NAPOLI Morcone: Giornata alpina all'insegna della Protezione civile

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    Dopo il coro alpino della sezione di Ivrea nel 2006, quest’anno, il 23 e 24 giugno sono state con noi a condividere lo spirito di amicizia dell’undicesima Giornata Alpina di Morcone, le penne nere del Gruppo di Lauriano, Sezione di Casale Monferrato, guidato dal capo gruppo Walter Lana.

    I nostri ospiti, effettuata una visita di devozione a Pietrelcina e al convento dei Cappuccini di Morcone, luoghi di Padre Pio, hanno partecipato a tutti gli appuntamenti, a cominciare dal concerto serale dell’orchestra di fiati Città di Sassinoro organizzato in loro onore dall’Amministrazione Comunale di Morcone, allo sfilamento, alla Santa Messa in onore dei Caduti, al pranzo sociale nel ristorante La Formica .

    A rappresentare il presidente nazionale Corrado Perona c’era il consigliere nazionale Ornello Capannolo, con il presidente della sezione ANA di Napoli Carmine Perrone. Particolarmente nutrita la rappresentanza di altre sezioni e gruppi, con i vessilli delle sezioni di Bari, Casale Monferrato, Molise, Pavia e i gagliardetti dei gruppi di Lauriano Monteu, Chivasso, Castelrosso, Vignale Monferrato, Stradella, Rovescala, Paspardo, Tortona, Boiano, Fornelli, Campobasso, Pizzone, Colli al Volturno, Mainarde, Salerno, Castelromano.

    L’intensa mattinata domenicale ha avuto un momento particolarmente significativo: l’esibizione del coro degli allievi del liceo scientifico di Morcone, diretto dalla prof.ssa Anna Maiorano, che ha raccolto il testimone lasciatole dall’indimenticabile Mima Mandato, musicista e fondatrice del coro, nonché amatissima madrina di tutti gli alpini del Gruppo Sannitico e della Sezione ANA di Napoli.

    La Giornata Alpina , che ingloba la terza festa provinciale della Protezione Civile voluta dal Comune di Morcone, ha avuto un prologo, sabato pomeriggio, dedicato alla presentazione del libro Monte Marrone 1944 del prof. Natalino Paone. L’autore ha parlato con dovizia di particolari delle vicende drammatiche del 1943 44 inquadrando in esse la bella pagina di storia italiana scritta il 31 marzo 1944 dal 1º raggruppamento motorizzato Italiano sul Monte Marrone e sulle Mainarde, nell’alto Volturno, nel vicino Molise, terra di straordinaria tradizione montanara ed alpina.

    Nel Corpo Italiano di Liberazione e nell’impresa delle Mainarde decisivo fu il ruolo della 1a, 2a e 3a compagnia del ricostituito battaglione alpino Piemonte, Medaglia d’Argento al Valor Militare. Sono state rievocate dal prof. Paone le figure del gen. Utili, del ten. Enrico Guerriera, Medaglia d’Oro al Valor Militare, del serg. magg. Alfio Citteri, Medaglia d’Argento al Valor Militare, di mons. Giovanni Bonomi, cappellano militare cittadino onorario di Scapoli. In alcune pagine del libro e nelle parole dell’autore rivive la piemontesità forte del battaglione, trasferita in aneddoti e in canti di montagna come nel Al mè vej capel alpin e significativamente richiamata dalla presenza delle penne nere del Monferrato.

    A conclusione ha preso la parola il capogruppo di Morcone Marco Scaperrotta per salutare a nome degli alpini del suo gruppo e in particolare dei veci quanti con la loro presenza hanno dato significato e onore alla 11a Giornata Alpina organizzata dal gruppo Sannitico; il sindaco di Morcone Rosario Spatafora ha rivolto a tutti, in particolare al prof. Paone e agli alpini di Morcone, un caloroso ringraziamento; il consigliere nazionale Capannolo, che è anche delegato per i contatti con le sezioni all’estero, si è soffermato sulle attività dell’Associazione nazionale e su quanto fanno gli alpini che si sono stabiliti in tante parti del mondo. Il presidente della sezione Perrone ha parlato della casa di riposo per anziani che gli alpini stanno ricostruendo a Ripabottoni.

    Tommaso Paulucci