"Gli alpini? Prima di tutto uomini valorosi con spirito positivo"

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#alpiniadunata2016

Al Teatro Alfieri, sul palcoscenico più elegante di Asti, un parterre prestigioso ha salutato gli alpini e la città. Il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, artigliere alpino del 6° da montagna, il presidente della provincia Marco Gabusi e il sindaco Fabrizio Brignolo a rappresentare il territorio e la città; il Capo di Stato Maggiore della Difesa, gen. C.A. Claudio Graziano accanto al Comandante delle Truppe Alpine, gen. C.A. Federico Bonato rispettivamente per le Forze Armate e per gli Alpini in armi. Il Presidente nazionale dell’Ana Sebastiano Favero insieme al padrone di casa Adriano Blengio, presidente della Sezione di Asti. Direttore d’orchestra il tenente alpino avvocato Guido Carlo Alleva che come ogni anno ha magistralmente diretto la serata.

Tutti hanno ricordato il legame forte che unisce le penne nere a questo territorio perché da sempre zona di reclutamento alpino, legame rafforzato ancor di più dai fatti tragici legati all’alluvione del 1994. Allora gli alpini in congedo giunsero da subito a offrire il loro contributo, “furono i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene” ha ricordato durante il suo intervento il presidente Chiamparino “poco fa camminando per raggiungere il teatro ho incrociato lo sguardo di un alpino, dieci secondi di esitazione e poi l’abbraccio. Era un mio commilitone. Nel suo volto, come in quelli che ho visto attorno a me, di vecchi e giovani, ho ritrovato quella credibilità di cui ha bisogno questo Paese per ripartire, per ritrovare la fiducia”.

E Gabusi, cittadino di Canelli, ha ricordato come gli alpini siano entrati nella storia di questo territorio che è Patrimonio dell’Umanità. “Contano i fatti, ma conta molto anche l’animo” ha dichiarato Brignolo “e in questo gli alpini fecero la differenza: nel 1994 lavorarono alacremente, ma nella ricostruzione fu fondamentale il loro spirito positivo, il loro valore dimostrato sul campo”.

Quindi il conferimento del Premio Giornalista dell’Anno 2015 alla giornalista di Avvenire Lucia Bellaspiga e al giornalista di Radio 24 Dario Ricci.

Il contributo annuale in denaro che l’Ana destina alla Fondazione don Carlo Gnocchi consegnato nelle mani di monsignor Angelo Bazzari e quelli alle realtà che operano sul territorio (in tutto 50 mila euro): alla Congregazione dei Figli di Nostra Signor della Pietà, le suore della mensa dei poveri di Asti, donato a suor Luigina; all’Associazione Creando Insieme rappresentata da Silvana Guiotto e, infine, all’alpino Marcello Follis dell’Anfas sul palco con tre dei suoi ragazzi che hanno lavorato un anno intero per realizzare uno splendido mosaico di 16mila tasselli raffigurante un alpino in montagna accompagnato dal fedele mulo, compagno di sempre e donato all’Ana Nazionale.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato il messaggio di saluto agli alpini convenuti ad Asti e ha consegnato per tramite dell’onorevole Carlo Giovanardi il titolo di Grand’Ufficiale della Repubblica Italiana al Presidente dell’Ana Sebastiano Favero.

Due contributi video, uno delle esercitazioni degli alpini in armi e l’altro delle molteplici attività degli alpini in congedo hanno mostrato due splendide realtà che raccontano la stessa storia. Lo ha detto il Comandante delle Truppe Alpine gen. C.A. Federico Bonato e lo ha ribadito il Capo di Stato Maggiore della Difesa, gen. C.A. Claudio Graziano: “È una saldatura che racchiude il significato profondo dei valori alpini”. Ha chiuso il presidente dell’Ana Sebastiano Favero: “I due contributi video ci hanno mostrato come gli alpini siano pronti sempre, in ogni circostanza, in ogni momento”. E in ultimo un appello alle Istituzioni: “Ai politici, ai governanti dico aiutateci ad aiutare i nostri giovani con i progetti che abbiamo presentato per il Terzo Settore, perché la cultura senza l’identità non è nulla”.

Lo scambio di doni con il presidente della Croce Nera Austriaca, Peter Rieser nel ricordo di tutti i Caduti, è stato l’ultimo atto di questa serata preludio della grande sfilata che andrà in scena domani 15 maggio.