PIACENZA – Ottant’anni guardando al futuro

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    In occasione dell’80º di fondazione gli alpini del Gruppo di Ziano Piacentino hanno ospitato il raduno della Sezione di Piacenza. La manifestazione è iniziata nel pomeriggio di sabato con la Messa, concelebrata dal cappellano sezionale don Stefano Garilli e dal parroco don Piero Schiaffonati al cimitero di Vicomarino, paese nativo e ultima dimora dei gemelli Giulio e Silvio Daturi, ufficiali alpini, caduti sul fronte greco-albanese.

    È stato ricordato l’eroico comportamento delle due penne bianche che affrontarono coraggiosamente il nemico fino all’estremo sacrificio: la vita per la Patria. In serata il coro alpino Val Tidone ha allietato un folto pubblico e, insieme ad alcuni alunni delle scuole elementari di Ziano, ha intonato l’Inno di Mameli.

    Domenica le cerimonie: alzabandiera, Messa al campo e la sfilata lungo le vie del paese, pavesato di tricolori. Infine il momento solenne della deposizione della corona al monumento ai Caduti, alla quale hanno fatto seguito gli interventi delle autorità: il sindaco Manuel Ghilardelli, il Presidente sezionale Roberto Lupi, il revisore dei conti Roberto Migli e il past President nazionale Beppe Parazzini con una appassionata allocuzione, a ribadire l’importanza del servizio militare obbligatorio quale mezzo di formazione dei giovani.

    Ha concluso gli interventi il Capogruppo Adriano Daturi che ha messo in rilievo, con giustificato orgoglio, le attività che il suo Gruppo ha portato avanti negli ultimi 80 anni, e che proseguiranno, guardando al futuro, per mantenere vivo lo spirito alpino.