Laicità e laicismo

    0
    107

    Premesso che concordo pienamente con lei sui pericoli dell’Islam e sul multiculturalismo mi permetto di chiederle alcune precisazioni. Lei scrive: «… nel nostro Dna è racchiusa la forza della filosofia greca… il valore della ragione filtrato dall’illuminismo volterriano», ma François-Marie Arouet non era tollerante e disse «schiacciate l’infame» intendendo N.S. Gesù Cristo. 

     

    Lei distingue fra laicità «sempliciotta e pelosa» e quella che «giustamente predica la distinzione tra leggi dello Stato e morale religiosa», alzando la voce contro il pericolo delle teocrazie che si trasformano in dittature. Ora la Chiesa cattolica ha sempre condannato il laicismo che vuole separare la morale dalla legge di Dio, non cito a Lei sacerdote i documenti del Beato Pio IX, di Leone XIII (fra cui Libertas Immortade Dei e Diuturnum) di San Pio X di Pio XI che nella Quas Primas, istituendo la festa di Cristo Re per l’ultima domenica di ottobre nel 1926, definì il laicismo come peste del secolo. Tutti gli uomini battezzati o meno sono sottoposti alla legge di Dio e pertanto ai Dieci Comandamenti, anche il sovrano e i parlamenti e i ministri. Altrimenti non avrebbero sbagliato i ministri tutti democristiani che firmarono la legge 194 che depenalizzava l’aborto (definito abominevole delitto dal Concilio Vaticano II e comportante la scomunica latae sententiae per i “procurantes”).

    Dino Zuccherini, Padova

    Caro Dino, intanto tra alpini ci si dà del tu, a meno che uno non voglia tenere le distanze. Ma allora fa a meno di scrivermi, o mi scrive precisando che tra me e lui c’è un ponte levatoio. Scherzi a parte, preciso i tuoi dubbi. Quando scrivo che all’Islam manca un Voltaire, non intendo dire che l’illuminismo volterriano sia un bene. Dico che questa esaltazione della ragione (con tutti i danni che ha causato) ha avuto il pregio di obbligare la Chiesa a rivedere le Scritture, aiutandola a uscire dall’ignoranza di alcune interpretazioni fino allora adottate. Quanto a laicismo e laicità, sono due cose molto diverse. Laicismo è negazione della dimensione religiosa, laicità è la distinzione della sfera religiosa da quella politica perché ognuno operi nel proprio ambito con autonomia, rispettando l’altro. È il vecchio detto evangelico di dare a Dio quello che è di Dio, a Cesare quello che è di Cesare.