso la notte, per salire la stretta Val Zerzer che si unisce alla Val Slingia in alta Val Venosta. 

     

    Dopo qualche centinaio di metri partì la valanga. Era talmente buio che i primi alpini della colonna nemmeno si accorsero di quanto era appena accaduto ai loro compagni. Molti rimasero sepolti sotto la neve e sette di loro vennero estratti senza vita. Ed è proprio in quel luogo che i familiari fecero costruire un capitello e, un commilitone superstite, una grande croce in ferro battuto per non dimenticare i suoi compagni scomparsi. Un ricordo ancora vivo grazie ai familiari e ai Gruppi dei sette sfortunati alpini. Ogni cinque anni, lassù a 2.800 metri, nel tratto fra le due valli, la Zerzer e la Slingia, viene organizzato un pellegrinaggio solenne.

    Quest’anno ricorreva il 45º anniversario e la cerimonia ha visto la partecipazione di circa duecento alpini con vessilli e gagliardetti, un centinaio di civili guidati dai sindaci dei paesi di provenienza degli alpini rimasti sotto la valanga e alcuni sopravvissuti. Sono state issate a lutto sette bandiere tricolori, ognuna con il nome di uno dei sette alpini. Dopo l’alzabandiera, la posa delle corone e dei ceri da parte dei familiari, la Messa, la lettura della Preghiera dell’Alpino e il ringraziamento di un familiare che a nome di tutti ha voluto ringraziare i presenti.

    Una cerimonia importante per i giovani sette alpini Duilio Saviane da Tambre (Belluno), Domenico Marcolongo da San Giovanni Lupatoto (Verona), Romeo Bellini da Foresto Sparso (Bergamo), Luigi Corbetta da Sovico (Monza e Brianza), Gianfranco Boschini da Suisio (Bergamo), Valdo Del Monte da Trento e Davide Tognela da Stazzona di Villa di Tirano (Sondrio). Ciao ragazzi, non vi dimenticheremo mai.

    Luigi Rinaldo