Sfogliando i nostri giornali

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    La nostra stampa.

    Lo Scarpone Canavesano – Sez. Ivrea: LA COSTITUZIONE

    “…Nella costituzione vi è il riconoscimento che ogni persona è irripetibile e specifica, e va promossa e tutelata secondo le sue specifiche caratteristiche (come singolo) ed anche nelle formazioni sociali (famiglia, gruppi, comunità locali, associazioni) ove si svolge la sua personalità (art. 2). E dunque proprio gli articoli sull’eguaglianza, impongono di accogliere e di rispettare le diversità e di difendere il pluralismo delle idee e delle opinioni, favorendone la pacifica coesistenza e il dialogo. È stato detto (e vi è un libretto che così si intitola) che noi italiani, siamo di “Sana e robusta Costituzione”. Questa in verità è sempre viva ed attuale. Ma sta alle istituzioni e ai cittadini il rispettarla, il viverla, il tradurla in leggi e comportamenti davvero rispettosi e promozionali dei diritti e dei doveri, e davvero utili per il bene di tutti”.

    Radio Scarpa – Sez. Piacenza: IL CORO VALNURE

    “Il consiglio comunale di Bettola con delibera n. 1 del 18 gennaio 2011 in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia riconosce il coro ANA Valnure – diretto da don Gianrico Fornasari – gruppo di musica popolare e amatoriale di interesse comunale. La delibera verrà inoltrata al presidente del tavolo nazionale per la musica popolare. Successivamente il presidente del Consiglio riconoscerà il coro gruppo di musica popolare e amatoriale di interesse nazionale. Negli interventi di sindaco e consiglieri comunali è stato messo in risalto come il coro rappresenti al meglio Bettola e tutta l’alta Valnure e sia espressione dell’identità culturale del territorio grazie al grande lavoro di ricerca e valorizzazione del canto popolare della nostra montagna”.

    Scarponi saronnesi, gr. Saronno – Sez. Varese: LA JULIA È TORNATA

    “Missione conclusa. La brigata alpina Julia è tornata a casa dopo sei mesi. Il comandante delle Truppe alpine, Alberto Primicerj, ha dato la mano uno per uno a tutti gli alpini del primo contingente che scendevano dall’airbus 330 dell’Europa Fly proveniente da Herat. …Accoglienza sobria, ma densa di emozione. Per gli uomini che in questi sei mesi hanno compiuto fino in fondo (e spesso oltre) il loro dovere, hanno combattuto, portato soccorso, costruito, consigliato, e aiutato il popolo afgano della regione di Herat. Sacrificando e piangendo i loro (e nostri) Caduti. Per i familiari che hanno atteso, supportato, trepidato per i loro cari. E anche per le comunità che ospitano gli alpini, solidali con le penne nere”.

    Da pare ‘n fieul – Sez. Cuneo: IL 150°

    “Il 17 marzo si è svolta una breve cerimonia presso tutti i gruppi così come consigliato dal presidente nazionale Corrado Perona. Presso le sedi dei vari gruppi o presso il monumento ai Caduti dei singoli paesi si è svolta questa breve ma intensa cerimonia per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Folta è stata la partecipazione degli alpini in tutte le sedi per rimarcare il nostro omaggio con semplicità e vera devozione al simbolo più alto dell’unità nazionale: la nostra bandiera. Al termine della breve cerimonia ogni capo gruppo ha letto la lettera che il presidente nazionale Perona ha inviato a tutti i gruppi. In questa giornata tanti alpini hanno esposto alle loro finestre una bandiera perché, come ha detto Perona, nella casa dove c’è un alpino lì c’è l’Italia”.

    Lo Scarpone Valsusino – Sez. Val Susa: TIRIAMOCI SU LE MANICHE

    “Viviamo in un momento molto critico dove degrado morale, mancanza di etica e guerre fratricide sono all’ordine del giorno. Viviamo in una continua contestazione dove anche la famiglia si sta sfaldando e non produce più modelli di vita. Noi alpini abbiamo il dovere di reagire per primi non assuefandoci a queste situazioni. Dobbiamo trovare un’altra via d’uscita nella quale possiamo dare il nostro contributo e per la quale la gente ci apprezza: è quella di continuare quanto i nostri padri ci hanno lasciato, rifacendoci al loro esempio, attualizzandone i valori, mantenendoli quali punti di riferimento, alla ricerca di un futuro che a questi valori si ispiri. Il 150° compleanno dell’Unità d’Italia che festeggiamo quest’anno ci rimanda a questi sacri principi”.

    Parmalpina – Sez. Parma: VINCI LA SLA

    “Si è tenuta all’Auditorium Paganini la cerimonia di conclusione della lunga campagna Vinci la Sla condotta dall’alpino Francesco Canali, che sta lottando coraggiosamente contro questa malattia. È stato come sfogliare un album di fotografie, rivedendo i volti e i momenti, e ripercorrere la storia di un sogno di Francesco Canali iniziato un anno fa e coronato col “correre” – spinto da quattro amici – la maratona di West Palm Beach in Florida. Francesco ha voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno supportato nel suo progetto ed ha presentato il video-racconto della sua avventura. La stupenda impresa è stata ricompensata dalla raccolta di 80.000 euro, la metà dei quali è stata devoluta all’AISLA per la ricerca sul morbo, mentre i restanti 40.000 aiuteranno gli ammalati di Parma”.