Terremoto: a Fossa entro ottobre 24 abitazioni del "Villaggio ANA"

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Dopo le decisioni del CDN dell’11 luglio e i successivi incontri con il Comune di Fossa la Commissione tecnica presieduta dal consigliere nazionale ing. Sebastiano Favero, ha definito il contratto con la ditta Leimholz di Maniago per la realizzazione di 24 abitazioni e si è riservata di poterne realizzare altre 8, a completamento del lotto assegnato.

Il montaggio delle 24 abitazioni comincerà il 1º ottobre e terminerà il 31 ottobre. Pur avendo la struttura portante in legno, come da disposizioni del Dipartimento della Protezione Civile, le case sono realizzate con pareti esterne dello spessore di cm. 20 che verranno intonacate, avranno i pavimenti e i rivestimenti del bagno in piastrelle di ceramica, destinate pertanto a durare nel tempo.

Saranno inoltre dotate del monoblocco della cucina e degli arredi del bagno. É previsto l’intervento di volontari alpini in supporto alle squadre di montatori, per la posa delle piastrelle per i pavimenti e i rivestimenti e per la realizzazione delle finiture esterne. Entro settembre, a carico dell’Associazione Nazionale Alpini e con l’impiego di aziende locali saranno realizzate le opere di urbanizzazione e le platee delle fondazioni.

I costi di quanto programmato vanno a impiegare quasi tutta la disponibilità di offerte fino ad ora acquisita. Infatti la somma degli interventi è di a circa 300.000 euro per le opere di urbanizzazione e di circa 1.500.000 euro per le fondazioni, la realizzazione e le finiture esterne delle 24 abitazioni. La possibilità di realizzare l’intero lotto di 32 abitazioni è legata ai risparmi che otterremo con l’impiego dei volontari e con l’acquisto diretto di materiali di impiantistica e finiture (materiale elettrico, sanitari ed accessori per bagno, forno e fornelli, lavello, piastrelle in ceramica e coppi), e soprattutto all’impegno che tutti gli alpini, ad ogni livello, metteranno a far aumentare i fondi della Operazione Abruzzo.