Oro a Sittoni

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    La Sezione di Bassano del Grappa, in collaborazione con il Gruppo di Monte Lozze di Enego e il supporto della Commissione Sportiva Nazionale ha organizzato, nell’ambito delle Alpiniadi estive, la 1ª edizione di Duathlon individuale con l’accoppiata tiro a segno e mountain bike. La partecipazione di 180 atleti, divisi nelle varie categorie fra soci alpini e aggregati, provenienti da tutte le Sezioni d’Italia, ha messo a dura prova l’apparato organizzativo.

     La competizione si è svolta ad Enego uno dei Sette Comuni dell’Altopiano di Asiago, non nuovo nell’ospitare eventi sportivi di carattere nazionale della nostra Associazione. La location non poteva essere più indovinata per celebrare all’insegna dello sport il centenario della fine della Grande Guerra, sui luoghi dove si immolarono migliaia di soldati. Altrettanto significativo il traguardo, posto vicino al monumento ai Caduti nella piazza di Enego, a ribadire il motto di questa edizione delle Alpiniadi: “La guerra divide i popoli, lo sport li unisce”. Una splendida giornata di sole ha accolto gli atleti dopo le piogge incessanti e copiose dei giorni precedenti che hanno costretto gli organizzatori a rivedere il percorso di gara per salvaguardare l’incolumità degli atleti.

    A Igor Rodeghiero è stata affidata la direzione di gara, mentre lo staff era formato dal commissario di gara Roldano De Biasi, il giudice di gara Guglielmo Montorfano, il giudice arbitro Attilio Dalla Valle e i cronometristi. I concorrenti, divisi per categorie e in batterie di dieci atleti ciascuna, si sono misurati in una prova cronometrata con partenza in linea.

    La gara consisteva in un percorso tecnico e impegnativo di 2 chilometri da percorrere in bici, intervallato da una prova di tiro a segno effettuata nella posizione in piedi con carabina ad emissione di raggio laser, diretto verso un bersaglio ottico reattivo, posizionato a dieci metri di distanza, composto da cinque visuali del diametro di 3,5 cm. In pratica gli atleti avevano a disposizione due minuti di tempo per colpire i cinque bersagli, ma se questi non venivano “accesi” dal raggio laser nel tempo massimo prestabilito, incorrevano in una penalizzazione di 60 secondi da sommare al tempo di gara. A seguire un ulteriore percorso in mountain bike di 2 chilometri, prima di tagliare il traguardo.

    Si è laureato campione assoluto italiano di Duathlon Ana 2018 l’alpino Diego Sittoni della Sezione di Trento con il tempo di 13’27”; al secondo posto Michele Benamati con 13’55”, terzo Andrea Felicetti con 14’06”, entrambi della stessa Sezione del vincitore. Nella categoria “Aggregati” sul gradino più alto del podio è salito Ivan Negro della Sezione di Torino con il tempo di 13’56”. In seconda e terza posizione si sono classificati rispettivamente Loris Roncari della Sezione di Verona con il tempo di 14’07” e Alessandro Alberton con 14’32” della Sezione di Bassano del Grappa. La Sezione di Trento con 1.059 punti è risultata la migliore, seguita da Verona con 692 punti e dalla Sezione di Conegliano con 590 punti. Per la categoria “Aggregati” la palma d’onore spetta alla Sezione di Verona con punti 312 seguita dalla Sezione di Varese con 172 e da Cremona-Mantova con 100 punti.

    Il Presidente della Commissione Sportiva Mauro Buttigliero e Giuseppe Rugolo, Presidente della Sezione di Bassano del Grappa, al termine della gara hanno espresso una grande soddisfazione per l’impeccabile organizzazione, sottolineando i meriti di quanti a vario titolo hanno concorso alla buona riuscita di questa manifestazione che, seppur sperimentale, è stata una scommessa vinta.

    Fidenzio Grego