Sul cappello alpino (1)

    0
    33

    Mi riferisco alla lettera dell’ amico degli alpini Ferri, di Casteggio (numero di marzo) e faccio notare che il commento del direttore si è limitato alla parte costruttiva della missiva omettendo di rispondere alla parte in cui Ferri sostiene che …non ci sarà nessun articolo dello Statuto che potrà impedirmi… . Non vorrei che questa tua mancata presa di posizione aggiungesse alle preoccupazioni per il nostro futuro anche quella di una tacita abrogazione di alcune norme fondamentali dello Statuto.

    Giuseppe Sassi Bassignana (AL)

    A me sembra che tu mia dia più potere dell’Assemblea dei delegati, unico consesso che può mutare lo Statuto. Ti assicuro che, se non ho rimarcato il contrasto tra la dichiarazione di Ferri e le nostre regole, è perché ho ravvisato in lui un’alpinità che manca a qualche nostro iscritto. Ma da questo a trasformarmi in un cavallo di Troia (absit iniuria verbis) ce ne corre.