7.6 C
Milano
giovedì, 28 Marzo 2024

Sulla strada per Nikolajewka

Nikolajewka evoca la battaglia di fine gennaio, il generale Reverberi che nella mischia incita i suoi, i superstiti che puntano il sottopasso gettandosi verso la salvezza nell’ultimo disperato tentativo di tornare a baita. Eppure dietro a questa parola, a questo sparuto villaggio russo fatto di neve e di isbe isolate, c’è il sacrificio di moltissimi uomini che combatterono, si spostarono, raggiunsero nuove località e di nuovo imbracciarono fucili e mitragliatrici nel comune, strenuo tentativo di sfuggire all’implacabile avanzata dell’Armata Rossa. Il 26 gennaio 1943 fu fine e inizio.

TORINO – I 90 di Rivoli

Novant’anni fa alcuni Alpini rivolesi, decorati al Valor Militare per l’eroico assalto alle trincee di Monte Nero, davano vita al gruppo di Rivoli. Tra loro anche i primi due capigruppo, Giuseppe Malandrino e Beniamino Ferrero, Medaglie d’Argento al Valor Militare. Da allora il Gruppo ha fatto molta strada, tenendo sempre alti gli ideali alpini e integrandosi molto bene nel tessuto sociale della città. L’anniversario è stato dunque celebrato con la solennità che meritava.

L’emotività della rabbia

Con riferimento alla lettera al direttore del n. 10/2014 novembre, “Camminare insieme”, vorrei esprimere il mio pensiero. Mi sorprende che Maurizio Gorza, autore della lettera, si definisca “ingenuo”.

L’eroe Alberto Picco

Caro don Bruno, leggendo l’articolo “Il centenario per gli Alpini”, inserito nel numero di novembre del nostro mensile, mi ha emozionato il fatto che la conquista del Monte Nero sia uno dei fatti a cui far risalire il mito degli Alpini.

BIELLA – Generosità alpina

Il gruppo di Ponderano ha festeggiato l’80º anniversario della sua fondazione. Gli Alpini guidati dal capogruppo Ferdinando Rossini hanno donato alla “Domus Laetitiae” di Sagliano Micca, nella persona della presidente Federica Collinetti, un’automobile per il trasporto di persone disabili. Con la presidente c’erano diversi responsabili e operatori della cooperativa e, accanto a loro, i ragazzi che usufruiranno di questo mezzo: è stato bellissimo leggere nei loro occhi la gioia per questo dono.

FIRENZE – Festa doppia a Palazzuolo

Il gruppo di Palazzuolo sul Senio ha festeggiato alla grande i 50 anni dalla fondazione e il mezzo secolo da capogruppo di Egidio Bellini (probabilmente un record!). Lo ha fatto organizzando una bellissima festa sotto la guida del cerimoniere Francesco Rossi. La sezione di Firenze ha partecipato alla manifestazione con il presidente Marco Ardia, il vice presidente, i consiglieri, una nutrita rappresentanza del nucleo di Protezione Civile sezionale e ben venti gagliardetti.

Orthodox white Christmas

Nei dintorni innevati del monastero ortodosso di Decani, si è svolta l’operazione “Orthodox White Christmas”, condotta dal Multinational Battle Group West, comando a guida italiana su base del 5° reggimento Alpini schierato in Kosovo. Lo scopo della missione era di garantire un’adeguata cornice di sicurezza alla celebrazione religiosa del Natale ortodosso. Sin dall’alba del 6 gennaio, i militari italiani hanno incrementato la loro presenza nei pressi del monastero di Decani, uno dei siti sensibili che KFOR e in particolare il contingente italiano schierato nella zona occidentale del Kosovo, hanno il compito di sorvegliare.

VALLECAMONICA – Un tributo alla storia

La comunità di Ossimo Inferiore ha vissuto un evento di particolare rilievo sia dal punto di vista storico, sia quale testimonianza della sensibilità e disponibilità di tanti cittadini, nel recupero di beni che il tempo e l’incuria avevano fatto dimenticare. Si tratta della sistemazione del vecchio cimitero, costruito nel 1811 e che fino al 1940 aveva dato sepoltura a poco meno di duemila anime.

Doppia gioia

Dopo mesi di attesa e intensi giorni di organizzazione si parte. C’è qualcosa di prezioso che ho messo nello zaino. È importante, mi servirà. Non andremo alla ricerca dell’arca, ma salire l’Ararat, perché questa è la nostra meta, significa cercare le radici di un passato lontano in una terra antica, la Turchia, ancorata alle sue millenarie tradizioni.

TREVISO – Fotografare l’Adunata

Si è concluso il 16º concorso fotografico “Fotografare l’Adunata - Pordenone 2014”, organizzato dalla sezione di Treviso che ha visto la partecipazione di 52 autori per un totale di 180 scatti. Sono stati premiati tre autori, scelti da una giuria composta da consiglieri sezionali e fotografi professionisti: 1º classificato con “L’incontro” è Stefano Condotti di Cordenons (PN); 2º classificato con “Riflesso su Pordenone” è Giancarlo Rossetti di Fontanafredda (PN); 3º classificato con “Uno per tutti, tutti per uno” è Primo Saretta di Valdobbiadene (TV).

Chiusura del semestre italiano

Un picchetto della sezione di Roma formato dal delegato dell’ANA in Roma Federico di Marzo, dal capogruppo di Roma Centro Alessandro Federici e dall’Alpino Vincenzo Di Benedetto (nella foto), ha avuto l’onore di prendere parte alla cerimonia di chiusura del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea. Nel corso dell’incontro, svolto a Roma presso la prestigiosa sede dell’Association Internazionale Des Anciens De L’Union Europeenne, c’è stato il concerto della Banda Musicale della Marina Militare ed è stata consegnata una targaricordo agli Alpini.

Risorgeremo?

Nel periodo natalizio la nostra coscienza ci chiede e ci impone di essere più buoni con noi stessi e verso gli altri mettendo da parte il nostro orgoglio. Forse è il più bel periodo dell’anno in cui i sentimenti più nobili e la nostra alpinità, che è il DNA degli Alpini, sbocciano in tutta la loro bellezza come i fiori del campo.

ULTIMI ARTICOLI

Nuovo sito editoriale

Le spese per la produzione del nostro giornale sono costantemente aumentate. Su 1,5 milioni di euro previsti in bilancio per la nostra rivista, i...