Sono oltre ottomila gli alpini che, in turni settimanali, si sono alternati nei vari campi per assistere le migliaia di abruzzesi sistemati nelle tendopoli o in ricoveri di fortuna dopo il devastante terremoto del 6 aprile scorso. L’assistenza perdura tuttora; riscuote la gratitudine della popolazione ed il plauso del Dipartimento della Protezione civile, come ha rimarcato, fra le tante, in una lettera di ringraziamento al nostro presidente nazionale Perona il sottosegretario Bertolaso. L’intervento degli alpini ha lasciato anche un magnifico e duraturo segno di solidarietà, nelle case costruite a tempo di record a Fossa, come riportiamo in queste stesse pagine. Questa una sintesi degli interventi, campo per campo. Non vuole essere certamente esaustiva della generosa opera dei nostri volontari della P.C. associativa, delle colonne mobili delle Regioni e della Provincia autonoma.
Campo del Globo
Il campo è stato allestito in una parte del parcheggio del supermercato Globo , situato nella zona industriale della periferia de L’Aquila. Sono state montate 120 tende che hanno dato ricovero a 1180 abitanti rimasti senza casa dopo il sisma. All’interno del campo sono state allestite la segreteria, utilizzata dai volontari ANA e dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, una struttura per le funzioni religiose, una per presidio sanitario con l’assistenza delle ambulanze dell’AVIS. È stata inoltre predisposta una base operativa del Centro Coordinamento Interventi Operativi per gestire gli interventi dei volontari ANA su tutto il territorio interessato dal sisma. I volontari alpini si sono occupati della gestione logistica, del controllo e della pulizia del campo, dell’approvvigionamento dei viveri, dando supporto alle forze dell’ordine nel controllo dell’accesso al campo durante le ore notturne. Gli alpini sono stati incaricati anche della gestione degli ingressi al campo e della distribuzione dei buoni mensa, mentre la preparazione e la distribuzione dei pasti è stata affidata all’Esercito e alla Marina Militare. Al 15 novembre sono stati impiegati al campo del Globo 1265 volontari ANA.
Campo di Paganica 4
Il campo che sorge alla periferia dell’abitato di Paganica è stato interamente allestito e gestito dagli alpini della Sezione Abruzzi. Sono state montate 66 tende per ospitare 326 persone, costruite strutture per la cucina e il refettorio, il magazzino per il vestiario e altri materiali, una tensostruttura per il tempo libero e un ambulatorio gestito da alcuni medici del luogo. Un modulo container è stato utilizzato come segreteria e un altro come sede della Sezione ANA Abruzzi. Al 15 novembre al campo di Paganica c’erano 1.678 volontari ANA, alcuni dei quali impegnati anche nei campi di Tempera, Camarda, Aragno, Coppito, Sulmona, Lucoli, Arischia e Paganica 1, gestiti da altre associazioni.
Campo di Sassa scalo
Sono state montate 44 tende per alloggiare 183 abitanti della zona, costruite strutture per le cucine, il refettorio, il magazzino e la segreteria. Dal mese di giugno 2009 a Sassa è entrato in funzione il nuovo modulo cucina, donato all’ANA dalla Electrolux di Pordenone, capace di preparare 600 pasti all’ora. I volontari sono stati inoltre impegnati nei campi satellite , allestiti in 8 frazioni del Comune di Sassa: Colle di Sassa (15 tende e 58 ospiti), Pagliare di Sassa (37 tende, 171 ospiti), Collefracido (20 tende, 111 ospiti), Collemare (14 tende, 53 ospiti), Palombaia (18 tende, 48 ospiti), Poggio Santa Maria (15 tende, 55 ospiti), Genzano (24 tende, 114 ospiti), Foce (10 tende, 19 ospiti). Al 31 ottobre, giorno della chiusura del campo, sono stati impegnati a Sassa 734 volontari ANA per un totale di 197 tende e 812 ospiti.
