Alpiniadi: serate, spettacoli e attività culturali

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“Storia e storie”

Venerdì 26 febbraio, ore 20,45, a Isolaccia, in località Rasìn, è in programma uno spettacolo storico-musicale intitolato “La Grande Guerra in Alta Valtellina”, per la regia di Giovanni Peretti.
Le letture di Fausto Molinari, accompagnate al pianoforte da Martino Peretti saranno alternate dalle cante alpine di “Li Osc’ da Forba”.

Serata danzante

La serata conclusiva delle Alpiniadi sarà allietata da una serata danzante aperta al pubblico (ingresso gratuito dopo le 21.30), durante la quale sarà aperta una raccolta di fondi per Christiano Guaschi, un bambino di sei anni di Cosio Valtellino colpito da Sensibilità Chimica Multipla, una malattia che provoca la mancata tolleranza a qualsiasi sostanza chimica che lo costringe a vivere in casa e assumere sistematicamente farmaci non riconosciuti finanziariamente dal Servizio Sanitario Nazionale.
Il sindaco di Valdidentro Ezio Trabucchi e Cristina Bonato (delegata dalla famiglia per l’organizzazione di eventi volti a raccogliere fondi per Christiano), hanno condiviso l’iniziativa che ben si inserisce in un contesto di solidarietà alpina e ci affiancheranno nel corso della serata.

Visite al Forte di Oga

Il forte “Venini” di Oga resterà aperto al pubblico durante tutte le Alpiniadi. La struttura sorge sul Dossaccio ed è stata realizzata durante la Grande Guerra, tra il 1909 e il 1912, a 1.800 metri di quota. Fa parte della una vasta rete difensiva alpina della “Linea Cadorna” che aveva lo scopo di difendere il territorio italiano da eventuali attacchi austro-ungarici.
Per maggiori info: http://www.fortedioga.it/

Chiese aperte

Sabato 27 febbraio, grazie ai volontari del Museo Civico, resteranno aperte al pubblico le chiese di Bormio. Il programma prevede alle ore 10 la visita guidata alla Collegiata SS. Gervasio e Protasio; ore 11.15 visita alla chiesa del S. Crocefisso; ore 16 visita alla Chiesa di S. Vitale; ore 17 visita alla Chiesa di S. Spirito.