PIACENZA – Dedicato ai giovani il 68° di Nikolajewka

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    Perché ricordino il sacrificio degli alpini e il loro senso del dovere: con questo spirito gli alpini della Sezione, e di tanti Gruppi delle Sezioni vicine, hanno commemorato il 68° anniversario della battaglia che ha concluso la tragica Campagna di Russia. Quest’anno le tradizionali due giornate sono state organizzate dal gruppo di Vigolzone guidato da Gaetano Morosoli, in collaborazione con la Sezione presieduta da Bruno Plucani. A Vigolzone, nel 1984, è stato eretto un monumento ai Caduti e Dispersi di Russia, e proprio in ricordo di quei soldati che non sono più tornati da quei luoghi gli alpini di Vigolzone hanno effettuato pellegrinaggi e si sono impegnati con spirito di solidarietà alla costruzione dell’asilo a Rossosch.

    Sabato 5 febbraio, nella chiesa parrocchiale la premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso di disegni dedicati agli alpini in Russia, esposti nella sede della Sezione. I reduci Nelson Cenci, Carlo Valorosi, Pierino Zerbarini e Gino Tassi, accolti con grande calore dai ragazzi, hanno raccontato episodi della ritirata. È seguito un concerto della fanfara dei congedati della brigata Julia. Domenica grande sfilata con diversi sindaci ed amministratori del territorio piacentino, il presidente della Provincia Massimo Trespidi e autorità militari.

    È seguita la Messa, concelebrata dal cappellano sezionale don Stefano Garilli, dal parroco don Cesare Lugani e da mons. Angelo Bazzari, presidente della Fondazione Don Carlo Gnocchi. Infine gli indirizzi di saluto: del consigliere nazionale Corrado Bassi, che ha espresso la vicinanza del presidente nazionale Perona, del sindaco di Vigolzone Francesco Rolleri e infine del presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi, il quale ha assicurato la collaborazione dell’amministrazione provinciale per portare l’Adunata nazionale a Piacenza nel 2013.

    Pubblicato sul numero di maggio 2011 de L’Alpino.