Il trabiccolo e il Reduce

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    Nel pomeriggio del sabato dell’adunata, al passaggio dei soliti trabiccolari, un anziano dal passo incerto è stato invitato in modo volgare a lasciare libero il passaggio. Il sangue mi è bollito nelle vene quando mi sono accorto che era un Reduce di Russia. Spontaneo mi è venuto il grido Vergognatevi!

    Massimo Bonetta Valfurva (SO)

    Di fronte a quegli energumeni era la sola cosa che potevi fare. Questi miscredenti, che non sappiamo se sono alpini veri o teppisti che si mescolano a noi solo per fare fracasso, hanno fatto della violenza la loro fede. La latitanza delle Forze dell’Ordine aumenta la loro arroganza e si fanno forti del numero per coprire la loro codardia. Non meritano altro che il nostro più profondo disprezzo. E ai reduci, noi cediamo sempre il passo!