La passione di marciare

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    Due giorni di sport, amicizia e alpinità, che lasceranno un ricordo indelebile nei cuori dei partecipanti e degli abitanti della Val Sangone. Nemmeno la pioggia che si è abbattuta copiosa sabato pomeriggio a Giaveno, è riuscita a scalfire l’ottima organizzazione del 45º campionato nazionale di marcia di regolarità in montagna a Giaveno-Valgioie (Torino), che ha preso ufficialmente il via nel pomeriggio di sabato 9 settembre, con l’alzabandiera e la sfilata, per le vie della cittadina torinese, delle 126 pattuglie rappresentanti 32 Sezioni Ana iscritte alla gara.

     

    Quindi la Messa celebrata nella Chiesa di San Lorenzo Martire al termine della quale il responsabile della commissione Sport Mauro Buttigliero ha acceso il tripode olimpico dando il via ufficiale al campionato: «Voglio complimentarmi con tutti gli organizzatori per aver portato questo campionato in un luogo bellissimo come la Val Sangone. Gli abitanti di Giaveno e di Valgioie ci hanno accolto con grande entusiasmo e molta partecipazione.

    Devo dire che il percorso di gara, sia per caratteristiche tecniche sia per i panorami offerti, sarà decisamente all’altezza di una gara di questo livello. Credo che le 126 pattuglie che si daranno battaglia in questi magnifici luoghi, porteranno a casa un ottimo ricordo della manifestazione». Domenica mattina alle 8 in punto l’inizio della gara. La prima pattuglia prendeva il via sul percorso che da Valgioie, all’ombra del Monte Pirchiriano, sulla cui vetta si erge maestosa la Sacra di San Michele, portava al traguardo di Giaveno.

    Sul gradino più alto del podio è salita la pattuglia della Sezione di Bergamo, composta dagli alpini Armando Imberti, Giuseppe Giorgi e Andrea Rottigni, seguita dalla Sezione di Biella con Andrea Donegà, Vanni Pozzo e Sandro Mancin. Terzo posto per Valdobbiadene con Lorenzo Guizzo, Enrico Moro e Alessandro Frare. A conquistare il primo posto nella categoria aggregati, la pattuglia rosa della Sezione di Bassano, composta da Fiorenza Mocellin, Graziana Battaglia e Sonia Alberton. Seconda la Sezione di Varese con Matteo Brusa, Alberto Vaschetto e Lisa Pirovano, mentre sul terzo gradino del podio è salita la Sezione di Biella con Flaviano Pivotto, Enrico Riboni e Stefano Bovio. Ad avere la meglio nella classifica Sezioni per il Trofeo Scaramuzza, la Sezione di Biella, seguita al secondo posto dalla Sezione di Bergamo e al terzo dalla Sezione di Torino, padrona di casa. Stesso risultato per la classifica aggregati, dove la Sezione di Biella ha conquistato il primo gradino del podio, seguita da Torino e Bassano.

    Molto soddisfatto il Presidente della Sezione di Torino, Guido Vercellino, che ha voluto ringraziare così gli organizzatori della manifestazione e gli sponsor: «Siamo onorati di aver potuto ospitare questo campionato nazionale, in un bellissimo territorio della provincia di Torino. Ringrazio vivamente il comitato organizzatore e gli alpini della mia Sezione, per aver lavorato in modo ineguagliabile per la buona riuscita di tutta la manifestazione. Un plauso va agli sponsor, ai comuni di Giaveno e Valgioie e alla Regione Piemonte, perché senza il loro fattivo e indispensabile contributo non avremmo potuto fare tanto. Infine voglio salutare calorosamente tutti gli atleti che hanno preso parte alla gara e i loro accompagnatori. Complimenti per la passione che avete dimostrato per questa bella disciplina sportiva!».

    Luca Marchiori
    marchiori@alpini.torino.it