Campo di San Demetrio ne’ Vestini
Il campo è stato allestito nell’area degli impianti sportivi di San Demetrio. Conta 62 tende, 320 gli abitanti ospitati. Nel campo è stata allestita una tenda per il posto medico avanzato e i locali cucina (i pasti sono stati preparati anche dai volontari di altre associazioni), mensa e magazzino. Come a Sassa, anche a San Demetrio i volontari ANA hanno assistito gli abitanti impossibilitati ad allontanarsi dalle loro case a San Giovanni (6 tende, 30 ospiti), Cit (4 tende, 20 ospiti) e Cardamone (2 tende, 10 ospiti). Al 31 ottobre, giorno della chiusura del campo, hanno prestato la loro opera a San Demetrio 1144 volontari ANA.
Campo Friuli ad Acquasanta
Al campo di Acquasanta, gestito dalla Regione Friuli Venezia Giulia, sono state montate 64 tende per dare ospitalità a 350 persone. I volontari ANA si sono occupati principalmente della preparazione e della distribuzione dei pasti. Al 15 novembre sono intervenuti al campo di Acquasanta 325 volontari ANA.
Campo di Villa Sant’Angelo
Allestito alla periferia dell’omonimo Comune, è stato gestito dalla Regione Emilia Romagna. Sono state montate 50 tende che hanno ospitato 400 persone, è stata predisposta una cucina, magazzini e una mensa, utilizzata anche per il ritrovo comune e per le funzioni religiose. I volontari ANA si sono occupati principalmente del minuto mantenimento delle strutture indispensabili al funzionamento dei servizi di luce, gas, acqua, ecc. Al 31 ottobre, giorno della chiusura del campo, sono stati impiegati a Villa Sant’Angelo 433 volontari ANA.
Campo di Piazza d’Armi
Allestito nell’abitato de L’Aquila, ha dato ospitalità fino al 12 settembre, giorno della sua chiusura, a 1200 persone. È stato gestito dalla Regione Emilia Romagna con il supporto delle cucine della colonna mobile di Protezione civile della Regione Lazio. I volontari ANA si sono occupati principalmente delle cucine, del minuto mantenimento e della gestione degli accessi al campo. Sono stati impiegati nel campo di Piazza d’Armi 321 volontari ANA.
Campo di Monticchio
È stato allestito e gestito dalla Regione Lombardia con il contributo dei volontari alpini al seguito della Colonna Mobile Regionale e ha ospitato 320 persone. I volontari ANA si sono occupati della distribuzione dei pasti. Il campo è stato anche sede operativa per le squadre di Antincendio boschivo dell’ANA che hanno partecipato dal 4 luglio al 29 agosto al programma di avvistamento e spegnimento degli incendi nella zona del sisma. Al 30 settembre, giorno della chiusura, i volontari alpini impiegati al campo di Monticchio sono stati 277.
Campo Stazione ferroviaria
Dal 1º agosto i volontari ANA sono stati impegnati nel controllo della porta di accesso al campo e nella distribuzione dei pasti. Al 15 novembre sono stati impiegati 190 volontari ANA. Altri campi gestiti da Regioni, Provincie e altri enti in cui hanno lavorato i volontari alpini sono stati: Santa Ruffina, Camarda, Barisciano (nella foto), Lucoli, San Giacomo, Tione e Bazzano.
Magazzino di Avezzano
Altri volontari sono impegnati presso il magazzino di Avezzano dove confluisce tutto il materiale smontato nei campi di accoglienza per visionare è verificarne il riutilizzo oppure la dismissione. Al 15 novembre i volontari intervenuti ad Avezzano sono 87.
Smontaggio delle tende
Dal dipartimento della Protezione Civile Nazionale è stata richiesta una squadra di volontari per lo smontaggio tende nei vari campi anche in quelli di non competenza dell’ANA. Al 15 novembre i volontari intervenuti sono 138, in gran parte alloggiati presso il campo della C.R.I. alla periferia de L’Aquila.
Pubblicato sul numero di dicembre 2009 de L’Alpino.
