Caro direttore, ti scrivo per parlare del btg. Tolmezzo e della 72ª compagnia. Annualmente i battaglioni Cividale, Gemona e altri si ritrovano, perché noi del Tolmezzo non ci ritroviamo? Spero che qualche Sezione si attivi per organizzare anche il nostro incontro.
Sulle pagine degli incontri nella nostra rivista vedo foto di ex della 72ª compagnia; vorrei ricordare che abbiamo un nome: “La cazzuta” e un distintivo. Bruno Erzeg nel bel libro “La storia della Julia attraverso i distintivi dei suoi reparti”, scrive: «Questo distintivo della 72ª è un po’ volgarotto e non necessita di descrizione. Il nomignolo di questa compagnia è “La cazzuta”, cioè la più potente, la più capace, quella che non cede il passo a nessuno. In altri tempi al “rompete le righe” gli alpini della 72ª rispondevano urlando “La cazzuta!”. Era una maniera per esaltare lo spirito di Corpo». Noi lo abbiamo gridato la prima volta con il capitano Russo, il tenente Giampaoli e il sottotenente Rossato, e abbiamo continuato con i successivi comandanti sino al congedo nel marzo 1966. Ho messo un filmato su Youtube: digitando “72 alpini Tolmezzo” trovate la fotografia con il nostro stemma, che ci è stata consegnata dai nostri veci durante una cerimonia nella camerata e la telecronaca del nostro passaggio durante la sfilata per il 60º anniversario della Julia a Udine nel settembre del 2009.
Francesco Bianchi Gruppo di Treppo Grande, Sezione di Udine
Caro Francesco, l’esperienza mi insegna che, in queste cose, per mettere in moto la macchina serve uno che faccia da capo cordata. Poi, come nelle valanghe, ci si ingrandisce cammin facendo. Provaci tu a partire con qualche amico. Poi fammi sapere.
