Il gen. Risi alla “Julia”
Nella caserma Di Prampero a Udine, alla presenza del comandante delle Truppe alpine gen. D. Federico Bonato, si è svolta la cerimonia di cambio del comandante della brigata alpina “Julia”. Il gen. Ignazio Gamba ha ceduto il comando dopo due anni di intenso lavoro, che hanno visto la brigata operare in Afghanistan e i reparti dipendenti sul territorio nazionale nell’operazione “Strade sicure” in Campania e Piemonte. Intensa anche l’attività svolta in Slovenia, conclusasi con l’esercitazione internazionale Clever Ferret, condotta insieme ad unità slovene e ungheresi. Il nuovo comandante (è il 42°) è il gen. Michele Risi. Nato a Trieste nel 1965, ha prestato servizio presso i reparti della “Taurinense”, in qualità di comandante di plotone e di compagnia, e presso il btg. Susa. Ha successivamente comandato il btg. Saluzzo e il 2° Alpini a Cuneo. Ha partecipato alle operazioni Onumoz in Mozambico, Isaf e Italfor in Afghanistan. Dal luglio 2013 è stato capo Dipartimento trasformazione terrestre dello Stato Maggiore Esercito. A suggello del fraterno rapporto che lega la “Julia” alla terra friulana erano presenti anche il presidente della provincia di Udine Pietro Fontanini, il prefetto Provvidenza Delfina Raimondo, il vice sindaco Carlo Giacomello e l’arcivescovo di Udine mons. Andrea Bruno Mazzocato. Tra i rappresentanti delle associazioni d’Arma c’erano i vertici dell’ANA con il Labaro e alcuni vessilli sezionali.
3º artiglieria alpina
Cambio di comando al 3° artiglieria alpina tra il col. Flavio Lauri (a destra nella foto), destinato alla Scuola sottufficiali di Viterbo e il col. Enzo Ceruzzi, proveniente dal Comando Divisione Friuli di Firenze. Durante la cerimonia, svolta a Tolmezzo nella caserma Cantore, il col. Lauri ha ricordato i 22 mesi passati al reggimento e la sua straordinaria esperienza umana.
24º di manovra alpino
Il col. Mario Bisica ha ceduto il comando del 24º reggimento di manovra alpino al col. Roberto Cernuzzi (a destra nella foto). Alla cerimonia nella caserma Cesare Battisti di Merano era presente il gen. Ignazio Gamba, comandante della “Julia”, da cui dipende il 24º Reggimento. C’erano anche le associazioni combattentistiche e d’Arma, i gruppi ANA di Merano, Marlengo, Lana e Sinigo, a testimonianza della vicinanza tra “veci” e gli alpini in servizio. Il reparto è stato impiegato in attività addestrative e operative sia in Italia che all’estero: dall’esercitazione “Euwind 2012” in Friuli, all’operazione “Strade sicure” a Bergamo e Val di Susa, alle missioni in Kosovo, Libano e Afghanistan.
1º artiglieria alpina
Alla caserma “Perotti” di Fossano, sede del 1° reggimento artiglieria da montagna, si è svolta la cerimonia di cambio del comandante: il col. Domenico Brero è subentrato al col. Davide Scalabrin. Presente il gen. Massimo Panizzi, comandante della brigata “Taurinense”. Nell’ultimo anno il 1° è stato impegnato nell’operazione “Strade Sicure” a Genova e Torino e ha fatto parte della brigata italo-francese, di cui la “Taurinense” è protagonista, partecipando a diverse attività congiunte con gli Chasseurs alpins. Le esercitazioni “Shardana” a Capo Teulada e “Roman Express” a Carpegna, hanno visto gli artiglieri da montagna addestrarsi nel tiro e in azioni di fuoco congiunto. In ambito sportivo il reggimento ha partecipato ai Ca.STA al Sestriere e alle prime Alpiniadi estive, organizzate dall’ANA. Per il nuovo comandante, col. Brero, si tratta di un ritorno a Fossano, dove nel 2004 aveva comandato il Gruppo “Aosta”, partecipando anche all’operazione ISAF in Afghanistan.
