Colte al volo

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    Ciò che rende più sapida un’adunata alpina sono le battute o i piccoli fatti curiosi che costellano l’avvenimento. Tra i tanti che abbiamo colto al volo scegliamo quelli che, a nostro giudizio, sono degni di citazione.

    • Fedele: il tenente degli alpini (non cappellano) Cesare Bonicelli, oggi vescovo di Parma, sfila con Bergamo, sua sezione di appartenenza e con Parma, città ove esercita il suo alto ministero. Quanto a dire: doppio attestato di fedeltà. E doppi applausi, meritati!
    • Simpatico: l’intervento della banda militare della Repubblica di San Marino che ha eseguito il 33 , per essa una novità. Esecuzione perfetta, ma con gli esecutori fermi davanti alle tribune avendo ammesso che in marcia poteva sorgere qualche difficoltà.
    • Commovente: A gl’a fag pö : Non gliela faccio più . A cento metri dalla tribuna d’onore un reduce di Russia della sezione di Parma esce dalle file e si appoggia alle transenne. Lì vicino c’è un generale degli alpini che lo prende sottobraccio e lo accompagna, a piccoli passi, fino al Labaro per consentirgli di completare la sua sfilata.
    • Modesto: il principe appartenente a un casato investito del titolo da un imperatore d’Austria nel 1706, figlio di alpino e lui stesso tenente degli alpini, sfila in mezzo ai suoi scarponi nel secondo blocco della sezione di Parma, rinunciando a ogni privilegio nello schieramento.
    • Micidiale: Ho saputo che qualche gruppo vorrebbe arruolare muli di nuova generazione per rimpiazzare quelli della naia ormai molto avanti negli anni. In tal modo creeremmo i muli amici dei muli alpini .
    • Verdiano: la fanfara della Valcamonica sfila al suono della Marcia trionfale dell’Aida. Nota per le sue esibizioni anche in pezzi d’opera, rende così omaggio al grande compositore bussetano.
    • Deduttivo: una ragazza con il suo accento parmigiano: Con tanta gente è meglio del primo dell’anno! .
    • Equino: una sezione pur di far partecipare il simbolo della fatica alpina, il mulo, presenta un quadrupede di belle fattezze ma prevalentemente cavallo. Date le circostanze, è un peccato veniale e noi sorridiamo.
    • Perentorio: tre striscioni di una sezione: Hanno abolito la leva ; Chi se ne frega ; Tanto noi ci saremo lo stesso .
    • Affettuoso: la responsabile delle riprese RAI TV (Tg 3), al termine dei 95 minuti di diretta , rivolta al suo collaboratore alpino: Tutto bene: la collaborazione degli alpini è stata determinante. Si merita un bacetto , e gliene dà due sulle guance. Lui si sente come i colonnelli che portano le medaglie dei loro alpini.