Sui sentieri della storia

    0
    55

    La Protezione Civile Ana ha voluto ricordare il centenario della Grande Guerra con un intervento di carattere ambientale nelle località e nei luoghi del conflitto. Il tributo a quanti hanno combattuto e sono caduti ha affiancato le attività, tipiche della Pc, mirate ad affinare i meccanismi organizzativi, procedurali e operativi della Colonna Mobile dell’Ana. L’esercitazione ha coinvolto il 3º raggruppamento con 1.200 volontari che dall’11 al 13 settembre sono stati impegnati nelle attività minuziosamente e adeguatamente preparate dalla Sezione di Bassano del Grappa.

    Il tema e gli obiettivi dell’esercitazione sono stati quelli di verificare la capacità organizzativa, logistica e gestionale dei volontari di Pc Ana, impiegati in un territorio estremamente vasto e diversificato – dal Monte Tomba, all’Ortigara, dalla provincia di Treviso a quella di Vicenza – e anche orograficamente diverso: pianura, collina, montagna. Altra finalità è stata quella di far conoscere alla Regione, la realtà della Pc Ana e la sua struttura organizzativa, per poter collaborare con i volontari di associazioni comunali operanti sul territorio.

    Importante è stato poi l’incontro formativo, preliminare all’evento, con i sindaci e gli assessori coinvolti per illustrare l’esercitazione stessa, la modalità di attivazione delle varie squadre di Protezione Civile comunale, l’apertura del Centro Operativo Comunale (struttura che dovrebbe venire attivata per ogni emergenza) e l’utilizzo della modulistica necessaria. Un altro obiettivo – pienamente raggiunto – che l’esercitazione si era posto era quello di valutare la capacità di organizzare attività in 16 “cantieri”; in particolare è stata attuata l’apertura del Centro Operativo Comunale per l’accreditamento dei volontari operanti in ogni Comune, con il conseguente coinvolgimento di 16 amministrazioni pubbliche!

    I Centri Operativi Comunali colloquiavano altresì con il Centro Coordinamento Servizi, dislocato presso la caserma Monte Grappa di Bassano, sede operativa e cuore pulsante di gestione di tutta l’esercitazione. Le diversificate attività hanno anche testato la rete radio della Pc Ana che per la prima volta è stata utilizzata in digitale, tecnologia che rappresenta il futuro della rete delle comunicazioni. Ogni attività è stata sottoposta all’applicazione del decreto legislativo 81/2008, con la verifica della corretta applicazione dei Dispositivi di Protezione Individuale e con la stesura di un Documento di Valutazione del Rischio per trasmettere ai volontari la cultura della sicurezza personale.

    Anche tutte le componenti materiali (attrezzature e servizi) della Colonna Mobile Ana, depositate a Motta di Livenza sono state prelevate (verificando i tempi e modalità di carico) e scaricate nel luogo previsto dal Piano di Emergenza Comunale, per simulare l’allestimento di campo di accoglienza per il modulo da 250 persone. Non è mancata la partecipazione della squadra Antincendio boschivo che si è esercitata superando, in ambienti sfavorevoli, notevoli dislivelli per spegnere gli incendi. Per la distribuzione dei pasti ai volontari sono stati attivati 67 Gruppi della Sezione di Bassano. Anche la componente Sanitaria della nostra organizzazione, con la collaborazione delle strutture sanitarie del territorio, ha espresso con capacità i suoi consolidati valori di alta professionalità per l’ampiezza dell’area interessata.

    Hanno completato il dispiegamento delle diverse specialità anche i volontari delle Unità cinofile da soccorso e gli alpinisti. Il futuro intervento di consolidamento statico dello storico Ponte degli Alpini ha coinvolto i volontari delle nostre squadre sub che hanno verificato le condizioni strutturali delle pile. Una prima uscita è stata effettuata anche dalla squadra “droni”, che dovrà sviluppare le attività a supporto di tutte le componenti specialistiche delle sottocommissioni Ana. Insomma un’esercitazione veramente complessa che ha messo a dura prova le capacità di risposta di tutti i volontari coinvolti.

    Gli sforzi profusi hanno avuto il riconoscimento della presenza, già da venerdì, di ben sei funzionari del Dipartimento della Protezione Civile e del capo dipartimento Fabrizio Curcio, che ha scelto un’esercitazione della nostra Associazione quale prima uscita sul territorio da quando ha assunto questo importante e delicato incarico. I volontari hanno poi apprezzato la presenza del Presidente nazionale Sebastiano Favero, che fin da sabato ha partecipato alle riunioni e alle attività, esprimendo ampia soddisfazione per l’impegno di tutte le componenti della Pc Ana.

    Mi unisco nel manifestare il compiacimento per quanto questa esercitazione abbia rappresentato: l’impegno dei volontari è sempre maiuscolo e indiscutibile. In questa occasione si sono applicati princìpi e moderne modalità organizzative che riflettono i risultati della continua attività formativa che la Protezione Civile dell’Ana continua a svolgere.

    Giuseppe Bonaldi