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Ero un ragazzo con i pantaloni corti quando mi parlavano dei media come Quarto Potere, prendendo spunto dal famoso film con Orson Welles. Dopo il potere legislativo, l’esecutivo e il giudiziario, ultimi in coda, ma destinati a contare sempre più, c’erano giornali e televisioni, col loro crescente potere di indirizzare i cittadini e di creare consenso politico. La gente osservava, ma il gusto per quello strumento nuovo, la Tv, che veniva a popolare le case del boom economico, faceva stemperare molte preoccupazioni.
Grasso Maurizio era mio papà. Era nato il 14 febbraio del 1962 a Calosso, da un papà con un passato negli alpini sciatori e da madre casalinga. Nel 1981 a 18 anni aveva svolto il servizio di leva presso la caserma Monte Grappa di Torino, dove era rimasto solo un anno.
Piacenza, la città che ospita la prossima Adunata nazionale, è posta all’estremo ovest della regione Emilia Romagna con la quale è collegata attraverso Parma. I suoi confini, con Cremona e Milano, la portano ad avere contatti con la Lombardia dalla quale è separata solo dal Po, e attraverso Alessandria con il Piemonte e la Liguria.
Il Convegno itinerante della stampa alpina (CISA), organizzato dalla sezione di Mondovì, si svolgerà il 20-21 aprile a Vicoforte Santuario (provincia di Cuneo). È un appuntamento che acquista di anno in anno maggiore importanza e urgenza per la necessità del confronto e dell’apporto di idee da tradurre in forma e sostanza sui nostri giornali. Di qui l’invito che al dibattito partecipino gli “addetti ai lavori”, i responsabili delle nostre testate di Sezione e di Gruppo nonché i loro collaboratori ai quali questa esperienza sarà certamente utile.
La sezione di Piacenza e quella di New York si sono incontrate a New York City grazie ad un’iniziativa promossa dal gruppo di Perino, paese natale del presidente della sezione newyorkese Luigi Covati, dove vivono ancora molti dei suoi parenti.
Gli alpini di Pavia hanno festeggiato i 90 anni della Sezione, alla presenza delle massime autorità locali e del presidente nazionale Corrado Perona. È stata una festa per tutto il territorio con tante iniziative collaterali. Nella sala di Santa Maria Gualtieri è stata allestita una mostra fotografica sulla Campagna di Russia, si è svolta la commemorazione di due Medaglie d’oro della Provincia, il ten. Angelo Bascapè e il gen. Franco Magnani ed è stata organizzata una conferenza sugli alpini di ieri e di oggi, con una riflessione sul patrimonio storico e sull’impegno nell’organizzazione di Protezione Civile nazionale.
Ricordo e insegnamento: sono queste le parole che meglio esprimono il significato delle celebrazioni per il 70° anniversario della battaglia di Nikolajewka, organizzato dalla sezione di Colico. La commemorazione del 3 febbraio si è svolta in un panorama di montagne innevate e ha popolato il paese di penne nere.
Il coro ANA “Stella del Gran Sasso” è nato nel settembre del 2001 grazie all’impulso del locale gruppo alpini e dell’allora capogruppo Francesco Sfrattoni. In questo periodo, guidato dalla passione e dalla competenza del maestro Giacomo Sfrattoni, il coro ha raggiunto importanti traguardi: le esibizioni televisive a “Buona Domenica” su Canale 5 e a “Linea Verde” su Rai Uno, l’importante trasferta canadese nel 2007 e la partecipazione a tutte le Adunate nazionali a partire dall’anno 2003.
Il gruppo di Premeno ha compiuto novant’anni, celebrati con una serie di manifestazioni, aperte dal concerto nella parrocchiale di Premeno del coro de “I Crodaioli”, diretto da Bepi De Marzi. La festa del Gruppo, come da tradizione, si è tenuta presso la sede: buon cibo e il piacere di stare insieme.
La sezione ANA di Bassano del Grappa ha organizzato nei giorni 9 e 10 febbraio a Enego 2000-Valmaron, la 78ª edizione del campionato nazionale ANA di sci di fondo, una delle competizioni più impegnative nel panorama sportivo dell’Associazione. Il programma prevedeva sabato pomeriggio la sfilata per le vie del paese, aperta dalla banda sezionale seguita dalle autorità militari e civili, da una folta rappresentanza alpina con i gagliardetti dei 65 Gruppi che compongono la Sezione e dai vessilli delle altre Sezioni partecipanti.
Con una semplice cerimonia all’interno della caserma XXIV Maggio, in via Vincenzo Monti a Milano, è stata scoperta una targa dedicata al 5° reggimento Alpini, costituito a Milano 130 anni fa, il 1° novembre 1882. Il “Quinto” è il Reggimento dei lombardi che ha scritto pagine di gloria con i suoi 16 battaglioni, dalla guerra di Libia ai giorni nostri.