Valdobbiadene terzetto vincente

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    Nel cuore delle Prealpi biellesi, in Valle Elvo, dove dominano da secoli faggi querce e betulle, nel territorio del comune di Graglia si è disputato il 43º campionato nazionale Ana di marcia di regolarità in montagna a pattuglia, organizzato dalla Sezione di Biella. Forte l’adesione, con trentaquattro Sezioni iscritte per un totale di 130 pattuglie e 390 atleti. Organizzare un campionato di queste dimensioni non è cosa facile. I problemi di ospitalità, logistici e organizzativi sono decisamente impegnativi.

    Tutto deve filare senza intoppi, rispettando regolamento e programma. Dai commenti favorevoli di atleti e accompagnatori la Sezione di Biella ha centrato il suo obiettivo, grazie alla Commissione sportiva sezionale guidata dal responsabile Giancarlo Guerra, al Capogruppo di Graglia Guido Rocchi e i loro bravi e infaticabili collaboratori. Sabato alle ore 17 nel piazzale Lauretana il primo atto ufficiale con l’alzabandiera. Folta la partecipazione alla cerimonia, dal Presidente Marco Fulcheri insieme al consiglio, il Presidente della Commissione nazionale sport Mauro Buttigliero, i Consiglieri Antonello Di Nardo, Cesare Lavizzari, Renato Romano, Giorgio Sonzogni, Mariano Spreafico, e naturalmente il padrone di casa, il sindaco di Graglia Elena Rocchi.

    Il lungo corteo al quale hanno dato corpo trentaquattro vessilli, cinquanta gagliardetti e centinaia di alpini ha reso gli onori al cippo dei Caduti con la deposizione della corona d’alloro e la benedizione impartita dal cappellano sezionale don Remo Baudrocco. Nel piazzale del santuario di Graglia, punto focale del campionato, i discorsi ufficiali delle autorità. Numerosa e significativa la partecipazione dei sindaci di Netro, Sordevolo, Occhieppo Superiore e, come ha sottolineato il sindaco di Graglia Elena Rocchi, un binomio indissolubile tra alpini e la Valle Elvo. Il Presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo ha ricordato il gemellaggio fra la brigata alpina Taurinense e la terra biellese.

    Mauro Buttigliero ha portato i saluti dell’Associazione augurando ai concorrenti un buon campionato. Agli auguri del Capogruppo Guido Rocchi si è unito il presidente Fulcheri, orgoglioso di ospitare una così importante manifestazione sportiva dalle forti caratteristiche alpine. Agli alpini Giovanni Cravello, classe 1923, e Luciano Rama, classe 1920, reduci della Seconda Guerra Mondiale, l’onore di accendere il tripode del campionato. Domenica alle ore 8, nel piazzale Lauretana, la prima pattuglia ha preso il via. Suggestivo ed impegnativo il percorso: 17 km di sentieri, fra boschi, pianori, alpeggi, con 700 metri di dislivello, hanno messo in evidenza l’ottima preparazione atletica delle pattuglie che hanno dovuto gareggiare con temperature sahariane. All’arrivo al santuario di Graglia, strutture adeguate e perfetta organizzazione hanno consentito agli atleti di rinfrescarsi e rifocillarsi.

    Dopo il rancio, in un clima di amicizia, simpatia e spirito alpino, si è tenuta la premiazione con un ricchissimo montepremi, possibile grazie alla generosità degli sponsor. Prima classificata e vincitrice del 43º campionato nazionale Ana di marcia di regolarità a pattuglie è la Sezione di Valdobbiadene con la pattuglia B formata da Lorenzo Guizzo, Enrico Moro e Alessandro Frare. Al secondo posto Bergamo F con Lorenzo Crotti, Giordano Brumana e Giovanni Tagliaferro; terza la Sezione di Salò A con Giovanni Massardi, Nazareno Polini e Maurizio Nolli.

    Grazie al buon piazzamento delle sue sedici pattuglie la Sezione di Biella si è aggiudicata il primo posto nella speciale classifica valida per il Trofeo Scaramuzza. Ai 390 concorrenti un caloroso grazie per la partecipazione. Alla Sezione di Biella e al Gruppo di Graglia i complimenti per l’organizzazione.

    Enzo Grosso

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