L’invidiabile patrimonio di testimonianze e cimeli raccolto in 84 anni di storia dal gruppo alpini “Mario Pagani” di Arzignano (Vicenza) si è arricchito di un prezioso ricordo: il gagliardetto che fu della sezione alpini di Tripoli (Libia). È stato donato dal socio Luigi Carradore che lo ha custodito per molti anni dopo la scomparsa, nel 1952, dello zio Luigi Parise, penna nera arzignanese del 6° Reggimento, combattente nella prima guerra mondiale, che nel 1928 raggiunse Tripoli, dove lavorò per conto delle Officine Pellizzari.
Parise fu uno degli alpini in congedo che costituì la sezione ANA di Tripoli nel 1934 e c’è chi ricorda ancora l’encomio solenne conferitogli per l’installazione dell’impianto idrico ad El Alamein. L’anno dopo, il 20-21 marzo, Tripoli ospitò la 16ª Adunata nazionale (Come gira il mondo…!).
Rientrato ad Arzignano nel 1949, Carradore portò con sé il gagliardetto della disciolta Sezione che ora si trova nella sala del consiglio del gruppo “Pagani”. “Siamo grati al socio Carradore per questo dono che per noi è particolarmente significativo – spiegano Paolo Marchetti e Luca Dal Molin, rispettivamente capogruppo e consigliere delle penne nere arzignanesi – Lo conserviamo con speciale affetto, nel ricordo dei tanti alpini e militari che hanno combattuto nelle guerre d’Africa e dei molti italiani che hanno vissuto e lavorato in quelle che erano le nostre colonie”.
Quella del gruppo di Arzignano è una lunga storia fatta di attaccamento alla Patria, al Corpo degli alpini, ma anche di eroismo – ricordiamo la Medaglia d’Oro conferita al capitano Antonio Giuriolo – di impegno civico e solidarietà. Oggi conta ben 550 iscritti ed è una delle realtà più attive, generose e solidali del territorio.
Pubblicato sul numero di maggio 2011 de L’Alpino.
