L’impegno continua

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    È ormai pronto il palinsesto delle esercitazioni dei quattro Raggruppamento che, nel corso del 2018, vedranno impegnati i volontari della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini. Come sempre, un programma intenso che andrà a coinvolgere tutte le specialità della nostra Pc. Aprirà il calendario delle esercitazioni il 3º Raggruppamento, con l’“Esercitazione triveneta del centenario”, in programma a Vittorio Veneto dal 13 al 15 aprile.

     

    Un’attività che vedrà l’apertura di cantieri per le opere di prevenzione ambientale e cantieri formativi e di movimentazione della Colonna mobile studiata per testare le capacità logistico gestionali della struttura di protezione civile del Triveneto, che si troverà ad operare in un territorio pedemontano soggetto a rischio idrogeologico e di incendio, con una gestione suddivisa in aree di competenza. L’Ana si occuperà, sul territorio, delle necessità sorte a seguito dell’emergenza, e le squadre impegnate faranno capo ad un responsabile d’area che farà da tramite con la sala operativa.

    Una partecipazione “importante”, che si prevede coinvolgerà circa 900 volontari della Pc Ana e volontari di altre associazioni. Inoltre è prevista la partecipazione di circa 300 alunni di uno dei distretti scolastici ubicato nella zona dell’esercitazione e il coinvolgimento delle amministrazioni comunali. Successivamente toccherà al 4º Raggruppamento, dal 25 al 27 maggio, con “Valdarno 2018”, nel territorio dell’unione dei Comuni del Pratomagno. Con una partecipazione stimata di circa 220 volontari, verranno simulati gli scenari di emergenza relativi ad un terremoto di magnitudo 5 con conseguente ricerca di persone, a un incendio e a un’alluvione, tutto questo per addestrare i volontari dell’Ana e delle altre associazioni che garantiscono supporto al sistema nazionale di protezione civile.

    Importante anche l’incontro “Il Terremoto – se lo conosci ne puoi limitare i danni” rivolto alla popolazione e ai ragazzi delle scuole dei comuni colpiti dagli eventi simulati che affronta il tema dell’educazione comportamentale nelle situazioni sismiche e diffonde la cultura della protezione civile. Il 2º Raggruppamento organizzerà nei giorni dall’8 al 10 giugno, nel territorio del Comune di Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna, l’esercitazione “Sisma – Assistenza alla popolazione e salvaguardia della memoria” con il coordinamento locale dell’unità di Pc della Sezione Bolognese-Romagnola. Le attività, che coinvolgeranno circa 700 volontari Ana, di altre associazioni oltre alle squadre di protezione civile degli enti locali coinvolti, avranno uno scopo addestrativo volto anche a ricordare momenti storici legati al territorio. I volontari saranno impiegati in un territorio collinare caratterizzato da vaste aree boschive, da calanchi e da numerosi corsi d’acqua, che in caso di emergenza vede particolari conseguenze idrauliche.

    Chiuderà le esercitazioni il 1º Raggruppamento, a Vercelli, dal 14 al 16 settembre, quando circa 400 volontari della colonna mobile di Protezione Civile Ana saranno impegnati a Vercelli e dintorni in interventi idrogeologici di elevata incidenza in termini di sicurezza e bonifica ambientale con ripercussioni sullo sviluppo economico e di ripristino della sicurezza delle aree. In questo caso, gli interventi ripuliranno gli argini del torrente Cervetto, al fine di evitare la caduta delle piante che impedirebbero il corretto deflusso delle acque e che, in caso di eventi alluvionali, potrebbero potenzialmente accatastarsi contro le opere viarie stradali che superano il corso d’acqua. Infine l’intervento di bonifica dell’area aeroportuale (ex demanio militare) accelererà la possibilità di fruizione e utilizzo dei capannoni presenti, per finalità sociali, come già disposto dalle autorità municipali di Vercelli.

    Stefano Meroni
    pc.stampa@ana.it